Sharon's Pov
E pensare che si dica che le ragazze siano complicate. Ma vogliamo parlare dei ragazzi? O meglio, vogliamo parlare del migliore amico di mio fratello? Quel ragazzo mi fa andare fuori di testa, giuro, non lo capisco. Non riesco mai a capire cosa gli passa per la testa. Un giorno sembra non sopportarmi, quello dopo, sembra che lui sia geloso della mia amicizia con Leroy.
Non siamo complicate noi donne, ma loro. Così lunatici e al tempo stesso emblematici.
Mi chiedo il perché Zende Maleck si comporti in questo modo con me. Quel ragazzo crede di sapere tutto e non si sente mai in difficoltà o in imbarazzo, al contrario mio che quando sono con lui, mi sento fragile, quasi indifesa.
Non mi va che Zende mi creda attratta da lui perché non lo sono. Zende è un bel ragazzo, non lo nego, ma è anche tutto ciò di cui io non ho bisogno. È bene che una ragazza come me si tenga alla larga da ragazzi come lui.
Quel ragazzo dagli occhi scuri è un mistero in tutto e per tutto.
È una tragedia la storia della sua famiglia ma perché Zende non si comporta come Eveline? Insomma, anche lei ha dovuto affrontare tante difficoltà, ma lei è una ragazza tranquilla, disponibile e rispettosa.
Per mia fortuna, Harrison si è preso due giorni liberi dal lavoro e insieme decidiamo di riordinare il seminterrato. Ci lavoriamo da ieri. Questa casa è grande ma troppo piena di cianfrusaglie. Buttiamo tutto ciò che non ci serve per dare spazio a un luogo di ritrovo per quando i nostri amici ci vengono a trovare.
Non sapevo che Harrison possedesse tutti questi strumenti musicali, soprattutto per il semplice fatto che lui non ama suonare, conoscendolo, probabilmente non sono nemmeno suoi. Lui non sa suonare ed è stonato come una campana. «Oh... -sorride- quelle sono di Nic» spiega quando indico le due chitarre.
«Ah ecco, mi sembrava strano» rido.
«Che c'è? Pensi che io non ne sia capace?».
«Perché... lo sei?».
«No... decisamente no ma al contrario sono un amico meraviglioso. Casa di Nic è piccola e io gli faccio il favore di tenerle qui».
«Suona bene? Intendo Nic, è bravo?».
«Decisamente! Dovresti sentirlo suonare. Quell'irlandese ha la musica nel sangue».
«Gli chiederò di suonarmi qualcosa».
«Fai bene, non te ne pentirai!».
«Sei molto legato a quei ragazzi, vero?» Domando spostando uno scatolone verso il centro della stanza.
«Sono come fratelli, Sharon. Ci sono dal giorno zero. Il mio trasferimento qui a Londra non sarebbe stato lo stesso senza di loro. La mia intera vita in questa città non sarebbe la stessa senza loro. Mamma e papà mi mancano molto ma sai cosa penso di Verona. Quella città è troppo piccola per me e... a quanto pare, anche tu inizi a pensarlo» sorride. Harrison si porta una mano tra i capelli per sistemarli. «Sai... è stato Leroy ad aiutarmi con l'arredamento della casa. Quel ragazzo è davvero bravo. Se la cava con la maggior parte della cose».Prendo le chitarre e le ripongo sopra la panca di legno per spolverarle.
«Leroy mi ha raccontato del vostro appuntamento» continua.
«È stato gentile con me» dico semplicemente, ma mio fratello mi viene vicino per lanciarmi uno sguardo provocatorio.
«Che c'è?» chiedo e nello stesso momento sento le guance accaldarsi.
«Ti piace!» Canticchia.
«Cosa? No!» Detesto quando mio fratello pensa di sapere tutto «Siamo amici» Specifico, sottolineando l'ultima parola, ma lui scuote la testa.
«Certo» Harrison va verso le scale e io lo seguo.
«Smettila, non sei simpatico quando fai così!» La mia frase viene interrotta dal bussare insistente alla porta d'ingresso. Harrison mi lancia uno sguardo per poi andare ad aprire e quando lo fa, un Leroy preoccupato si rivela ai nostri occhi. «Che succede?» domanda Harrison facendolo entrare. «Eve non ti ha telefonato?» Il biondino fa qualche passo in avanti per poi guardare me e poi mio fratello.
«No, perché Eveline avrebbe dovuto chiamarmi?» Harrison sembra agitarsi e io non posso fare a meno di notare la complicità che lega i due ragazzi.
«Zende non si fa vivo da due giorni» spiega velocemente Leroy.
«Cosa?» Harrison si porta una mano tra i capelli e li tira leggermente per il nervosismo.
Cosa vuol dire che Zende non si fa vivo da due giorni? Ora che ci penso bene, l'ultima volta che l'ho visto è stata quella sera al ritorno dall'appuntamento con Leroy.
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Il migliore amico di mio fratello - Zayn Malik [COMPLETA]
Fanfiction🔥[IN TUTTE LE LIBRERIE E STORE ONLINE]🩷📚 Sharon vive a Verona coi genitori e sta per cominciare l'ultimo anno di Liceo. Suo fratello maggiore Harrison, già da molto tempo si è trasferito a Londra, bramoso d'indipendenza, e lì gestisce un negozio...