I belong with you ~ Thomas Bocchimpani

Capitolo 20

"... Quindi, è per me un immenso onore dare il via al primo ballo studentesco della scuola!"

Mentre sto tornando da Simone, Federica pronuncia queste parole e tutti gli studenti presenti scoppiano in un grosso applauso.

La mia migliore amica, sorridente e fiera, fa una serie di inchini, poi, accompagnata da Claudio, il suo cavaliere, va dalla band e li fa cominciare a suonare.

La musica ritmata si diffonde subito in tutta la sala e alcune ragazze già raggiungono, spensierate, il centro della palestra per ballare.

'Quanto vi invidio...' penso sospirando, poi, giratami verso il mio, probabilmente ancora per poco, fidanzato, fingo un sorriso e lego la mia mano con la sua.

"Ce ne hai messo di tempo..." Mi sussurra sorridendo, poi mi lascia un lungo bacio con i capelli.

Appoggio la testa sulla sua spalla, sforzandomi di essere il più convincente possibile, poi rispondo: "C'era una fila assurda di ragazze che si stavano sistemando il trucco... sai, cose da femmine, non puoi capire!"

Simone alza gli occhi al cielo e mi stringe un po' di più a lui. "Sai quanto odio le ragazze truccate, le trovo finte e ipocrite..."

Quasi mi si mozza il fiato; non può trattarmi proprio oggi in modo così dolce e gentile! E poi dopo quella frase il mio stomaco si è tutto attorcigliato per i sensi di colpa...

"Sì sì lo so, ti conosco bene!" Rispondo balbettando leggermente e annuendo vigorosamente.

'Calmati! - mi auto impongo - di questo passo ti tradirai presto e sarà stato tutto inutile, e tu non vuoi ciò, vero?'

L'arrivo di Fede con la sua voce squillante mi salva dalla situazione complicata nella quale mi stavo mettendo. "Allora, come sono andata?" Chiede con un sorriso felice.

"Molto bene, sei stata favolosa!" Esclama Simone strizzandole l'occhio.

"Semplicemente perfetta." Le risponde Claudio, e lei, rossa in viso, appoggia cautamente la sua testa sulla spalla del ragazzo.

'Guarda un po'! E chi l'avrebbe mai detto che alla fine anche lei si sarebbe innamorata?!' Penso vedendola guardrlo con uno sguardo dolce.

Faccio un lungo sospiro, persa nei miei pensieri, e Simone, notando la mia aria assente, mi dà una leggere scossa. "Tutto bene?" Mi chiede inclinando la testa.

"Ovvio!" Rispondo subito, sicura di me stessa.

'Pensa a Thomas e andrà tutto per il meglio...' Mi ripeto.

"Perchè voi ragazzi non andate a prenderci qualcosa che io e Gaia dobbiamo parlare un secondo?" Esordisce in quel momento Federica con uno strano luccichio negli occhi.

"Potreste accompagnarci, tanto, qualsiasi discorso sia, mica ci vergognamo, siamo maschi!" Le risponde Simone, spavaldo.

La mia migliore amica, allora, alzate entrambe le sopracciglia e nascosto un piccolo sorriso furbo, inizia: "Come volete, a vostro rischio e pericolo però! Allora, in pratica Gaia l'altro giorno mi è successo che avevo il ciclo e il tampax mi è rimasto-"

"Fa niente fa niente fa niente! Muoviti Simo!" Claudio, con la faccia tutta rossa, afferra Simone, che non è messo meglio di lui, e lo trascina frettolosamente verso il buffet.

Fede ed io scoppiamo a ridere mentre osserviamo i nostri due cavalieri scappare a gambe levate. "Che idioti..." Commenta lei scuotendo la testa.

"Che ci puoi fare? Sono maschi in piena fase adolescenziale, lo sono per forza!" Le rispondo alzando le spalle.