Avalanche

Capitolo 20

"Finché mi concederai di poter stare al tuo fianco non me ne andrò; te lo giuro."

Si prese qualche secondo per guardarla negli occhi

*È splendida*

"Per quanto riguarda ciò che hai detto ai tuoi beh, non te ne preoccupare, non credo che possano diventare più intolleranti di quanto già non siano."

-La loro è solo una dannatissima-

"Maschera. Lo so."

-E allora come puoi dire di non preoccuparmene?-

"Ora che gli hai parlato apertamente staranno elaborando qualcosa per capire come dover reagire. Tutto dipende da come andrà nei prossimi giorni, per ora puoi solo aspettare e vedere come procederanno le cose."

-Io non voglio stare là dentro-

"E allora sei libera di stare da me, casa mia è anche casa tua"

Capelli blu esitò un attimo.

-E con i tuoi genitori come la metti?-

"Loro non saranno un problema, perlomeno non lo saranno tutti i giorni e fintanto che te lo dico, potrai venire ogni volta che vorrai. Eh poi, se faranno casino durante la notte beh: non ci resterà altro che far più rumore di loro!"

Isabella passò da una faccia sorpresa a finta indignata dopo aver ascoltato fino alla fine il discorso di Morgana.
Quando la mora irruppe in una risata fragorosa, l'altra non poté far a meno di seguirla, lasciando da parte i grandi dubbi che fino ad allora sembravano non mostrare uno spiraglio di luce.

Questo era il loro rapporto, pur se non si conoscevano da molto, pur se ancora dovevano mostrare i reali incubi che continuavano a perseguitarle nel tempo, la fiducia che riponevano l'una nell'altra per ora non sembrava voler vacillare.

-Morgana~-

Quando tornò sul pianeta terra, Isabella scuoteva la mano davanti i suoi occhi insistentemente.

"Ah, scusami!"

-Forse dovrei tornare a cas-

"Non ci pensare nemmeno"

Mise in moto la macchina, oramai il cielo aveva iniziato a tingersi di arancione segno che il sole stava tramontando.

"Pizza, film, cioccolata calda e stelle!"

-Mi stai facendo il riassunto di una delle tue tante seratine romantiche?-

Disse Isabella mettendo un finto broncio.

"Vuoi fermarti da me? Questa sera non ci dovrebbe essere nessuno, ho molti film e una terrazza dalla quale si vedono bene le stelle"

La mora aveva iniziato a giocherellare con i pollici, aspettando con impazienza la risposta dell'altra.

-Ne sarei davvero molto felice!-

In quel momento, dopo aver avuto la possibilità di ammirare quel sorriso, Morgana sapeva che quella sarebbe stata una serata davvero meravigliosa, al fianco della ragazza che aveva capito di amare.

Pov's Isabella

Arrivarono a casa di Morgana che era già sera.
Entrando, Isabella si prese del tempo per ispezionare, guardinga, tutte le stanze dell'abitazione per assicurarsi che effettivamente i genitori di Morgana non fossero lì.
La sua amata la guardò ridacchiando: Isabella era buffa mentre si preoccupava esageratamente di quei genitori snaturati. Per lei erano una presenza davvero sgradita, soprattutto per il male che infliggevano al suo amore. Detestava l'idea che qualcuno potesse farle del male, era un pensiero intollerabile.