Pov's Morgana
La sera l'avevano passata abbracciate nel letto: Isabella insisteva sul voler parlare con Rebecca, Morgana ovviamente non era d'accordo. Ciò che la ex le aveva detto era vero, lo poteva dire dai suoi occhi. Lei la voleva e quando desiderava qualcosa era difficile farle capire che non era possibile averla.
Il silenzio che regnava in quella quieta stanza venne interrotto dall'inevitabile domanda di Isabella.
-Mi dirai mai cosa ti ha detto?-
"Se vuoi saperlo sì "
La matricola si alzò per metà, liberandosi dalla stretta della mora, sorreggendo con i gomiti parte del suo corpo quel tanto che fosse necessario per guardarla negli occhi.
-Non fare la finta idiota con me, Morgana, sai che voglio saperlo perché te l'ho già domandato-
"Mi ha chiesto di lasciarti e tornare con lei"
In quel momento, in quel preciso istante, la luce della luna che fino ad ora sembrava avesse illuminato la stanza fino a quel momento sembrò sparire, lasciando solo buio e oscurità.
-Cosa le hai risposto?-
Parole che volevano essere pronunciato con tono sicuro, al contrario, uscirono incerte dalle labbra della più piccola."Le ho risposto che ci avrei pensato"
Isabella la fulminò con lo sguardo, affrettandosi ad alzarsi per, evidentemente, andarsene.
"Sei un'idiota"
La mora afferrò velocemente la mano dell'altra per poi forzarla a riposizionarsi sul letto. La soffice luce della luna torno ad illuminare, seppur debolmente, le due ragazze nella stanza; isabella aveva gli occhi lucidi.
"Sai che amo te, sai che ho occhi solo per te; le ho detto che sarebbe stato impossibile per noi due stare ancora insieme. Dopodiché me ne sono andata, avevo iniziato a ricordare cose che non mi piacevano".
-Sei una stronza-
La matricola si rimise lentamente sotto le coperte, poggiando la testa sulla spalla della ragazza e stringendo l'amata in un timido e insicuro abbraccio.
-Mi hai fatto prendere un'infarto, ma che cazzo-
Fu in quel momento che Morgana irruppe in una fragorosa risata la quale fece spuntare un timido sorriso sul volto dell'altra.
"Tu per me sei unica; non desidererei di lasciarti per nessuno al mondo"
-Non voglio che ti faccia ancora del male-
"Probabilmente dobbiamo finire quella discussione se vogliamo lasciarcela alle spalle".
-Se la vedo la uccido, lo sai vero?-
"Se tieni a me non farlo. Posso gestirmela da sola, ti chiedo di fidarti di me. Se vuoi venire con me puoi farlo ma sappi che preferirei non lo facessi, vorrei farlo a modo mio."
Erano ora gli occhi di Morgana che cercavano quelli di Isabella.
-Io non..-
"Promettimi che non farai stronzate, che non ti farai accecare dalla rabbia: fallo per me"
Isabella non rispose, facendo così cadere quelle parole nel vuoto.
Non appena Chioma blu si addormentò, e il suo respiro divenne regolare, la mora si mise a riflettere su ciò che aveva provato quando aveva rivisto la bionda.
*Ti sei cacciata in un mare di guai*
Quella notte Morgana prese sonno tardi ma riuscì a dormire bene, cosa che le capitava solo con la ragazza stretta tra le sue braccia.
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Avalanche
RomanceIsabella e Morgana sono due ragazze che frequentano, rispettivamente, il primo e il secondo anno di università. Una introversa, insicura, l'altra estroversa, spavalda. Ognuna chiusa nel suo mondo, ognuna impegnata a combattere, sola, i propri demoni...