Capitolo nove.

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Il vento soffia scompigliando i suoi capelli dorati. Alexandra è seduta sul verde prato a osservare il cielo. Mi siedo accanto a lei sull'erb Fresca.
« Mi state forse pedinando signor Mikaelson? » chiede in tono sarcastico Alexandra.
« Milady le posso assicurare che sono qui solo per ammirare le bellezze del territorio. Come una bellissima ragazza dai capelli biondi seduta accanto a me... »
La giovane si gira guardandomi negli occhi, è uno di quei sguardi che dice tutto...

Mi sveglio immediatamente. Ho avuto un flashback nel sonno. Un flashback di Alexandra...

ALLISON'S POV:

« Una cura per l'immortalità? »ripete Damon.
« E come si trova? » chiede Elena
« Per ogni vampiro che uccide il tatuaggio del cacciatore si ingrandisce. È una mappa che ci condurrà dritti alla cura per il vampirismo »
« Se esiste veramente una cura la dobbiamo trovare » esclama Stefan deciso.
« Ma ancora non ho capito...Jeremy come fa a vedere il tatuaggio... » borbotto tra me e me.

JEREMY'S POV:

A scuola vedo il tizio del bar che avevo incontrato il giorno precedente. Mi fa segno di andare a parlare con lui e io lo seguo.
« Jeremy, tu vedi questo tatuaggio?» chiede indicando il suo tatuaggio sul braccio.
« Sì, e come ti ho detto ieri è molto figo. Perché? »
« Vedi Jeremy, io sono un Cacciatore di Vampiri. E solo un altro cacciatore o un potenziale cacciatore può vedere questo tatuaggio. Io ti posso addestrare se vuoi, diventerai il cacciatore di vampiri più temuto al mondo con i miei consigli »
Scoppio in una falsa risata.
« Amico mi sa che ieri hai esagerato con la Techila, questo è poco ma sicuro » mi alzo dalla sedia dalla quale mi ero seduto per poi uscire dalla classe. Devo uscire il più in fretta possibile. Come posso diventare un cacciatore di vampiri se mi sorella, il suo ragazzo e i suoi migliori amici sono vampiri?
Meglio chiamare Allison, ieri l'ho vista di sfuggita al bar stava uscendo con Klaus. Sicuramente lui sa già chi è veramente quest'uomo.
Esco il cellulare dalla tasca dei pantaloni e digito il numero di Allison sul tastierino. Il cellulare comincia a squillare...

ALLISON'S POV:

Sento il cellulare vibrare nella tasca dei pantaloni e subito lo esco e rispondo.
« Jeremy! Che succede? »
« Ti ricordi del tipo del bar? Forse te lo ha detto già il tuo amichetto Klaus, ma comunque è un cacciatore di vampiri. E dice che io potrei essere un potenziale cacciatore » risponde con l'affanno.
« Ti veniamo subito a pendere » detto ciò chiudo il telefono.
« Che succede? » chiede Elena preoccupata.
« Dobbiamo andare a prendere Jeremy » rispondo a Elena.

Scuola, poche ore dopo...

Jeremy era nell'aula di biologia, così ci siamo messi per parlare della situazione.
Non possiamo permettere che Jeremy diventi un cacciatore di vampiri. Potrebbe tentare di ucciderci...eppure se il suo tatuaggio si dovesse completare troveremmo la mappa...
« Basta, ucciderò quel tipo con le mie mani » esclama Damon cercando di uscire dall'aula dove siamo.
« Fermati idiota! Chi uccide un cacciatore poi verrà perseguitato dal suo spirito! » gli grido buttandolo a terra con un braccio.
« Mi piacevi di più quando eri nuda » scherza lui, ma subito lo guardiamo tutto male e lui ritorna in silenzio.
« E allora cosa facciamo? » chiede Elena aiutando Damon ad alzarsi.
« Portiamo Jeremy via da qui e basta. Abbiamo molte altre cose a cui pensare... »

KLAUS'S POV:

Immergo il pennello nel colore verde e lo riporto sulla tela colorando l'iride dell'occhio della ragazza. Quando ho bisogno di pensare dipingo. E adesso ho bisogno di capire perché Alexandra mi è apparsa in sogno. Continuo a dipingere il mio sogno, che in verità era un ricordo. Ricordo bene quel giorno. Giravo per la campagna e vidi la donna di cui già mi ero innamorato da tempo. Mi sedetti accanto a lei e parlammo un po'. La corteggiavo già da molto tempo...
Lei era una nobildonna, ma adorava trascorrere le sue giornate in campagna, amava sopratutto osservare il crepuscolo. Ero affascinato da quella donna così ribelle e forte. Non so cosa darei per poterla vedere un altro giorno.
Il pennello sulla tela ora si muove più velocemente mentre coloro i suoi capelli dorati con alcuni ricci che scendono sulle spalle e sull'abito verde. Mentre sono immerso nei miei ricordi il mio telefono inizia a suonare. È Allison.
Subito pulisco velocemente le mani sporche di colore su un fazzoletto che avevo messo sul cavalletto per poi prendere il cellulare.
« Dimmi tutto tesoro »
« devo trovare la cura » dice subito dall'altro capo.
« Anch'io sono felice di sentirti! » rispondo in modo ironico.
« Smettila con il tuo sarcasmo »
« Quanta rabbia biondina. Per trovare la cura bisogna seguire il tatuaggio del cacciatore che si espande ogni volta che muore un vampiro. Te lo avevo già detto. Ricordi? »
« Questo lo so anch'io! Aiutami ho bisogno di trovarla » esclama con il tono convinto. Assomiglia in tutto e per tutto ad Alexandra.
« Bene buona fortuna allora »
Riattacco il telefono.
Non posso mostrare che sono interessato a lei.
« Sei uno stupido »
Mi giro per vedere mia sorella Rebekah appoggiata alla porta con sguardo di disapprovazione.
« Se continui a fare lo stronzo con lei la perderai »
« E allora? » chiedo con falso disinteresse.
« Nik sono tua sorella, so che sei innamorato di quella ragazza »
« Io non sono innamorato di lei! » rispondo a denti stretti.
« Hai paura Niklaus, hai paura che finisca come con Alexandra... »
Perdo il controllo e la sbatto contro un muro e prendendola per la gola.
« Ora stammi bene a sentire Rebekah, io sono Niklaus Mikaelson e non ho paura di niente »
La lascio per tornare a lavorare alla mia tela.
« Tutti hanno un punto debole Nik. Non puoi nascondere il tuo » sussurra per poi sparire dalla stanza.

Angolo autrice ~
Hello! Buona Pasqua a tutti!!!♥️♥️♥️per l'occasione più tardi posto il capitolo dieci😘

The original hybrid, the original love||Klaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora