Capitolo tredici.

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Nelle settimane che vennero di Klaus non si sentì più nulla. Non si fece né vedere né sentire. Allison c'era rimasta male, anche se non era successo nulla di che sperava che lui  l'avrebbe cercata.

Allison aspettò giorni, settimane, ma  Klaus non si fece sentire.

Dopo alcune settimane Allison decise di andare a casa sua per sapere come stava.
Scese le scale cercando di non farsi notare, ma...
« Dove stai andando? »
Stefan era apparso alle sue spalle e sembrava abbastanza sconvolto dal fatto che Allison stesse uscendo.
« Voglio farmi un giro, non esco da settimane... » Allison prese la prima scusa che le capitò, mentre sorrideva, in modo falso e anche un po' demenziale, ma sorrideva.
« Va bene, stai attenta »
« Lo sono sempre »
Allison aprì la porta e uscì immediatamente di casa prima che Stefan potesse fare qualche altra domanda che l'avrebbe potuta fregare. Ruotò gli occhi al cielo pensando a quel "stai attenta".  Amava il fatto che Stefan tenesse particolarmente a lei, ma non voleva essere trattata come una bambina piccola!
Cominciò ad un incamminarsi a passo veloce verso la residenza dei Mikaelson.

Lei non voleva andarsene...ma lo aveva fatto. E non l'aveva soggiogata! C'era solo una risposta: asservimento! Klaus non aveva né visto, né sentito Allison. Aveva paura di farle fare qualcosa che lei non avrebbe mai voluto fare. Era stato settimane intere a pensare a un modo per sciogliere il legame di asservimento, ma ancora lo doveva dire ad Allison...
« Niklaus, ci sono novità? »
« No Elijah! Non trovo nulla! »
Klaus aveva passato intere giornate a consultare antichi grimori,  libri e aveva consultato anche delle streghe, ma nessuno sapeva come si sciogliesse un legame di asservimento.
« ho solo...paura di farle fare qualcosa che lei non farebbe mai... » mormorò Klaus sedendosi  su uno dei divani.
« La tua paura è comprensibile fratello. Stai tranquillo, troveremo una soluzione insieme. » Elijah era sempre stato un fratello molto premuroso, non poteva vedere un membro della sua famiglia soffrire.
Il dolce silenzio della casa venne rotto dal rumore ripetitivo di un pugno battuto sulla porta di casa.
Elijah andò ad aprire trovandosi davanti Allison.
« Devo vedere Klaus » esclamò lei decisa.
« Mi di spiace Niklaus non è in casa » Elijah provò a chiudere la porta ma Allison mise il suo piede in mezzo alla porta.
« Non sono nata ieri. So benissimo che è in casa »
« é meglio che tu vada » Elijah era diventato minaccioso, e Allison sapeva di non essere abbastanza forte per affrontare un vampiro originale, nonostante la sua natura da ibrida.
« Elijah. È veramente importante » Allison provò ad essere dolce, Elijah lesse nei suoi occhi la disperazione.
Le fece cenno di entrare e subito lei entrò.
Arrivò nel salotto dove Klaus, continuava a versarsi Barboun nel bicchiere come se Allison non fosse mai entrata.
« Be'? Prima fai tutto il dolce e poi mi abbandoni? SONO STATA UN FOTTUTO MESE SENZA AVERE TUE NOTIZIE KLAUS! »
Klaus posò il bicchiere sul mobile e disse con calma;
« Cercavo solo di proteggerti »
Allison rise sarcastica, e anche isterica.
« Proteggermi? E da che cosa sentiamo! »
« DA ME! » Klaus aveva stretto i denti mentre gridava queste parole.
« Cosa intendi dire...? » chiede adesso con timore.
« Tu sei legata a Klaus da un legame di asservimento. Tutto ciò che lui ti chiederà di fare, tu la farai, anche se non vuoi. » adesso era intervenuto Elijah, spiegando tutto ad Allison.
« In questo mese non ti ho contattata per paura di farti fare qualcosa che tu non faresti mai! Volevo solo trovare una soluzione! » gridò nuovamente Klaus. Con le dita aveva premuto con troppa violenza sul bicchiere, che si era frantumato in mille pezzi, che caddero sul pavimento, mentre il Barboun che era sul pavimento si mescolava col sangue di Nik, che scorreva dalle dita.
« Io l'ho trovata una soluzione » Elijah era intervenuto di nuovo, e tutti i presenti nella stanza lo guardavano con occhi sgranati.
« C'è una ragazza, una certa Hayley Marshall che riesce a spezzare i legami d'asservimento. »
« Allora ci voglio andare. Ci devo andare » esclamò Allison ancora preoccupata.
Un legame di asservimento con Klaus era una condanna a morte.

Allison prese la valigia con la mano destra mentre si avviava verso l'uscita. All'uscita c'erano Stefan, Damon, Elena, Caroline, Bonnie, Elijah e...Klaus.
« mi mancherai tantissimo »
« Anche tu mi mancherai Stefan. Ma saranno solo un paio di mesi... » Stefan la baciò sulle labbra come per dirle 'addio'
Allison passò avanti, abbraccio Elena, Caroline e Bonnie, saluto Damon ed Elijah e guardò Klaus.
« Tu sei la causa di tutti i miei problemi » gli disse crudelmente.
Stranamente Klaus non disse nulla, abbassò semplicemente la testa, silenziosamente.
Allison uscì dalla porta, mise le valigie nel bagagliaio dell'auto e mise in moto il motore. Sperava con tutta se stessa che questa Hayley Marshall la potesse aiutare a sciogliere il legame di asservimento. Conoscendo Klaus la sua paura più grande era che le avrebbe fatto uccidere qualcuno a lei caro...come Elena o Stefan...
Cercò di non pensarci e parti con l'auto, verso la casa della ragazza.

The original hybrid, the original love||Klaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora