Capitolo dieci.

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« Non riuscirete a prendermi! » la fanciulla corre sul prato mentre io la inseguo.
« Questo è da vedere Milady »
Decido di usare la mia super velocità da vampiro e io un attimo sono davanti a lei, che nel vedermi cade a terra spaventata.
« Vi ho presa » dico io con tono di scherno sotto lo sguardo sconvolto della ragazza. Le tendo la mano per aiutarla ad alzarsi, lei la prende e si alza, pulemdosi poi l'ampia gonna celeste.
« Come...come avete fatto? » chiede con i suoi occhioni verdi sgranati.
Accenno un sorrisetto per poi dirle:
« Ogni cosa a suo tempo carissima »
« è da un po' che vedo che non vi comportate in modo normale. » comincia lei in tono minaccioso.
« I vostri abiti spesso sporchi di sangue, la sua velocità...non so cosa siate Niklaus Mikaelson ma ho intenzione di scoprirlo »
Certo questa ragazza non era una delle tante sciocche che si trovano in giro, ma mi sembra anche troppo determinata. Guardandola negli occhi, non riesco ad essere cattivo con lei, che amo così tanto.
Quella parte impulsiva di me le prende le mani e gliele stringe forte.
« Vi prometto che vi racconterò tutto, perché voi meritate di sapere. Io vi amo »
Alexandra improvvisamente impallidisce e mi lascia le mani.
« Non posso amare una creatura sovrannaturale. Appena saprò cosa siete valuterò se dirvi ciò che realmente provo »
Rimango ferito da queste parole. Non sono certo abituato alla sconfitta, quando desidero qualcosa, lo ottengo sempre. Non importa il suo prezzo.
Ciò che voglio di più adesso è questa donna che mi rifiuta.
Forse è questo che mi piace di lei.
Questa sua determinazione.
E non importa cosa succederà, io le dirò cosa sono, e lei sarà mia.

Jeremy's POV:

A scuola cerco di stare il più attento possibile. Mi sento osservato anche se probabilmente non lo sono. Passare otto ore a guardarsi le spalle non è affatto facile, mi sono anche beccato un rimprovero dal professore di chimica perche non prestavo attenzione alla sua stupida lezione. Ma adesso finalmente me ne sto tornando a casa. Non vedo l'ora di potermi buttare sul divano e non pensare a niente.
Le strade sono deserte, e a passo lento comincio a dirigermi verso casa mia dove dovrebbe esserci Elena. Mentre cammino sento come se mi avessero messo una busta sulla faccia, mi manca l'ossigeno. Subito tutto il mio corpo comincia ad agitarsi finché non cado a terra vedendo solo il buio.

Allison's POV:

Cura per l'immortalità...una fottutissima cura per l'immortalità. Potrei ricominciare da zero. Potrei invecchiare, avere dei figli, e dopo aver vissuto una normale vita da essere umana morire e trovare la pace. Troppi pensieri, troppi problemi...troppe cose che non riesco a comprendere!
Sento le grida di Elena che subito mi fanno alzare in piedi per correre da lei.
Appena entro in camera vedo Elena con le lacrime che scendono sulle guance rosee mentre fissa lo schermo del cellulare. Istintivamente glielo strappo dalle mani e parte un video raccapricciante. Il cacciatore di vampiri ha rapito Jeremy.
« Ciao Elena. Ho rapito tuo fratello e se non vuoi che lo uccido ti conviene venire qui e convincerlo a diventare un cacciatore. Sono al Mystic Grill, vieni, convincilo e lo riporterai a casa. Prova ad uccidermi e JEREMY MORIRÀ. » il video si conclude con inquadratura di Jeremy legato ed imbavagliato su una sedia del Grill.
« Devo andare a salvarlo » afferma con prontezza Elena cercando di riprendere le forze.
« Sei impazzita? TI UCCIDERÀ! »
« Non posso lasciare mio fratello nelle mani di quel folle »
« CI ANDRÒ IO ELENA, e risolverò tutto » mi giro ed esco dalla porta ma Elena mi ferma dicendo :
« Non hai paura della malezione? »
Mi giro von il busto e accennando un sorriso leggermente falso la rassicuro dicendole:
« Ho trecento anni. Ho vissuto abbastanza, tu hai ancora un'intera vita davanti. Non sprecarla » con la sulervelocita da vampiro sono già sulla strada che mi dirigo al Grill, pronta ad affrontare il cacciatore e la sua maledizione.
Appena arrivata spacco la porta con un calcio ed entro nel Grill. Subito vedo Jeremy e cerco di liberarlo, ma le corde sono piene di verbena.
« Avevo chiesto Elena Gilbert. Non te » il cacciatore esce dall'ombra munito di una balestra caricata con paletti di legno attaccata al braccio destro.
« Be' dovrai accontentarti di me. Te lo dico con le buone. Lascia andare il ragazzo »
« Preferisco ucciderti » mi lancia un paletto che riesco a schivare e subito corro rifugiarmi sotto il bancone.
« Avanti vampiretta, esci fuori e combatti se ne hai il coraggio » sento i suoi passi. Si sta avvicinando al bancone. Istintivamente prendo un bottiglia di Bourbon e gliela spacco sulla testa. Mentre cade a terra gli cade un coltellino dalla tasca dei jeans. Subito lo prendo e rompo le corde liberando Jeremy.
« CORRI JEREMY! » gli grido e senza pensarci due volte lui corre via.
Il cacciatore prova ad alzarsi ma istintivamente gli prendo la testa e gli spezzo il collo.
Ho appena scatenato la maledizione. Presto avrò le allucinazioni e Dio solo sa cos'altro!
Ormai il danno è fatto.

Angolo autrice
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#quodt • shippate la Frucien?

The original hybrid, the original love||Klaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora