Tierra de Lobos

Cap 28

La chioma rossa di Lydia é in perfetto ordine, tenuti fermi da una elegante piuma. Sorride seducente al ragazzo dai occhi di ghiaccio che ha un'emergenza nei pantaloni.

Gli sbottona lentamente la camicia, mangiando il suo petto con gli occhi.

"Sbrigati, ho poco tempo." 

"Va bene."

Inizia a leccare il petto, giocando con i capezzoli, e scende lentamente fino ad infilare la lingua nei pantaloni, mentre con una mano li apre, tirando fuori il grosso membro.

Solitamente é Malia che lavora con uomini così dotati, e loro chiedono sempre di lei. Ma questa é la sua rivincita.

Ma a solo il tempo di dare una leccata, che la porta si apre e sotto i suoi occhi increduli, Lobos in persona fa il suo ingresso.

"Fuori di qui, puttana."

Lydia non se lo fa ripetere e subito corre via, mentre il ragazzo si sistema.

"Signore...."

"Silenzio." Lobos gli si mette di fronte sovrastandolo con tutta la sua altezza."Mio figlio Stiles é scappato dal monastero.."

"Oh,e sapete dove si trova?"

"Se lo sapessi, non sarei qui." gli lancia una grossa mazzetta di soldi "Trovalo e riportamelo."

Lui guarda i soldi buttati sul materasso, quasi come se lo disgustassero.

"Che hai? Non dirmi che i soldi non ti interessano più?" il ragazzo non gli risponde "Non ci credo." 

"Fa bene." dice freddo prendendo i soldi "Le farò sapere il prima possibile."

"Voglio che entro due giorni tu lo abbia trovato."

"Come lei desidera."

Gli mette una benda sugli occhi e lo solleva e quasi correndo, ma facendo attenzione, esce dalla villa.

"Annibal, dove mi stai portando? Sento che non sono più in camera mia."

"Non siamo più nella villa, Liam."

"Come?"

"Vi ho fatto una promessa, ricordate?"

"In realtà, non ricordo."

"Vi avevo promesso che vi avrei fatto vedere il sole."

"Ma...."

"Siamo arrivati."

Lo posa a terra, e Liam sente l'erba bagnata e fresca, e poi un piccolo dolore sugli occhi. Si porta un braccio davanti per ripararsi.

"Perché fa così male?"

"Perché non sete abituato. Aspettate ancora un attimo."

Liam fa come gli ha detto e lentamente sopra il braccio e apre gli occhi.

"Vi piace?"

Liam resta a bocca aperta e si guarda subito attorno, toccandosi attorno come per assicurarsi che non stia sognando.

"E' un prato questo?"

"Si."

"E il calore che sento é il sole?"

"Si."

"E' bellissimo."

Annibal lo guarda sorridendo.

"Grazie Annibal, sei il migliore amico che io possa desiderare." 

Peter Hale entra nel bordello, ma non trova chi sta cercando e quindi si siede sullo sgabello.

"Nipote, dammi qualcosa da bere."

"Sempre qui."

"Certo, dove altro dovrei stare?"

"Lavoro?"

Peter ride così forte che tutti si girano verso di lui

"Non farmi ridere, nipote. Lo sai che io e il lavoro non andiamo d'accordo."

"Neanche con tua figlia."

Peter le molla uno schiaffo.

"Adesso basta, dimmi semplicemente dove si trova Derek e il figlio di Lobos."

Cora lo guarda incredula

"Non fare quella faccia, io so sempre tutto."

"Non ti posso dire dove si trovano e ora, se non ti dispiace, ho del lavoro da sbrigare."

Peter si alza e afferra Allison per un braccio e la porta nella prima stanza libera che troa.

Cora tira un sospiro di sollievo, ma non é ancora finita.

La porta si apre ed entrano due ragazzi che si fermano a parlare vicino al bancone.

"Lobos é venuto da me." dice uno e questo attira l'attenzione di Cora "Vuole che trovi suo figlio, é scappato dal monastero."

"Monastero? Non mi sorprende che sia scappato."

"Controlla in giro, se senti qualcosa, cercami."

"E che cosa ci guadagno?"

Il ragazzo tira fuori delle banconote e glieli consegna. Cora aveva già pensato a Lobos, ma non aveva pensato che avrebbe chiesto ad altri.

Osserva bene il ragazzo biondo castano, con due occhi azzurri e freddi come il ghiaccio.

"Sono molto bello, lo so." dice voltandosi verso di lei." Almeno, offrimi da bere."

Cora versa un pò di alcol e glielo serve, mentre lui la scruta bene. Cora cerca di andarsene, ma lui la segue e la blocca al muro, tirando fuori un coltellino.

"Hai dei bei occhi e mi dispiace doverteli cavare. Dove sono?"

Cora inizia a tremare dalla testa ai piedi e prima di rendersene conto i suoi occhi saettano sulla porta e questo basta.

La spinge a terra e apre di colpo la porta.

Stiles vedendolo corre subito dietro a Derek, il quale guarda il ragazzo a bocca aperta.

"Jackson."