Era il mio primo ragazzo, con cui uscivo, con cui mi divertivo, a cui ero interessata veramente, a cui tenevo molto.
A cena, mia madre esita : "Hai litigato con Mattia. Dillo. Ti si legge in quegli occhi azzurri, tu non lo hai aiutato in inglese, voi vi siete innamorati, vi siete sicuramente divertiti, ti ho visto appena sei uscita, avevi un sorriso carismatico. Ma qualcosa di inaspettato è successo. Raccontami."
E inizio a raccontarle..
Mia madre mi dice : "Stai tranquilla. A quest'etá a volte ci sono dei rimpianti anche per cose importanti."
E io allibita urlo : "DOVEVA PENSARCI PRIMA!"Due settimane dopo..
Mattia mi incontra fuori casa, stavo facendo una passeggiata.
"Noi dobbiamo parlare" ed io : "Dimmi. Cosa vuoi. Ora."
Mi prende la mano, visto che era novembre mi aveva scaldato la mano perché io d'inverno sono sempre fredda, anche per un secondo.
Mollo la sua mano, mi porta su un giardino con mille panchine.
Ne sceglie una, ci mettiamo seduti e mette la sua mano sopra la mia coscia destra.
E gliela scanso.
Sospiro in modo scocciato.
Inizia dicendo che lui aveva bisogno di un po' di tempo per ragionare, per capire se ero la ragazza giusta, se mi amava veramente, se ne valeva la pena.
Io un attimo restai ferma, senza dire una parola. Dovevo metabolizzare la cosa.
Si scusa per non avermi risposto, per non essersi fatto sentire e infine : "Allora? Che dici?"
Io, furiosa, me ne vado, mi afferra il braccio e mi supplica di restare.
Io non rispondo e me ne vado a casa.
La sera, verso le 23:30, suona il campanello che mi sveglia, mi ero appena assopita.
Accendo l'abat-jour, scendo le scale,
i miei genitori col sonno pesante, non hanno sentito niente, guardo nello spioncino e vedo Mattia con un braccio dietro la schiena.
Apro il portone e lui : "Scusa davvero. Non me ne sono reso conto. Come ho potuto pensare che quel che è successo tra di noi è stato sbagliato? Non mi serviva del tempo per capire che ragazza sei. Sono stato un infame, perdonami." Si china e gira il braccio...Continua nel capitolo 9...
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Me.
General FictionLa storia inventata di Giulia, una ragazza di 16 anni, deve capire chi ama veramente. #49 in narrativa generale - 12/07/2017 #4 in la mia storia - 8/11/2019