Penso che Elisa non si renda conto di quel che ha fatto.
Ha baciato Albert, in più, non è venuta a chiedermi scusa per il bacio che gli ha dato.
Quindi ho preso questa decisione.
Non è più mia amica, non le rivolgerò più la parola e lei non spettegolerà mai più con me sui ragazzi di quinto.
Tanto ormai, a scuola non mi saluta, ed io ovviamente non cerco di farlo, in classe non mi parla, a ricreazione esce sempre con Carmela.
Lei però a volte mi lancia degli sguardi, come se volesse dirmi qualcosa ma non ne avesse il coraggio.
Che non si riduca all'ultimo momento a chiedermi scusa, perché sarà troppo tardi.29 Febbraio..
Elisa è davanti a me. E mi sta venendo incontro.
E : "Ehi!"
Io : "Ciaao, come mai di queste parti? Cosa vuoi?"
E : "Devo parlarti. Mi sono davvero pentita di evitarti, di escluderti e di non stare con te."
Io : "Hai fatto la tua scelta, ed io ho fatto la mia."
E : "Quale sarebbe?"
Io : "Spezzare i nostri legami."
E : "Sei la mia migliore amica."
Per due secondi sto zitta, dovevo metabolizzare la cosa.
Io : "Si okay. Ehm..se dobbiamo parlare di qualcosa di importante parliamone, altrimenti te ne vai."
Elisa inizia a piangere e dire : "Scusa."
Vedevo le sue lacrime scendere piano piano.
E il suo mascara sciogliersi velocemente.
E poi : "Puoi venire a casa mia oggi?"
Io : "Okay. Alle 17. Basta piangere però."
E : "Alle 17."Continua nel capitolo 38...
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Me.
General FictionLa storia inventata di Giulia, una ragazza di 16 anni, deve capire chi ama veramente. #49 in narrativa generale - 12/07/2017 #4 in la mia storia - 8/11/2019