Capitolo 29

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Vado al parco.
Ma Albert non c'è, invece, pare che ci sia un'altra persona.
E : "Ciao Giulia, anche tu aspetti Albert?"
Io : "Come scusa?! Aspetti Albert?"
E : "Sì, mi deve raccontare una roba di un amico, che è anche mio amico, e siccome tu non lo conosci, ha chiesto a me."
Io : "Ahh, okay okay. Un attimo che lo chiamo per dirgli dove sta."
Oh, un messaggio..
A : "È un'imboscata, ho fatto apposta per farvi incontrare, buona fortuna, ciao piccola, a stasera!"
Io : "Ehm Elisa, leggi."
E : "Ah..ma perché dovrebbe essere un'imboscata?"
Io : "LO CHIEDI PURE?! Se non te ne sei accorta, tu.."
E : "Parla a bassa voce però."
Io : "Tu, cara mia Elisa, tu mi hai lasciata sola a ricreazione per tutti questi mesi perché hai conosciuto Carmela, mi hai dimenticata, possibile che te ne sei totalmente infischiata di me? Pensavo fossi una vera amica su cui contare."
Mi sta facendo incavolare di grosso.
E : "Scusami, è che ti vedevo così serena con Albert e non volevo rovinarvi i momenti."
Io : "Ah, i momenti sarebbero le ricreazioni? Tu non sai quali sono i nostri momenti."
E : "Senti Giulia, l'altro ieri ero passata per dirti scusa che mi sono allontanata, ma tu ti stavi baciando con Albert. Ed eri così bella e felice."
Io : "Ancora con Albert? Credi che sia colpa sua?!"
E : "No. Non ho detto questo. La colpa è solo mia. Ti voglio davvero tanto bene, non voglio perderti, sei la mia migliore amica, mi dispiace, scusami tanto."
Uhm, per me non è lo stesso ma stiamoci zitte vah.
Io : "Va bene, ti voglio bene anch'io."
E mi abbraccia forte.

Continua nel capitolo 30...

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