CAPITOLO 32

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                           Dries

~Ceci, devo dirti una cosa
                                                      ~Ok
~Mi hanno chiamato
I miei genitori, verranno
A stare da noi per 1
Settimana.
                           ~Quando partono?
~Domani mattina
                                ~Che vuoi dire?
~Non lo so... viste
Le situazioni    
                     ~Vieni a casa mia ora.
~Arrivo
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Verranno i genitori di Dries a trovarci, se l'ho perdonato l'ho fatto per loro perché non voglio che soffrono di nuovo. Non so se stiamo insieme o cosa, dipende da come si comporterà questi giorni. Ciò vuol dire che dovremo condividere la casa per una settimana e fingere che vada tutto bene, anche se fingere non è la soluzione.
Quasi subito arriva.
<Dovremo condividere la casa> Gli dico solo.
<Certo>
<Però finché non arriveranno staremo separati>
<Domani mattina arrivano>
<Me l'hai detto, che vorresti dire?>
<Che è meglio che dormiamo inseme, io dormo sul divano>
<Non se ne parla proprio>
<Eddai Ceci, non è per me>
<Potrai accedere solo a metà del salotto e al bagno di servizio>
<E se ho sete>
<Sti cazzi>
<Eddai> Qua scappa una risata.
<None> Rido anche io, è incredibile l'effetto che mi fa questo ragazzo, è capace di farmi arrabbiare alla stessa velocità in cui sa farmi ridere. E io lo amo, solo che adesso è impossibile fare finta che nulla sia successo, ma ci dobbiamo provare per una settimana. Poi si vedrà.
<Prendi, così se hai sete bevi> Gli dico prendendogli una bottiglia di acqua.
<E se ho fame?> Continua
<T'attacchi> Dico facendogli spallucce.
<Buonanotte acida>
<Acida? Non puoi chiamarmi così>
<Chi l'ha detto>Dice inarcando il sopracciglio sinistra.
<Buonanotte, dico e torno di là>
Il giorno dopo i genitori di Dries si presentano alle 7 del mattino cogliendoci impreparati. Ci vestiamo e li portiamo a vedere Pescara. Vediamo Piazza Salotto, il Ponte e il lungo mare, poi li portiamo a mangiare ad un ristorante di pesce.
Ritorniamo a casa e loro sistemano le valigie. Il divano di Dries fa da letto e loro dormiranno là. Ciò vuol dire che dovremo dormire inseme. La cosa non mi spaventa. Se vuole il 'perdono completo' non è di certo così che lo otterrà, non mi ha rivolto la parola per tutto il giorno. Ora è dentro la doccia, vediamo domani.









SCUSATEMI PER LA SCHIFEZZA DI QUESTO CAPITOLO MA DOVRANNO ACCADERE ANCORA MOLTE COSE E NON È DI CERTO FINITA QUI.

&quot;Si ritorna sempre dove si è stati bene.&quot;//Dries Mertens♥ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora