CAPITOLO 45

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Alla fine siamo andati a mangiare da Burger King. Ora io sono sul divano ad ascoltare la musica e Piotr è su in camera a dormire. Sono più o meno le 8 del pomeriggio. Suonano al campanello.
<Vado io non ti muovere> Urla Piotr dal piano di sopra, come se stesse aspettando qualcuno.
<Okay> Gli rispondo quando è ormai alla porta. Guarda nello spioncino e poi guarda me,  come se mi volesse dire qualcosa. Apre la porta, ma non do molta importanza alla situazione perché sto parlando con Elise su WhatsApp. Però Piotr mi chiama, io alzo lo sguardo su di lui, e poi sulla persona che è appena entrata. In primo momento non realizzo, ma poi faccio mente della situazione.
(scusate la ripetizione). Poi guardo il polacco.
<Ma che cazzo ci fa questo qua? Ma che lo fai entrare? Caccialo fuori no?> Dico cominciando ad agitarmi, penso che abbiate capito tutti che sia il ragazzo che è entrato a casa si Piotr.
<Cecilia stai calma, io sapevo che doveva venire e in un certo senso glielo ho detto io di venire> Dice Piotr sedendosi sul divano vicino a me.
<Perché?>
<Perché dovete parlare, io non ce la faccio a vederti stare così, non mangi più, non ridi più, a malapena cammini; hai bisogno di affetto, ma un tipo di affetto che io non posso darti perché non spetta a me> Dice Piotr.
<Io non ho nulla da dirgli, è venuto solo a perdere tempo> Dico rimettendo le cuffiette nelle orecchie. Piotr guarda Dries facendo spallucce. Cominciano a parlare fra di loro, io metto in pausa la musica ma rimango con le cuffie alle orecchie per non fare accorgere che li sto ascoltando.
<Allora io vado sopra, tu rimani qui, tanto prima o poi si dovrà stufare> Dice Piotr.
<Si va bene, deve sapere tutto> Continua Dries.
Poi Piotr de ne va; Dries rimane seduto sulla poltrona accanto al divano, io faccio ripartire la musica addormentandomi poco dopo.
Piotr mi risveglia dicendomi che è pronta la cena. Dries è ancora qua.
Vado a tavola, ma sposto il mio piatto da un'altra parte più lontano da Dries e mi siedo a mangiare; mangiamo una bistecca alla brace, però subito dopo vado a vomitarla, oramai è routine.
Torno di là solo per dire a Piotr che vado a dormire.
Vado in camera, mi metto il pigiama e vado sotto le coperte del letto.
Ma ovviamente, non dormo. Rimane difficile dormire in una situazione del genere. Tempo al tempo.
Ma nel frattempo?






















LO SO, DOVEVO AGGIORNARE DUE VOLTE IERI, MA NON MI SENTIVO MOLTO BENE PER CUI PENSO CHE OGGI AGGIORNERÒ TRE VOLTE.
SECONDO VOI COSA FARÀ CECILIA?

&quot;Si ritorna sempre dove si è stati bene.&quot;//Dries Mertens♥ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora