CAPITOLO 28

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Prendiamo il volo delle 8:30. In dopo un film Dries si addormenta e io leggo un libro che avevo iniziato qualche settimana fa e ascolto musica. Dopo 40 pagine e infinite canzoni si Sfera, mi addormento anche io.
Vengo svegliata dolcemente da Dries che mi dice che dobbiamo prendere l'autobus per arrivare a Bruxelles. Dopo una mezz'oretta siamo a casa dei genitori di Dries. È un palazzo di 5 piani rosso, con balconi moderni e tetto in vetro. Dries mi ha detto che da piccolo c'era solo una parte così e che non perdeva occasione di andare a vedere il cielo stellato. Per salire prendiamo l'ascensore e bussiamo al portone. Ci apre una donna sulla 50ntina.
<Dries! Quanto tempo> Si salutano.
<Salve> Dico io.
<Ciao!> Risponde la mamma di Dries facendomi entrare.
<Mamma, lei è Cecilia, la mia fidanzata> Dice presentandomi.
<Piacere> Dico tendendo la mano.
<Ciao, Dries ci ha parlato tanto di te> Dice ricambiando la mia stretta.
<Papà dov'è?> Chiede Dries.
<È uscito a comprare qualcosa> Gli risponde la mamma.
<Ah, non mi sono ancora presentata, mi chiamo Marijke Mertens>
<Piacere si nuovo>
Sentiamo la porta aprirsi.
<Sono a cas...> Entra un signore che si blocca quando vede Dries e me.
<Hey pà> Lo saluta Dries seguito dalla mamma e da un mio 'salve'.
<Dries, che sorpresa!> Non mi ha ancora notata.
<Papà> Lo chiama Dries indicandomi con lo sguardo, sto morendo di vergogna.
<Ah scusa non ci avevo fatto caso, chi è la tua amica?> Chiede sorridendo.
<Cecilia, e non è un'amica ma è la mia ragazza> Sorrido anche io.
<Da quando?> Chiede con aria confusa, non capisco perché però.
<Un mesetto e mezzo circa>
<Ah ecco> Perché 'ecco'? Guardo Dries confusa ma non mi calcola.
<E ancora al solito posto la mia cameretta?> Chiede Dries.
<Certo andate, cosa volete per cena?> Chiede Marijke.
<Fai tu per noi è uguale> Dice e andiamo in camera. Non posso far a meno di notare le foto di quando Dries era piccolo, una mi piace in particolare, c'è lui con un cane bianco grandissimo. Devo per forza scattargli una foto.

La sua camera è piccola ma molto ordinata, ci sono molti trofei e poster di Diego Maradona, il suo idolo, c'è anche una foto dove è insieme a lui in Argentina

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La sua camera è piccola ma molto ordinata, ci sono molti trofei e poster di Diego Maradona, il suo idolo, c'è anche una foto dove è insieme a lui in Argentina.
<Quanti trofei!>
<Li ho vinti giocando a calcio, facevo parte della primavera di una squadra di qui>
<Perché hai smesso?> Devo aver toccato un tasto dolente perché sospira e non mi risponde per un pò.
<Una frattura ad entrambe le gambe>
<Ahi, mi dispiace>
<Nulla> Ci chiama la Marijke per andare a mangiare. Mangiamo  Hutsepot, è un piatto tipico fiammingo che si prepara in una casseruola nella quale si fanno stufare gli ingredienti principalmente patate, carote, cipolle e porri a fuoco lento, con pancetta, salsiccia o costolette. A volte si aggiungono anche cavoletti di Bruxelles o fagioli verdi, mi spiega Herman, il padre di Dries.
Lo assaggio ed è buonissimo, dopo aver cenato aiuto Marijke a sparecchiare mentre Herman e Dries guardano la televisione. Andiamo a dormire. Io e Dries condividiamo in suo letto singolo, si sta scomodissimi ma allo stesso tempo sono comoda. Anche se fa caldo lo stringo sempre di più, e mi addormento.




OKOK, NON L'HO PUBBLICATO PRIMA PERCHE NON AVEVO INTERNET MA IL PROSSIMO VI GIURO CHE USCIRÀ DOMANI SERA. ASPETTATEVI ANCHE LA FINE DEL MONDO...

&quot;Si ritorna sempre dove si è stati bene.&quot;//Dries Mertens♥ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora