Spencer's POV
Mi trovo in una grande sala illuminata da un sacco di lampadari che dovevano costare una barca di soldi, quelli che si trovano solitamente solo nelle ville delle persone benestanti. Dalla essa proviene un diffuso chiacchiericcio che da sui nervi e sembra aumentare man mano che il mio fastidio e quel senso di paura che impazzano all'interno della mia mente, si allargano a macchia d'olio. Io mi chiedo solo il perchè mi trovo qui, è improbabile una cosa del genere, e a dirla tutta era da un po' che non mi capitava di fare sogni così strani.
Senza che io possa accorgermene le luci si spengono e quel brusio iniziale cessa, lasciando posto ad una calma piena di tensione e troppo sospetta, come se da un momento all'altro dovesse succedere qualcosa di orribile...quasi un film dell'orrore. Una voce mi distoglie dai miei pensieri e mi accorgo di essere al centro della sala, illuminata dalla luce fioca della luna che filtra attraverso una finestrella che da sul giardino.
"Spencer sei in pericolo, scappa!"
Riconoscerei quella voce fra un milione e mi chiedo come sia possibile che mio padre mi dica di scappare...sembra quasi realistico e ho come l'impressione che questa volta non sia un incubo su di lui, dove inizia a farmi sentire in colpa per tutto ciò che non sono riuscita a proteggere.
"Papà, dove sei?" Grido invano per farmi sentire, ma le mie urla rimbombano per poi dissolversi nell'aria, quasi a voler farmi capire che sono sola in questo mondo e non c'è via di scampo dall'oblio, quel vortice di buio e sofferenza che si annida nei meandri più profondi della tua mente. Non puoi scappare da ciò che è dentro la tua testa.
A quel punto inizio a correre cercando di trovare una via d'uscita e urlando il nome di mio padre, nella vana speranza di poterlo ritrovare per farmi abbracciare e farmi sussurrare che andrà tutto bene, come quando ero piccola e avevo paura del buio. Con il passare del tempo ho imparato a conviverci con l'oscurità, pian piano i tuoi occhi si abituano all'oblio e alla paura dei demoni che si nascondono all'interno di esso, aspettando il momento migliore per attaccarti e farti cadere, senza più riuscire a rialzarti.
L'ultima cosa che vedo e che credo non riuscirò a dimenticare facilmente è un volto coperto da una maschera , e poi il nulla, il vuoto più assoluto.
Un rumore di qualcosa che si infrange contro la finestra della mia camera mi fa aprire gli occhi di scatto e solo in quel momento mi accorgo di star tremando come una foglia, in preda alla paura e sotto shock per l'incubo. Mi stropiccio gli occhi pigramente e mi dirigo verso la finestra. Io mi chiedo chi sia l'idiota che alle due di notte viene a bussare alla mia finestra. Ma si, certo, tanto la gente non ha niente da fare a quest'ora, perciò che problema c'è? Possiamo anche prendere una tazza di thè e chiacchierare allegramente, tanto mica stavo dormendo...Giuro che gliene dico quattro a chiunque sia a lanciare cose alla mia finestra .
Le parole mi muoiono in bocca alla vista di Devin che cerca di attirare la mia attenzione lanciando sassi contro il vetro della finestra della mia camera. Per poco non mi colpisce con una pietra, che fortunatamente schivo agilmente.
"Ma dico, sei forse impazzito? Penso di essere troppo giovane per essere lapidata!" Sputo fuori acidamente, incrociando le braccia al petto, rabbrividendo per l'aria fresca della notte.
"Tu mi fai impazzire ... e poi ho visto anche un alieno!" La mia mente è ferma però all'inizio della sua frase e sembra che il mio cuore stia andando a mille. Non è possibile che mi faccia questo effetto ogni volta... e poi sta biascicando parole senza senso. E' letteralmente ubriaco e non posso lasciarlo lì da solo, anche se è quello che si meriterebbe dopo ciò che è successo quel pomeriggio. Ma siccome alla fine anche io ho un cuore, decido di passargli la scala e farlo salire, sperando che non cada visto com'è ridotto. Appena arrivato si butta a peso morto su di me e per poco non perde l'equilibrio, così lo aiuto a sistemarsi sul letto e prendo una pillola con dell'acqua, di sicuro avrà la testa che gli scoppia...
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•POISONED HEARTS•(#Wattys2017)
RomanceA volte anche le anime più disastrate sono destinate a trovare la propria ancora di salvezza.Spetterà proprio a quest'ultima decidere se far affogare l'anima bisognosa d'amore,o salvarla, portandola a riva. Questo é il caso di Spencer Miller,una rag...