Crowley x Reader

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A/N= Odiatemi.

Odiatemi quanto volete dannazione.
Si, lo so, è da più di un mese che non tocco sta roba, però non ho avuto praticamente più alcuna idea di cosa scrivere e inoltre mi sta passando anche un po' la voglia, di fatti non ho continuato nessuna ff in generale e mi son presa un po' di tempo per fare altro.

Hey, è estate e la scuola non rompe i coglioni: ho voglia di guardare serie TV e leggere!

In ogni caso mi scuso e chiedo perdono in ginocchio perché non riesco a soddisfare le vostre richieste o ad aggiornare regolarmente (sono una Dan Howell italiana versione scrittrice, non me ne vogliate).

Non vi prometto che aggiornerò più spesso, tanto sappiamo tutti che non è così... spero solo di non dover arrivare a chiudere questa raccolta.
Comunque, dato che sto senza idee vi invito volentieri a mandarmi qualche richiesta :3 spero solo di essere in grado di riceverle e potervi accontentare^^

Oggi volevo provare a scriverne una con Crowley, spero non venga un casino...
Ah:

SPOILER PER CHI NON HA VISTO IL FINALE DELLA DODICESIMA STAGIONE!




'Goodbye'

La battaglia contro Lucifero era ormai iniziata: Dean e Sam si trovavano in quel vortice che portava all'altro mondo insieme a Crowley e stavano cercando di battere il diavolo.

Eri preoccupata, eccome: tu fuori, ad aspettare che succedesse qualcosa, che Castiel si risvegliasse e ti portasse con sé dai Winchester...tremavi per il freddo. Avevi paura che potesse succedere qualcosa a Crowley, tuo marito.

Ebbene, come può una cacciatrice essere sposata con il Re dell'Inferno?!
Beh, non lo sai nemmeno tu: un giorno è comparso, così, e ti ha rubato il cuore. E' molto sgarbato, si, un po' stronzo, ma con te si comporta da vero galantuomo e ogni volta che ti vedeva ti baciava la mano....le buone maniere che i Winchester si sarebbero sognati di ricevere con Crowley. Beh, magari proprio il baciamano no, ma almeno un 'Salve, come va?' lo poteva riservare anche ai Winchester invece che solo a te.

Qualche mese fa avete deciso di unirvi in matrimonio: in verità è stato lui a deciderlo, poi te l'ha chiesto e tu hai accettato ed oltre ad essere una delle cacciatrici più forti degli Stati Uniti sei anche diventata la Regina dell'Inferno.

Gli sei stata accanto, sempre, e in quel momento non essergli vicino ti faceva venir voglia di picchiare qualcuno.
Erano diversi minuti che ti trovavi la fuori adesso, quando sentisti una mano appoggiarsi sulla tua spalla, dietro di te.
Era Castiel.

"Dobbiamo aiutarli" ti disse guardandoti dritto negli occhi. Tu annuisti, senza una parola, e lo seguisti attraverso il portale.


Una volta passati, vedesti Crowley in piedi davanti a Lucifero e Sam e Dean dietro di lui.
Non facesti caso alle parole che stava rivolgendo a Lucifero: ti avvicinasti finché non ti trovasti a due centimetri da lui.

"Crowley?" lo chiamasti preoccupata. Teneva in mano un pugnale angelico, ma non lo rivolgeva nella direzione di Satana.

"Mia regina..." sospirò guardando in basso.
"E' bello averti qui: me ne andrò con il tuo volto impresso negli occhi"

Non capivi: perché se ne sarebbe dovuto andare? Che cos'era che voleva fare esattamente?

"Cosa?" chiedesti sconvolta, le lacrime che iniziavano a fuoriuscire dai tuoi occhi. In un certo senso, sapevi già a cosa tuo marito stesse andando incontro e non ti piaceva per niente.

"Ti amo, (Y/N)" disse subito dopo.

"Ohw, ma guarda che carini i due piccioncini" disse ironico Lucifero battendo le mani divertito.
"Perché non le dai un bacio d'addio, cagnolino?" punzecchiò Crowley, chiamandolo coon quel nomignolo che aveva sempre odiato.

"Crowley..." lo chiamasti. Lui aveva lo sguardo fisso sul terreno davanti a sé e ignorava Lucifero. Si portò la lama al petto e dopo voltò lo sguardo verso di te.

"Sei l'unica persona che mi ha fatto capire cos'è davvero l'amore, (Y/N). E ti ringrazio, per questo: se non ci fossi stata tu, probabilmente sarei già morto da un pezzo. Tu mi hai riportato in vita e te ne sarò per sempre grato. Ma..." lanciò uno sguardo al pugnale, "è una cosa che devo fare, un sacrificio che devo compiere....addio" non facesti in tempo a fermarlo che lui, subito, infilò la lama angelica nel suo petto, emanando una luce arancione dagli occhi e dalla bocca.

Cadesti a terra, in ginocchio accanto al suo corpo: ormai le lacrime uscivano a fiotti e ti rigavano le guance, cadendo sulle foglie secche del bosco. Tuo marito giaceva morto davanti a te e tu non sei riuscita a fermarlo. Non gli hai potuto dire 'ti amo' per l'ultima volta, cosicché lui lo sentisse e lo tenesse bene a mente. Non l'hai potuto baciare per dirgli addio, non gli hai potuto accarezzare le guance come facevi di solito ogni sera prima che andaste a dormire.

Tutti i tuoi ricordi con lui: andati.
Adesso non era più con te e tu avresti dovuto convivere con questa sciagura.
L'amore della tua vita era morto.


A/N=Si, è corta ma ve l'ho detto che non ho più idee :c.

Mi dispiace. Tanto. Ma vedrò di rimediare, quindi o chiuderò la raccolta o...non so, vedremo.

Peace out bitches


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