Il verso stridulo dei gabbiani risuonava in uno strano vortice, le palpebre erano serrate in una presa d'acciaio, ma Lyon già scorgeva un flebile rossore, il sole lo accecava!
Con enorme difficoltà schiuse gli occhi, mettendo a fuoco ciò che lo circondava. Era sotto una palma, su di un soffice prato di verde erbetta. Tentò di alzarsi, portando un braccio dinnanzi al volto per ripararsi dalla luce, ma una fitta alla schiena lo fece ricadere di peso a terra. Imprecò fra sé e sé, convinto di essere solo. Sfortunatamente per lui, non era così...oppure no?!
Una risatina divertita riecheggiò nel bel mezzo della "foresta" in cui si trovava, attirando la sua attenzione. Già non sapeva dov'era, ci mancava soltanto qualche estraneo a fargli visita."Si passa dai tost bruciati al surriscaldamento globale" Pensò sarcastico.
Indugiò nel alzarsi, ma con un po' di fatica e un solido appoggio al tronco dell'albero, riuscì nell'impresa. Ora vedeva la natura circondarlo, anzi inghiottirlo. Fiori colorati brulicavano fra l'erba, sotto le fronde delle palme ed altre piante, mescolandosi a un sottofondo musicale prodotto dai vari animali lì presenti, perlopiù insetti.
«Ma non ero in mezzo al mare?» Si domandò, più confuso che persuaso.
«Lo eri, e ci avresti passato l'eternità se non fosse stato per me...» Esclamò una voce ben nota la castano, che subito lo mise in guardia.
Non poteva essere lui!
Come?!
Era morto, sotto la sua stessa lama. Un taglio netto, da parte a parte!Da sopra i robusti rami di un albero, un giovane demone sghignazzava compiaciuto. Per puro caso, la sera prima, era in volo proprio in quella zona dove una certa nave era affondata con tutto l'equipaggio. Incuriosito, si avvicinò scorgendo due fulvi occhi nocciola dorato, spegnersi sotto le onde. Non ci dovette neppure pensare, si buttò a capo fitto, ripescandolo da sotto le torbide onde che minacciose lo avevano assalito. Ed ora eccolo lì, dopo buone 18 ore di incoscienza, sotto la continua supervisione del demone, a girovagare fra le fronde completamente smarrito. Agli occhi bianchi del più grande, quella era la scena più dolce che avesse mai visto. Era così tenero, ricolmo di paura ed insicurezze.
«C-chi...sei?» Mormorò agitato il più piccolo.
Il demone ridacchiò, leccandosi le labbra soddisfatto. Non sapeva di preciso come né quando, ma già da tempo la sola vista di quella mannera di ciuffi castani lo eccitava, lo attirava. Era divenuto, inconsciamente, la sua droga. Non c'era giornata in cui il ricordo di quegli occhi, così sicuri mentre compivano quel gesto quasi liberatorio, non gli tornassero alla mente incantandolo.
«M-mostrati!» Ordinò con meno sicurezza il giovane, biascicando sulle sue stesse parole.
Il demone si dissolse in una nuvoletta di fumo grigio, aggirando la sua "preda" che si irrigidì alla sola vista. Girò due, tre, quattro volte, per poi comparire dinnanzi a Lyon con tanto di ghigno soddisfatto.
«...H-herobrine...!?» Gridò stupito il più piccolo, sbiancando, ci mancava poco che perdesse l'equilibrio per lo spavento.
Eppure era lì, i capelli castani erano un po' più lunghi dell'ultima volta, raggiungevano le spalle e su di un lato si potevano scorgere le punte di due treccine. La pelle ambrata si adeguava perfettamente al suo fisico ben impostato, ora coperto dalla felpa verde acqua e dai jeans blu scuro. Le labbra contratte in un sorriso sorione lasciavano intravedere dei piccoli ma affilati denti color perla, sotto a una spruzzata di lentiggini che sovrastavano il suo naso. Ma quelle due sfere bianche, senza né imperfezioni né impurità, regnavano sulla scena con tale soavità mai vista dal giovane Lyon.
«I-io ti ho visto m-morire...ti ho ucciso i-io stesso...!» Contrabbattè, convinto di ritrovarsi nel bel mezzo di un incubo.
Herobrine socchiuse gli occhi, schioccando ripetutamente la lingua in segno di negazione.
«Sei stato notevole, non lo nego, ma ci vuole ben altro per battermi definitivamente mio piccolo Leoncino!» Esclamò questo con tono tra il malizioso ed il divertito.
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Zalve :3
Per caso state riscontrando bug nella storia?
Se si, fatemi sapere...io purtroppo ho alcuni problemi di bug
Grazie del sostegno da parte di tutti, vi voglio bene perone :3
PS: Non sono sicura di poter aggiornare domani, ho problemi di connessione...
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"Ꮍꮻꮜ ꭺꭱꭼ ꮇꭹ ꭰꭱꮜꮐ" (Ꮋꭼꭱꭹꮻ𝙽)
FanficLa sto revisionando (loading ...) - - - - - - - - - - - «Mi hai ripescato da sotto le onde e con la tua ancora hai rapito il mio cuore». «La tempesta che vedi non è un cattivo segno, solo il risultato di ciò che mi hai donato...amore mio!». ...