Cose da Stydia-Parte 1

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You! Fucking idiot!

Stiles e Scott non erano ancora tornati dal bosco, il loro piano non era andato a genio né a Malia né a Lydia, ma i ragazzi avevano deciso di seguirlo lo stesso. Lydia aveva furiosamente litigato con Stiles per quello stupido piano, ma lui l'aveva deliberatamente ignorata andando comunque con Scott. Lydia era seduta sulle scale davanti alla porta con le braccia conserte e un'espressione preoccupata dipinta in volto mentre Malia era a fare avanti indietro da qualche parte nella casa. Un strana sensazione si stava impossessando della biondo fragola e la ragazza non sapeva se si trattasse di lei o della banshee. Sospirò quando sentì la porta spalancarsi. Lydia si alzò di scatto e in un attimo Malia le fu affianco. Scott stava sorregendo Stiles che sanguinava dal fianco destro. Malia corse ad aiutarlo non prima di aver lanciato un'occhiata a Lydia che era rimasta paralizzata sul posto. Lo adagiarono sul divano lasciando che Lydia lo raggiungesse mentre Malia aveva già un'espressione furibonda rivolta verso Scott. Stiles stringeva i denti e teneva gli occhi chiusi quando sentì un mano sfiorargli il fianco facendolo sobbalzare.
-Lydia...- sussurrò ma lei scosse la testa.
-Tu, fottuto idiota.- disse lei iniziando a disinfettargli la ferita. Quando ebbe finito di fasciarlo Stiles le portò le mani ai lati del viso.
-Mi guarderai mai in faccia?- chiese lui facendo scontrare le loro fronti. Lydia alzò lentamente lo sguardo facendo ricadere alcune lacrime dai suoi occhi verdi.
-Non farlo mai più. Ti prego.- sussurrò lei prima di abbracciarlo lasciando che lui le accarezzasse i capelli.
-Te lo prometto.-

*

Stiles' whiteboard

Stiles stava sistemando la sua ormai non più stanza, stava mettendo i vecchi poster negli scatoloni quando arrivò il turno della lavagna, la sua compagna di avventure. Iniziò a giocare con i fili rossi che pendevano mentre toglieva le vecchie foto dei suoi vecchi casi. Sospirò guardando una foto di Lydia con scritto, poco sotto il suo dolce viso contornato da capelli biondo fragola, 'Banshee'. La fissò a lungo prima di mettersela in tasca. Sentì dei tocchi leggeri sulla porta e si girò incontrando gli occhi della sua futura moglie.
-Ehi che combini?- chiese Lydia avvicinandosi a lui e fissando anche lei la lavagna.
-Stavo sistemando la stanza, sai, togliendo cose inutili.- disse il ragazzo per poi picchiettare la lavagna. -Non credo mi servirà più questa.- disse poi ma Lydia scosse la testa.
-Non gettare via la lavagna.- Stiles guardò la ragazza confuso. -Potrebbe servire. Magari non a te, ma se... Se arrivasse un bambino con la tua stessa passione?- chiese poi Lydia abbassando di colpo lo sguardo. Stiles rimase un attimo fermo a pensare prima di scoppiare a ridere e prendere Lydia in braccio.
-Diventerò papà?- esclamò poi mentre Lydia annuiva.

*

Remember how it feels like?

Lydia camminava per i corridoi della scuola quando riuscì a intravedere Stiles agli armadietti con Scott. Quando incrociò il suo sguardo rimase come paralizzata, tutto intorno a lei cominciò ad andare come a rallentatore, il respiro le si mozzò in gola e le parole di quella che sembrava un'eternità di tempo prima, le rimbombarono in mente.

Remember what it feels like. All of those times in school when you see him standing down the hall, and you cannot breathe until you're with him. Or those times in class when you - you can't stop looking at the clock because you know that he's standing right out there waiting for you. Don't you remember what that's like?

Lydia avrebbe voluto dirle che capiva, finalmente aveva trovato qualcuno che la faceva sentire in quel modo, ma purtroppo non poteva. Si riprese quando si trovò Stiles in avanti. Il ragazzo si sporse verso di lei e le lasciò un dolce bacio sulle labbra.
-Non sai da quanto tempo volevo augurarti buon giorno così.- sussurrò poi il ragazzo facendola sorridere. Nessuno le aveva mai dato così tante attenzioni e Stiles lo aveva sempre notato. La prima cose che le aveva detto quando si erano messi insieme era stata che le avrebbe dato tutto ciò che meritava e che non aveva mai avuto. E si, Lydia finalmente sapeva come ci si sentiva.

*

Surprise!

-Ho litigato con Stiles.- sospirò Lydia tuffandosi sul letto di Malia. La mora si girò di colpo con la matita tra le labbra.
-Cosa?- esclamò facendo cadere la matita sul pavimento. 
-Ha detto che non riesce ad esserci per il mio compleanno.- disse la ragazza portandosi un cuscino in faccia.
-Dai, sono sicura che rimedierà.- disse Malia sedendosi al suo fianco. Lydia sospirò pesantemente. -Domani ci divertiremo lo stesso, ns sono sicura.- continuò Malia.

La festa era iniziata da un bel pezzo, ma Lydia se ne stava in disparte a fissare il vuoto. Stiles non si era fatto vivo neanche per messaggi e le aveva lasciato un vuoto dentro. Si girò quando sentì qualcuno toccarle la spalla. Scott le sorrise dolcemente porgendole la mano.
-Posso portarla in un posto festeggiata?- chiese il ragazzo. Lydia annuì leggermente, voleva solo andare via da quel posto. Scott rimase silenzioso per tutto il tragitto in auto e Lydia non fece domande. La macchina si bloccò di colpo e Scott scese dall'auto per poi andare ad aprirle la portiera. Erano nei parcheggi della scuola. Quando si girò verso Scott per chiedere spiegazioni, il ragazzo era già scomparso. La banshee si avviò verso l'entrata e, appena entrò nell'edificio una luce si accese di colpo alla fine del corridoio. Liam e Scott erano uno di fianco all'altro, stavano parlando di qualcosa che non riusciva a capire. Si avvicinò lentamente quando intravide Malia camminare verso di loro.
-Questa è la cosa più assurda che sia mai capitata dalla nascita di Lydia Martin!- urlò Liam ad un tratto mentre Malia passava di fianco a loro.  -Ehi, Lydia! Sembri una che... Mi ignora...- continuò poi Liam. Le luci si spensero di colpo.
-Il piano di dieci anni del ragazzo era ancora in movimento.- disse una voce fuori campo. Le luci si accesero di nuovo. Il ballo. Liam e Malia ballavano in modo buffo e impacciato, si vedeva chiaramente che stavano facendo quello solo per lei. Lydia trattenne una risata. Malia si staccò da Liam e uscì dalla parte illuminata. Le luci si spensero e si riaccesero di colpo. Malia era stesa per terra e Liam era al suo fianco.
-Non farle del male! Farò tutto quello che vuoi!- Lydia rimase a fissare quella scena per quelle che sembravano ore, mentre le lacrime cadevano sul suo viso e la luce si spegneva di nuovo.
-Quando il ragazzo la vide stesa per terra in quel modo giurò che non avrebbe mai più permesso una cosa del genere.-
Luci accese di nuovo. Liam e Malia stavano parlando e Liam ad un tratto sbottò contro di lei.
-You don't care about getting hurt, but you know I'll feel? I'll be devasteted! And if you die, I literally go out of my freaking mind!-
Luci spente.
-Il ragazzo stava mantenendo la sua promessa.-
Luci accese. Liam e Malia erano seduti per terra, Liam respirava a fatica.
-Ehi, ehi, guardami, andrà tutto bene.- sussurrò Malia prima di prendergli il viso tra le mani. Le luci si spensero prima che le loro labbra si potessero toccare.
-Quel bacio fu l'inizio di ogni cosa.-
Un'altra voce fuori campo attirò la sua attenzione.
-It needs to be someone who can pull you back, someone who has a strong connection to you, a kind of emotional tether. Lydia... You go with Stiles.-
Luci accese. Malia era seduta per terra mentre Liam la guardava sollevato.
-Stiles saved me.- sussurrò la ragazza prima che le luci si spegnessero.
-In quel momento avevo capito che il mio piano stava per concludersi.- disse la voce fuori campo e in quel momento Lydia si rese conto che era estremamente simile a quella di Stiles. Una luce si accese sopra le scale. Stiles era là con un sorriso stampato in volto. Scese lentamente prima di trovarsi davanti a lei.
-I didn't say it back.- sussurrò Stiles. Lydia deglutì.
-You don't have to.- rispose Lydia prima di baciarlo stringendosi a lui.

*

Angolo Autrice:
Nuova 'rubrica', Cose da... Ho iniziato con gli Stydia perché avevo un bel po' di idee e ne ho ancora per un altro capitolo, mi piace questo genere di one shot perché posso mettere più idee insieme, senza dovermi preoccupare di dover sviluppare una sola idea per un intero capitolo anche perché ho molte idee e non tutte sono sviluppabili in capitoli abbastanza lunghi. Spero vi piaccia!

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