Chris/Eva-A better ending

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Serie tv-Skam

Eva era seduta ad una delle sedie intorno al tavolo alla festa organizzata da Sana. La ragazza stava giocando con il cibo nel suo piatto quando alzando lo sguardo vide Jonas ridere con Emma. Involontariamente riportò lo sguardo sul cibo come se volesse evitare quella scena, ma poi scoppiò quasi a ridere. Lei era felice se Jonas aveva trovato una ragazza che lo rendesse felice, avevano rotto molto tempo prima perché lei aveva capito che lui non era il ragazzo per lei e da quel momento lo aveva visto come un amico, non riusciva più a vederlo come qualcuno di cui essere gelosa. La sedia di fianco alla sua si mosse leggermente e la ragazza girò la testa con la sicurezza di sapere esattamente chi si fosse seduto al suo fianco. Chris le sorrise come al suo solito prima di iniziare a mangiare quello che aveva nel piatto. Eva posò la sua forchetta e iniziò a fissarlo insistentemente fino a quando lui non le diede tutta la sua attenzione.
-Che succede?- chiese il ragazzo con la bocca piena. Eva rise.
-Sei davvero cambiato Penetrator Chris?- chiese la ragazza scrutandolo attentamente. Chris ingoiò l'ultimo boccone per poi pulirsi la bocca.
-Vuoi che te lo dimostri?- chiese il ragazzo prima di alzarsi e porgerle la mano. -Dai vieni!- esclamò poi. Eva rimase perplessa prima di poggiare la sua mano nella sua. Si fermarono poco lontano dal tavolo e Eva sembrava ancora più confusa.
-Che vuoi fare?- chiese allora lei. Chris alzò le spalle.
-Voglio dimostrarti che il mio amore va ben oltre la sola e semplice attrazione fisica. Certo sto sviluppando forti sentimenti verso di te, ma ho capito di tenere realmente a te quando ti ho vista guardare verso Jonas e ho capito che la tua felicità valeva molto di più della mia.- Eva posò una mano sul suo braccio come a volerlo fermare.
-Chris aspetta...- il ragazzo però scosse la testa.
-Eva, davvero, non fermarmi ora, voglio fare per la prima volta un gesto che ti faccia capire quanto tu sia importante per me.- detto questo il ragazzo si divincolò dalla presa di Eva e si avvicinò a Emma e Jonas. Parlarono per qualche secondo fino a quando Chris non prese Emma per un braccio e la portò poco più lontano. Eva rimase quasi paralizzata da quell'iniziativa da parte del ragazzo e non riuscì a muoversi fino a quando non vide Jonas guardarsi intorno per poi raggiungerla.
-Sembra che siamo stati entrambi scaricati.- disse il ragazzo sarcasticamente. Eva si limitò ad abbassare la testa per poi tornare al tavolo dove era seduta. Jonas la seguì in silenzio. -Mi aspettavo una risata da parte tua.- sentenziò il ragazzo ma Eva continuava a guardare un punto fisso davanti a lei. Il suo sguardo era puntato su Chris e Emma che parlavano animatamente. La ragazza strinse forte la forchetta che aveva tra le mani prima si sbuffare sonoramente. Jonas la osservò a lungo in silenzio: la vedeva muovere le gambe convulsamente, arricciare il naso e la bocca, alzare gli occhi al cielo più volte. Poi fermò quella tortura.
-Eva...- sussurrò attirando la sua attenzione. -Che stai facendo?- chiese poi.
-Io? Niente!- esclamò lei facendo cadere la forchetta nel piatto.
-Ti sei davvero innamorata di lui?- Eva sobbalzò.
-Cosa?- chiese poi. Jonas scosse la testa.
-Non credevo fosse così importante per te. Un tipo così, un fuckboy.- disse Jonas.
-Non è più in quel modo. Sta facendo tutto questo...- disse indicandolo mentre parlava non Emma. -Perchè pensa che lo voglia io. Che io voglia tornare con te. Sta mettendo la mia felicità prima della sua.-
-Ed è così?- chiese Jonas avvicinandosi. Eva lo guardò a lungo, dritto negli occhi, poi portò di nuovo il suo sguardo su Chris.
-Non più.- sentenziò. Jonas abbassò il capo.
-Allora fermalo prima che faccia qualche stupidaggine.- sussurrò il ragazzo. -Le gelosia ti sta logorando.- aggiunse poi sorridendole. Eva lo guardò ancora una volta, con dolcezza, come si guarda un amico in difficoltà, poi si alzò e si avvicinò ai due che parlavano.
-Chris, ti devo parlare.- disse retorica mentre lui la guardava quasi confuso.
-Non sapevo steste insieme.- disse Emma sorridendo. Eva la fulminò con lo sguardo.
-Noi due... Non siamo una coppia.- disse Chris. Ci fu qualche secondo di silenzio prima che Eva si schiarisse la voce.
-Non ancora.- disse poi. Chris si girò di scatto verso di lei. -Possiamo parlare adesso?- chiese poi prendendolo per un braccio. Lui si fermò di colpo.
-Cos'era quello?- chiese lui subito. Eva si bloccò a sua volta restando di spalle per alcuni secondi prima di girarsi quasi impaurita da quella situazione.
-Quello? Ecco...- iniziò prima di prendere un grosso respiro. -Quello era un modo di dirti che sei cambiato davvero e che io sono pronta. Sono pronta per te. Non rivoglio Jonas. Io voglio te Chris. Perché tu mi hai fatta sentire amata e voluta come non mi sentivo da molto tempo. E io si, Chris, voglio stare con te. Forse ancora non mi fido completamente, ma vale la pena provarci.- disse la ragazza. Chris le sorrise con estrema dolcezza prima di avvicinarsi a lei e baciarla mentre lei gli circondava il collo con le sue braccia. Quando si staccarono, Chris cercò di parlare ma Eva lo bloccò di nuovo. -Se mi fai pentire di questa scelta ti renderò una vita un inferno.- Chris rise prima di accarezzarle il viso.
-Diamine Eva, fammi parlare!- esclamò poi prima di sospirare. -Ne varrà la pena ogni singolo momento. Te lo prometto.-

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