Clarke era seduta vicino al lago guardando le stelle. La sua ultima notte sulla terra. Sospirò cercando di contare le stelle. Sentì dei rumori dietro di lei e si girò di scatto prendendo la pistola e puntandola nel buio.
-Ehi, ehi, ehi.- disse Bellamy uscendo dalla foresta con le mani alzate. Clarke tirò un sospiro di sollievo sorridendo e poggiando la pistola. Bellamy le si avvicinò e si sedette vicino a lei. -Allora come va? Sei pronta per partire?- le chiese il ragazzo guardandola.
-Sai, non mi va di parlare di questo. Almeno non ora.- disse la ragazza alzandosi.
-Non puoi aggirare l'argomento per sem...- le parole gli rimasero bloccate in gola vedendo la ragazza iniziare a spogliarsi. Rimase a fissarla mentre lei si girò a guardarlo con un sopracciglio alzato prima di buttarsi nell'acqua.
-Voglio fare un bagno prima di andare nello spazio, vuoi unirti?- Bellamy deglutì guardandola giocare con l'acqua. Allora si alzò anche lui e in meno di qualche secondo si ritrovò nell'acqua fresca. Clarke iniziò a schizzarlo e lui, dopo un attimo di smarrimento rispose all'attacco. Le si avvicinò fino a bloccarle i polsi.
-Bloccata, principessa!- esclamò il ragazzo. Clarke rimase a fissarlo con lo sguardo triste e lui lasciò immediatamente la presa.
-È bello tornare bambini e lasciare fuori tutti i problemi.- disse la ragazza tirando su con il naso.
-Ehi...- disse Bellamy avvicinandosi a lei che aveva le lacrime agli occhi.
-Non avresti dovuto chiamarmi in quel modo.- disse la ragazza prima di uscire dall'acqua. Bellamy la seguì e le mise la sua giacca sulle spalle.
-Mi dispiace.- disse lui cercando di asciugarla.
-Il tuo dispiacere non ci farà rimanere insieme!- urlò la ragazza in preda ad una crisi di nervi. Bellamy sgranò gli occhi. -E chiamarmi principessa, venire qui e stare con me non mi aiuterà ad andarmene più felice.- continuò lei con le lacrime che ormai le scendevano copiose.
-Pensi che per me sia facile? Lasciarti andare?- chiese il ragazzo con la testa bassa.
-E allora vieni con me, fermami, fa qualcosa!- urlò di nuovo la ragazza.
-Non posso, Clarke, per quanto io... Non posso farlo.-
-Ti prego dillo, ne ho bisogno.- lo supplicò quasi la ragazza.
-Io ti amo, Clarke, ed è per questo che ti lascio andare.- disse Bellamy tutti d'un fiato. Clarke lo baciò quasi istintivamente aggrappandosi a lui come ad un'ancora, portando le gambe intorno al suo bacino e la braccia intorno al suo collo.
-Ti amo anche io, Bellamy e se avessimo sprecato ancora un altro minuto a rincorrerci invece di baciarci ti avrei ucciso.- disse lei sulle sue labbra mentre lui rideva. L'ultima notte di Bellamy e Clarke rimase impressa sulla loro pelle, anche mentre Clarke era su quella navicella e lui sulla terra a fissare il cielo cercando di scorgerla in qualche modo per cinque lunghi anni, almeno fino a quando un giorno una navicella atterrò a qualche metro dal campo e il portellone si aprì quasi freneticamente.
-Clarke?-
-Bellamy?-
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Untold Stories
FanficRaccolta di One shots multifandom! •Possibili spoiler dal momento che seguo la programmazione Americana. ▪The 100 [21] ▪Teen Wolf [14] ▪Skam [1] ▪Shameless [1] ▪Crossover [1] ▪Multifandom [1] Credits per la stupenderrima copertina a @-sarcasmreid