Alec si irrigidì sulla poltrona, avvampando e sgranando gli occhioni blu, incredulo.
-C-cosa?-balbettò con voce strozzata.
Magnus si compiaque della reazione: mettere in difficoltà uno dei Figli dell'Angelo dava sempre una certa soddisfazione.
-Voglio te.-ripetè con nonchalance, mentre dentro di sè stava ridendo.
Era sicuro che il ragazzo non si sarebbe spinto a tanto, ma vedere le sue reazioni lo divertiva.
Alec deglutì, abbassando lo sguardo.-Okay.-disse.
-Okay...?-quasi urlò Magnus, sporgendosi verso di lui.
Alec lo fissò con improvvisa sicurezza, scrollando le spalle.-Okay.-ripetè. Poi dovette notare lo stupore sul volto dello stregone, perchè precisò.-È mia sorella.-come se quella fosse una spiegazione sufficiente.
-Hai capito cosa ti sto chiedendo?-si accertò Magnus pacatamente, nonostante dentro di sè stesse fremendo. Quella giornata si rivelava di minuto in minuto più interessante.
Alec vacillò.-Non proprio, sinceramente. Ma puoi avere quello che vuoi da me, se difendi mia sorella.-
Magnus ci pensò su un attimo.-Bene allora. Direi che abbiamo un accordo. Se tua sorella viene scagionata, tu mi darai ciò che ho chiesto, mentre se perdiamo potrai considerarti assolto da ogni debito con me.-
Alec strabuzzò gli occhi.-Sul serio?-chiese. Fu la volta dello stregone di scrollare le spalle.-Sei interessante, e sono disposto a concederti questa clausola. Ma sappi che io non amo perdere.-
Alec annuì, con un sorriso genuino benchè un po' inquieto.
-Cosa intendi con "voglio te"?-si azzardò a chiedere a quel punto.
Magnus lo guardò come se fosse una specie di animale esotico.-Hai accettato senza nemmeno sapere cosa comportava?-chiese, aggrottando le sopracciglia.
-È Izzy.-si limitò a dire Alec.-Se potessi prendere il suo posto lo farei.-
-Anche se ciò comportasse l'esilio e la rimozione delle rune?-domandò Magnus. Alec si limitò ad annuire con fermezza.
-Tu sei pazzo. Ma un pazzo interessante. Mi piaci, Alexander. Sarà un piacere avere a che fare con te.-sogghignò lo stregone.
Alec arrossì, poi scosse la testa.-È Alec.-precisò, facendo inarcare un sopracciglio a Magnus.-Solo i miei genitori mi chiamano Alexander.-
Il Nascosto scrollò le spalle con un sorriso malizioso e divertito.-Alexander ha più carattere.-si limitò a dire, calcando bene sul nome del più piccolo, che arrossì di nuovo in maniera adorabile.
-Non hai risposto.-gli ricordò a quel punto Alec.
-Prego?-
-Cosa significa, nella pratica, che vuoi me?-ripetè, titubante e con il volto in fiamme.
-Significa...-iniziò Magnus, interrompendosi quasi immediatamente. Già, cosa significava? Lo aveva proposto di getto, solo per compiacersi delle buffe reazioni di quello Shadowhunter che racchiudeva la sua combinazione preferita occhi azzurri-capelli neri. Non aveva pensato seriamente che sarebbe stato così pazzo da accettare. Un Nephilim che vendeva sè stesso a uno stregone? Inaudito.-Ecco, significa che dal momento in cui tua sorella sarà libera, tu mi apparterrai.-disse lo stregone, criptico.-Mi apparterrai in tutto e per tutto.-
Alec rimase in silenzio. La situazione non gli era più chiara di prima, ma non aveva importanza. La priorità era Isabelle, al resto avrebbe pensato in seguito.
-D'accordo. Cosa ne dici allora di venire all'Istituto per i dettagli del caso? Magari potresti parlare con Isabelle e con l'Inquisitrice.-propose il più piccolo.
Magnus si alzò con un movimento fluido.
-Non posso uscire così. Vado a farmi una doccia. Tu aspetta qui.-disse ad Alec, voltandosi e dirigendosi verso il bagno. Poi ci ripensò e si girò a fargli un occhiolino.-A meno che tu non voglia unirti a me, ovvio.-
Alec lo guardò con gli occhioni blu sgranati, scuotendo la testa con forza e arrossendo al pensiero. Magnus rise di quella reazione adorabile e si diresse verso il bagno. Avrebbe avuto tempo per pensare cosa comportasse il suo patto con Alec e come stilare un contratto in piena regola.Ora che aveva in pugno uno Shadowhunter non aveva alcuna intezione di farselo scappare, occhioni grandi e guanciotte dolci o meno.
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Ora Mi Appartieni ~ Malec
FanfictionAlec si reca dal Sommo Stregone di Brooklyn per chiedere il suo aiuto: Isabelle è accusata dal Conclave di tradimento e rischia di essere privata delle rune e nessuno Shadowhunter vuole difenderla. Magnus in passato ha ottenuto dal Conclave l'assolu...