(↑ Margot)
Il giorno dopo si salutarono con un bacio, e non appena Margot e Johnatan li videro corsero da loro come degli ossessi, pretendendo di sapere ogni cosa dell'accaduto.
Il peggio fu quando dovette vedere Niall a scuola di Ryan.
"Allora?" Lei, ora che la sua mente le aveva ricordato ogni parola di quel ragazzo, era infuriata. Lui sorrise, un sorriso che indicava vittoria "avevo ragione su tutto" gli occhi di lei lo fulminarono.
"Hai parlato con lui, non è vero?"
"Cosa?" La sua espressione era sinceramente confusa.
"Ti sei divertito a prendermi in giro"
"Brook, ma che stai dicendo?" Lei non rispose, girando di scatto la testa; lui ancora una volta capì, la capì "te la prendi con me solo perché sei infuriata per altro.
Vaffanculo, Brook" disse, la campanella suonò. Lui scorse il fratellino, e se ne andò prima che quest'ultimo potesse salutare il suo amichetto.Brook lo guardò andare via.
"Cos'ha Niall?" Lei sospirò, triste ma anche arrabbiata, oramai con se stessa.
"Ragione"Il giorno dopo a scuola non successe niente di nuovo, e quando uscì dopo aver salutato i suoi amici si incamminò verso il solito posto.
Durante il tragitto pensò a come scusarsi.
Lo vide seduto sul muretto che fissava il vuoto. Lei prese coraggio e gli si avvicinò.
"Avevi ragione" sussurrò. Si sedette accanto a lui "su tutto" abbassò lo sguardo, poi lo rialzò di fronte a lei "torna in Italia, dopo l'estate. Probabilmente non lo rivedrò mai più" fu grata di incontrare i suoi occhi, che la stavano ascoltando "quando mi ha baciato ho sentito tutto ciò che avevo intorno crollarmi addosso" lei scorse in quelle lastre di ghiaccio una dolcezza incredibile, di cui non credeva che lui fosse capace.
"Non sarà l'ultima volta che lo vedrai" disse.
"Spero che tu abbia ragione anche in questo" lui la fissava.
"Cosa provi per lui?" Lei non seppe rispondere.
"Non lo so" lo guardò, lui rispose allo sguardo, ma senza alcuna parola.
"Dovrai capirlo, o lo farai soffrire" disse poi
"Ieri sera" incominciò giocherellando con le sue dita "mi ha detto che si è innamorato di me. Ma io..io non sono riuscita a dire lo stesso di me"
"Aspetta. Ora soprattutto, che sarai condizionata dalle circostanze" lei si portò le dita fra i ricci indomabili.A lei non piaceva parlare con Niall, per il semplice fatto che le leggeva dentro, e le diceva ciò che lei pensava ma che non voleva sentirsi dire.
"Io voglio innamorarmi di lui, Niall"
"Non funziona così"
"Tu sei mai stato innamorato?"
"No" disse seccamente, troncandola. "ma non funziona così. Non puoi forzare il tuo cervello"
"In questo, almeno, non si ragiona con il cervello"
"Brook, queste sono leggende. È il cervello che controlla i tuoi stimoli, non il cuore"
"Si vede che non lo sei mai stato" lui si arruffò i capelli. Lei ridacchiò nel vedere quella reazione.
"Sei troppo irrazionale"
"E tu troppo razionale" i loro occhi si sfidarono nuovamente "ne riparleremo quando incontrerai una persona che per te sarà speciale"
"Rimarrò sempre lo stesso" lei annuì guardandolo con scetticismo "non usare quel tono con me"
"Altrimenti che fai?" Lo sfidò, le guance di lui si chiazzarono di un rosa molto tenue.
"Mi farai impazzire, Nottingham"
"È quello il mio obbiettivo, Lewis" stavolta fu lei a fargli l'occhiolino, ed il loro discorso venne interrotto dal suono della campanella.L'inverno stava ormai per terminare e tutti erano in fibrillazione per l'inizio delle vacanze.
Tutti tranne Brook.
"Hey" Riccardo le accarezzò la guancia "guardami" lei alzò lo sguardo guardando prima verso un punto indefinito, preparandosi a guardare quegli occhi dorati.
"Non riesco a pensarci"
"Se solo fossi stato sincero prima.."
"Da quando provi questo per me?" Lui la guardò.
"Da molto" lei, infondo al suo cuore, credeva che fosse stato meglio. Perché come poteva, si chiedeva, provare qualcosa di più forte prima, se già in quel momento era confusa? "A che pensi?" Le chiese
"Nulla" scosse la testa.
"Abbiamo tutta l'estate davanti"
"Già" sospirò e decise di sciogliere la tensione con un bacio "vieni da me stasera?" Gli propose "i miei sono ad un matrimonio e portano anche Ryan"
"Va bene" sorrise lui, lasciandole un bacio sotto l'orecchio.
"Allora a stasera" lei sorrise e lasciò la sua mano solo quando fu costretta dalla lontananza dei loro corpi.N.A.
Salve! Eccovi il sesto capitolo, cosa credete che succederà nel prossimo tra i due?😏
Intanto spero che questo vi piaccia,
Maria💞
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Inverno (SOSPESA)
RomanceNiall Lewis è l'ultima persona che ci si aspetterebbe di incontrare ed ha molte cose in comune con l'inverno: il suo corpo bianco come la neve, ed il suo essere interiore freddo e sfuggente. Per questo la sua città ideale è Londra, nonos...