XLVI

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Brook era completamente rannicchiata contro Niall, che le accarezzava distrattamente il braccio. Sembrava così piccola rispetto a lui
"A che pensi?" Le chiese piano, senza staccare gli occhi dal cielo stellato.
"A quello che è successo, a te" disse, guardandolo "a come ci siamo incontrati"
"Be' io all'inizio credevo che fossi una persona qualunque che veniva a prendere un bambino qualunque"
"E poi?"
"E poi hai preso forma..dentro di me" Brook lo guardava accarezzandogli il petto bianco "sei diventata parte di me" fu allora che la guardò, facendole partire il cuore. Lei si sollevò coprendosi il petto con la coperta, abbassandosi sulle sue labbra. Niall le passò una mano fra i capelli, stringendoli delicatamente fra le dita "non coprirti" disse fra i baci, levando piano la coperta. Brook gli baciò la mascella, il collo cosparso di nei quasi invisibili facendogli chiudere gli occhi. Lo guardò di sfuggita, soffermandosi sulle ciglia completamente bianche serrate
"Sei unico, Niall" le venne da dire, lui aprì gli occhi provocandole forti fitte al cuore.
Niall sembrava fatto dello stesso materiale della Luna e delle Stelle, i riccioli grazie alla luce apparivano argentei; le uniche zone colorate erano davvero solo gli occhi grandi e le labbra arrossate dai baci.

"Perché mi stai fissando?" Chiese, le sue labbra si piegarono in un sorriso, Brook non rispose ed i suoi pensieri finorono involontariamente a quello che lui tempo addietro le aveva confessato.
Brook iniziò a pensare a tutta la sua sofferenza e si rattristì, pentendosi amaramente di avergli tirato anche solo uno schiaffo; in qualche modo ferendolo sia corporalmente sia moralmente "hey, che succede?" Chiese Niall notando la sua espressione, aggrottando le sopracciglia. Lei iniziò a cospargergli la guancia di baci quasi disperati "Brook" ridacchiò per il solletico "hey"
"Non volevo" lui la guardò confuso "non te lo meriti Niall. Non meriti più alcuna delusione, alcun dolore"
"Di cosa stai-"
"Non avrei dovuto trattarti così male"
"È okay, Brook" le sorrise "me lo sono meritato" lei scosse la testa "Brook, guardami" lui approfittò di quel momento per invertire nuovamente le posizioni "sono stato io a trattarti male per tutto questo tempo, e non so come tu abbia avuto la pazienza di sopportarmi" lei sorrise, ma lui notò chiaramente gli occhi lucidi "non hai fatto niente di sbagliato, chiaro? Persino quello schiaffo mi è servito, mi hai fatto svegliare una volta per tutte; capire chi davvero ho di fronte" lei lo attirò a sé e lo strinse forte, senza riuscire a staccarsi. Niall iniziò a lasciarle piccoli baci sulla mascella, sulle orecchie, ed i loro occhi si incontrarono nuovamente. Lei si appoggiò sui gomiti sollevandosi fino al suo viso, per poi avvolgergli le spalle ampie passando sotto le sue braccia, spingendo le dita sulla sua pelle.
Lo fecero ancora e ancora, finché non percepirono il cambio di colore nel cielo.
"Niall è tardissimo" disse Brook, lui mugolò ancora con la testa sul suo addome nudo, mentre lei gli accarezzava i capelli con ormai il suo profumo addosso "dobbiamo andare" continuò, a contatto con i riccioli disordinati.

Si rivestirono e controvoglia riposero ogni cosa nel borsone.
Il percoso di ritorno fu relativamente meno complicato, conoscevano già la strada e per miracolo non vennero visti da nessuno.
Una volta in macchina Brook respirò decisa
"Non posso credere di averlo davvero fatto" Niall piegò le labbra nel suo solito sorriso
Avevi programmato anche tutto quello che è successo?" Chiese guardando il borsone dallo specchietto.
"In realtà no" rispose girandosi per fare retromarcia "avevo paura che non..sarebbe bastato"
"E se effettivamente fosse stato così? Ci avresti riprovato?" Lui si portò l'indice tra le labbra
"Finché non avresti avuto la nausea di vedermi" Brook guardò fuori dalla finestra mordendosi le labbra, soffocando un sorriso.

Lei non riusciva a dar pace ai pensieri.
Più di una volta si era girata per ammirare il profilo di Niall con gli occhi sulla strada ed ogni volta sentiva delle scariche lungo la schiena.
Arrivarono a casa di Brook, lei gli sorrise accarezzandogli la mano e scese dalla macchina
"Brook" la richiamò, lei si girò sollevando le sopracciglia ed avvicinandosi a lui. Niall si sporse verso di lei, lasciandole un bacio sulle labbra.
"Ci vediamo" disse piano, lui sorrise mordendosi le labbra e tenendole ancora la mano.
Aspettò che Brook entrasse a casa e poi se ne andò dopo averla salutata un'ultima volta.
Brook cercò di fare il meno rumore possibile e credette di esserci riuscita, finché non sentì dei passi avvicinarsi a lei
"Brook?"
"Ryan" sobbalzò, sentendo il cuore a mille
"Sei rientrata adesso?"
"Cosa? No! Sono scesa per un bicchiere d'acqua. P-Piuttosto tu che ci fai sveglio a quest'ora?" Parlavano entrambi a bassa voce per non svegliare la famiglia. Ryan le mostrò il bicchiere di latte che aveva in mano, poi sporse quella libera verso di lei
"Cosa? Cosa vuol dire?"
"Dammi dei soldi, o lo dico a mamma e papà"
"Scordatelo" ridacchiò.
"Okay, allora lo dirò a colazione"
"No invece" il ragazzino annuì convinto.
"Sei una peste" digrignò i denti, lui scosse la mano libera e la sorella non poté far altro che frugare nelle sue tasche per dare al fratello ciò che voleva "quando lo farai tu sarò la prima a dirlo" gli disse, tirandogli l'orecchio
"Io non disobbedisco a mamma e papà!"  Brook lo fulminò con lo sguardo e lui corse in camera sua.

Le sembrò così strano, dirgli addio.
Brook, insieme a tutti gli altri, avevano gli occhi lucidi e rimanevano in silenzio, senza trovare parole. Riccardo sospirò nervoso dopo aver guardato il tabellone dei voli ed andò verso i suoi amici
"Hey ragazzi, cos'è tutta questa tristezza?" Brook non credeva di riallacciare un rapporto con lui dopo tutto ciò che era successo, eppure fu la prima a buttarsi su di lui in un abbraccio, a cui poi seguirono gli altri.
Riccardo sorrise cercando di respirare e di ricambiare quel goffo gesto d'affetto.
"Brook"
"Mh?"
"Possiamo parlare un attimo?" Riccardo guardò Jo e Brook Niall, entrambi sorrisero e i due si allontanarono per alcuni secondi.
"Poi mi spiegherai come fate ad odiarvi un giorno sì e un no" disse Johnatan a Niall, una volta che Riccardo e Brook furono lontani. Niall fece spallucce "devi dirmi qualcosa che non so?" Niall guardò Brook mordicchiandosi labbra
"Forse"

"Che c'è?" Chiese Brook accarezzandogli dolcemente il braccio.
"Ecco io..volevo solo ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me in questo anno" Brook gli sorrise, e questo per Riccardo fu una maledizione "sai Brook io non ti dimenticherò mai" a quelle parole il sorriso di Brook si affievolì "con Jo sto bene sto..sto benissimo. Mi sento amato, la amo ma..ma nel profondo, Brook" lei istintivamente si fece più indietro "io quando ti guardo..quando ti vedo ridere"
"Riccardo.."
"Aspetta. Non voglio rovinare nulla, mi sembra solo giusto dirti che..che nel mio piccolo sei ancora molto per me" fece spallucce "sono contento che tu e Niall abbiate chiarito ma.." sospirò "avrei voluto essere di più anche per te" Brook cercò di non pensare agli occhi che le bruciavano
"Sei stato tanto per me"
"No. Non lo sono stato abbastanza"
"Non è colpa tua, e lo sai bene"
"Ti ho desiderato così tanto Brook, avrei così tanto voluto che fossimo stati noi a.." si morse le labbra, lei lo guardò aspettando una risposta. Poi scosse la testa "non importa"
"Hey.."
"Mi mancherai tantissimo" lei strinse le labbra. La famiglia che lo aveva ospitato gli fece notare che i gate stavano aprendo "devo andare"
"Ci rivedremo, un giorno?"
"L'Italia ti aspetta, Brook. Io ti aspetterò sempre. E se non verrai, sarò io a cercarti" Brook sorrise e lo abbracciò un'ultima volta.
Riccardo salutò tutti ancora, Jo non voleva lasciarlo andare e nemmeno lui.
"Ti ama ancora" disse Niall guardando quella scena. Brook abbassò lo sguardo, sapeva che avesse ragione "e ora finalmente capisco" lei lo guardò "fai innamorare di te così intensamente che sei difficile da dimenticare, Brook.
Fai dannare l'anima"

N.A.
Salve! Scusate tantissimissimo questo ritardo😕
Anyways, cosa ne pensate? Di Niall, di Riccardo?😏

Godetevi questi capitoli, siamo arrivati al nocciolo della questione hehe
Intanto spero che questo vi piaccia,
Maria💞

Ps. Ringrazio tutti quelli che rimangono con la storia, che la votano e la commentano, siete importanti per me❤❤

Inverno (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora