Non è da te
Usciti dal bar, Ben non faceva altro che guardarmi malizioso e stringere le labbra per trattenere un sorriso. Aveva qualcosa da dire. "beh? Che hai?" "Cavolo, non posso guardarti?" "Certo, ma vuoi qualcosa, spara" "cosa devi prendere in ufficio?" "In ufficio? Ma come lo hai sentito?" "Fè, eri a due metri da me" "già, andiamo". Avevo scritto una canzone o qualcosa che somigliava a una canzone qualche mese prima sommerso dalla noia a lavoro, erano solo alcune righe sparse ma sapevo che se si fosse impegnato con quella chitarra, avrebbe fatto qualcosa di stupendo. Ben aveva la passione per la chitarra fin da bambino, non scriveva canzoni, né melodie ma forse avrebbe potuto farlo. Prendemmo la mia macchina e Ben non faceva altro che cambiare canzone, mi era mancato così tanto che glielo avrei lasciato fare per tutta la vita, ma volevo rimproverarlo: "ma la smetti? Mi farai saltare il pulsante" "Fede, cazzo, sei l'unico sulla faccia della terra che ascolta in inverno un cd di hit estive" "mi ricordano l'estate" "sei da buttare" "okay se io e la mia auto non ti andiamo bene puoi anche scendere" "scherzavo zuccherino, le canzoni estive mi piacciono troppo, si dovrebbero ascoltare tuuuutto il tempo" "ah si? E io? Io non ti piaccio?" "Neanche un po' " "questa me la paghi.. ma aspetta 'zuccherino?' Sei serio?" "No che non lo ero" "scendiamo và". È incredibile come una cosa che hai sempre tra i piedi quando ti serve improvvisamente scompare, ci misi un bel po' ma alla fine riuscii a trovare quel foglio. "Ti do una mano?" disse bussando alla porta, lo avevo lasciato con Alessio che gli aveva appena offerto un caffè, come al solito non smetteva di parlare, quel poverino sarà impazzito "no tranquillo, l'ho trovato" sorrisi, lui entrò e incrociò le braccia al petto "di che si tratta?" domandò curioso "suoni ancora la chitarra?" "Cosa c'entra?" "Lo fai ancora?" "Non spesso, non ho tempo, sai il lavoro e tutte le cose.." si stava agitando "perché?" lo vidi torturarsi le mani e abbassare lo sguardo "Non mi va più di suonare in tutta sincerità.. credo di essere troppo grande per pensare alla musica" "scherzi? Ma non è da te, tu amavi la tua chitarra Ben, non si è mai troppo grande per la musica" "mh, forse riprenderò" "non forse, lo farai sicuramente perché mi serve una base" "ah? Non so neanche se sono più capace di suonare e tu mi vuoi far comporre?"
"So già come potrebbe essere. Andiamo a casa, te la canto" "quindi è una canzone?" "Quasi" "come si chiama?" Ci pensai, guardai per un attimo il testo e d'improvviso il mio cervello riempii le parti mancanti, sembrava perfetta "si chiama 'non è da te' ".Quello che è
Per tutto il tragitto leggevo e rileggevo il testo, era dedicata a me, mi aveva descritto:
'Ti vesti sempre di nero
non rispondi al telefono''Studi storia dell'arte
lavori per sopravvivere
ma poi ti metti da parte
creando solo un immagine
in bianco e nero ma non sei tu
ma dove sono i tuoi occhi blu'
C'erano solo dei periodi sconnessi, non aveva tutta l'aria di una canzone in verità.'lo sai che
trovarsi non è
così complicato come credi
cosa sono io se non mi vedi''sai che odio i cliché
ma stasera ritorna da me'Avevo letto quelle parole forse mille volte, e non smettevo di sorridere. Mi stavo accorgendo delle occhiate che mi lanciava Fede ogni tanto, voleva sapere qualcosa ma non sapevo cosa dire. Eravamo arrivati fuori casa. Mi voltai verso di lui, aveva ancora le mani al volante e mi guardava, la faccia preoccupata e la bocca leggermente socchiusa, deglutì al mio sorriso "non credo che dovresti farla diventare una canzone" "non ti piace? È solo abbozzato, volevo inseri.." "mi piace tantissimo, ma vorrei che restasse una cosa nostra" "si ma potrebbe anche con..." "Federico io ti amo." non so perché lo dissi, non era il momento più adatto forse, avevo il cuore che mi batteva così forte che sembrava mi stesse uscendo dalla gabbia toracica. Lui era molto più sorpreso di me dalle mie parole, sembrava avesse l'affanno, gli occhi lucidi e un sorriso che man mano cresceva. Come se non sapesse quanto lo amavo. "La canzone o quello che è, è bellissima, davvero, so che non è finita e che potrebbe essere ancora più bella ma ti prego non aggiungere nulla" non capiva perché mi stessi comportando in quel modo "io ti amo Federico, ma non sono sicuro di voler iniziare di nuovo una relazione con te".
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Could we ever be enough? // fenji
Fiksi PenggemarUna lettera dopo 6 anni di silenzio sconvolgerà la vita di Ben? Basteranno 24 ore per recuperare tutta la fiducia persa dopo un tradimento? Dalla storia: "La lettera che mi hai mandato mi ha ricordato cosa significasse vivere e provare dei sentime...