STILES' POV
Apro gli occhi, e una fitta di dolore mi attraversa la fronte. Perché finisco sempre per ubriacarmi?
Mi alzo lentamente e vado in bagno per farmi una doccia, tenendo gli occhi socchiusi per la troppa luce che entra dalla finestra.
Appena arrivo in bagno faccio i miei bisogni e cerco di spruzzarmi un po' di acqua in viso giusto per svegliarmi meglio.
Mi tampono la faccia con un asciugamano e subito un dolore alla guancia inizia a pulsarmi.
Allarmato sollevo la testa allo specchio e noto un gigantesco livido sulla guancia. Ma cosa sta succedendo?
Lo sfioro con un dito, sussultando per il dolore e in un momento di lucidità, ricordo di aver fatto una cazzata.
-Derek...- sussurro, prima di uscire dal bagno di corsa in cerca del ragazzo con cui non riesco mai ad avere un rapporto normale.
Esco fuori in boxer fregandomene di tutto, corro, e non mi fermerò fino a quando non lo troverò.
Credevo avrei faticato di più, invece lo trovo steso su un divanetto in giardino. Mi precipito da lui e gli metto le mani sulle spalle.
-Mi dispiace davvero tanto Derek, io non ero in me ieri sera. Mi dispiace così tanto...- sussurro guardandolo negli occhi.
Ma lui non mi guarda, anzi, fa di tutto per evitare il mio sguardo, per poi togliere lentamente le mie mani dal suo corpo.
-Non toccarmi.- scandisce ogni parola, sussurrando. Come se evitasse di scoppiare.
-Derek ascoltami per favore.- alzo di nuovo le mani e questa volta le metto sulle sue guance.
Il suo sguardo sembra vacillare un attimo, ma continua a tenere gli occhi puntati verso un punto imprecisato dietro di me.
-Non toccarmi.- ripete a voce un po' più alta, ma questa volta non cerca di spostarmi, ma anzi, rimane con la testa girata verso quel punto, facendo finta che non esistessi.
-Ieri sera volevo parlarti, ma tu non ti presentavi allora ho cominciato a bere e poi...- mi interrompe ancora una volta.
-Non toccarmi.- mette una mano sul mio polso, ma ancora non si scansa dalle carezze che sto facendo sulle sue guance con i pollici. Questa volta mi guarda negli occhi, e avrei preferito che non mi avesse guardato, piuttosto che vedere tutto il dolore celato in quello sguardo.
-Volevo solo dirti che non mi andava più di divertirmi in quel modo con te. Tu sei speciale Derek, e io non voglio che ci sia solo questo fra di noi. Ti prego credimi.-
Lui ridacchia, scuotendo la testa e alzandosi in piedi.
-Ma di cosa stai parlando? Tu credi che ieri sera, dopo avermi fatto una dichiarazione d'amore io sarei caduto ai tuoi piedi e vissero tutti felici e contenti? Questa è la vita vera, e io da te non voglio niente. Non sono gay, e gli avvenimenti di ieri mi fanno ancora di più pensare che ho solo perso tempo con te. Quindi ti pregherei di lasciarmi in pace. Per sempre.-
Fa un passo indietro, ma io non posso permettere che se ne vada.
-Ti prego Derek- la mia voce sembra quasi spezzarsi- non puoi farlo, tu sei importante per me. Ti prego, non abbandonarmi come hanno fatto tutti.-
Mi guarda, e sembra quasi dispiaciuto, ma poi gira la testa di lato, e torna ad essere rigido.
-È tutta colpa tua.-
Mi avvicino di soppiatto a lui, gli prendo il viso fra le mani, e cerco di avvicinarmi più che posso alle sue labbra per baciarlo, ma la nostra differenza di altezza si fa sentire ancora una volta, mentre creiamo una battaglia. Io spingo la sua testa ad abbassarsi e lui cerca di allontanarsi da me.
Quando riesco finalmente a far sfiorare le nostre labbra, sento una voce che mi chiama in lontananza.
-Ehi Stiles? Che stai facendo?- giro di scatto la testa verso la voce, pensando di essere stato scoperto in fragrante. Ma è solo Scott.
Derek approfitta della mia distrazione per allontanarsi di due passi da me.
-Amico, Bohen ti cerca.- dice Scott rivolto a lui.
Poco dopo lo vediamo arrivare dall'entrata adibita allo staff, e si avvicina a noi sorridendo come suo solito.
-Ehi Derek, buongiorno ragazzi, di cosa volevi parlarmi?-
Derek mi guarda per un secondo e poi ritorna a guardare lui.
-Richiedo il confronto immediato.-Spazio MOIII
Domani ricomincia la scuola e io non sono psicologicamente pronta. Volevo anche dirvi che ora che ricomincerò di nuovo, gli aggiornamenti non avverranno più quasi tutti i giorni. Ma comprendetemi, abito in un paese straniero e devo fare il doppio delle difficoltà per studiare dato che non parlo italiano a scuola. Spero mi capiate.
Cosa ve ne pare del capitolo? Come sempre votate e commentate!
Bisous,
-pll2016
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Quello che le telecamere non vedono [STEREK]
FanfictionSei coppie si ritrovano su un'isola deserta per un mese, i ragazzi da una parte e le ragazze dall'altra. Ogni ragazzo non potrà avere contatti per tutta la durata della vacanza con la propria fidanzata. Sull'isola delle ragazze ci saranno sei ragaz...