Questa raccolta doveva essere solo per le ff che mi richiedevano i followers, ma naturalmente poi sono arrivate le idee quindi niente, posto tutto e creo tutto.
Ho una buona notizia da dare.
Anche se non ho ancora visto tutto SPN STO SCRIVENDO UNA DESTIEL
Poi quando la pubblico vi illustro tutto.
Ora andiamo con questa ff che mi è venuta breve ma boh, carina... spero.
Boh, ditemi come vi sembra.-🌸-
Fandom/manga: Sherlock
Personaggi: Sherlock e Moriarty
Rating: verde-🌸-
Di nuovo lì.
Di nuovo in quel posto, in quella stanza.
Perché era ancora lì? Nessuno gli aveva sparato, non stava morendo, non era morto.
Perché era lì, con quella canzone nelle orecchie?
C'è vento
E piove
Sherlock è scontento
Sto ridendo
Sto piangendo
Sherlock sta morendo
《Smettila, SMETTILA!》 urlò Sherlock prendendosi la testa fra le mani.
《Ti sono mancato, Sherlock?》 Disse la stessa voce della canzone.
L'uomo alzò lo sguardo e guardò Moriarty, fin troppo vicino a lui, bloccato da una camicia di forza e con un sorriso stampato sul volto.
《Dimmi la verità, Sherlock... ti sono mancato?》 sussurrò seducente.
All'improvviso le posizioni si erano invertite. Sherlock si ritrovò a terra, in ginocchio, la camicia di forza di Moriarty addosso. Il suo rivale era invece di fronte a lui, in piedi, vestito di tutto punto.
Si chinò su Sherlock e gli prese il mento. L'investigatore tentò divallontanarsi, ma non ci riuscì.
《Non c'è bisogno di fuggire, Sherlock. Nemmeno di mentire. Non sprecare tempo a mentire alla persona che ti conosce meglio di chiunque altro...》 gli disse Moriarty con il suo sorriso canzonatorio.
Sherlock intravide la mano dell'uomo avvicinarsi al cavallo dei suoi pantaloni, per fermarsi poco prima di toccare il tessuto.
《Anche se forse non ti conosco così bene nemmeno io...》 mormorò tra sé e sé.
《Lasciami andare, Moriarty. Non voglio stare qui》
《Ma chi credi di prendere in giro, Sherlock? So bene cosa vuoi in realtà》
Pur essendo veloce, Sherlock non fece in tempo a rispondere.
Moriarty posò le proprie labbra sulle sue, unendole in un bacio inaspettatamente dolce, che lasciò l'investigatore sorpreso.
Nessuno dei due approfondì il bacio; nessuno dei due lo voleva.
《Sì... mi sei mancato》 rispose Sherlock alla fine.
Moriarty sorrise e sussurrò: 《Tu mi appartieni, Sherlock. E questo sarà così per sempre》
La stanza iniziò a crollare. Sherlock si rannicchiò contro il muro e guardò il suo nemico - sempre se poteva definirlo ancora così -, con il suo solito sorriso canzonatorio impresso sul volto.
Il soffitto crollò, facendo piombare tutto nel buio.
-
Sherlock balzò a sedere dopo essersi svegliato di soprassalto. Ansimando, si tastò tutto il corpo per verificare di essere ancora intero.
Stava bene, decretò. Era vivo. Era stato tutto un semplice sogno.
Un sogno davvero realistico, però, pensò toccandosi le labbra. Gli sembrava di sentire ancora le labbra di Moriarty sulle sue.
Abbassando lo sguardo notò un biglietto posato sul letto. Lo prese immediatamente e lo lesse.
Ti sono mancato? ♡
-🌸-
Spero sia venuta bene.
Che ne pensate?
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FF gay sui fandom 2
FanfictionSeconda raccolta di FF gay sui fandom! Buona lettura ♡ WARNING: Contenuti boy×boy e girl×girl, se non apprezzate il genere non aprite nemmeno la storia PREQUEL: FF gay sui fandom SEQUEL: FF gay sui fandom 3