FF gay sui fandom 2

Dantilio

Allora, questa ff sarà la cosa più diversa che io abbia mai scritto. Non so nulla di poesia, ma per una ship così storica mi sembrava quasi un insulto scrivere una ff normale. Quindi, anche se Dante si rivolterebbe nella tomba, ho comunque scritto questa cosa.
Spero vi piaccia comunque.

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Fandom/manga: Divina Commedia
Personaggi: Dante e Virgilio
Rating: Verde

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E mentre Dante sognava,
Virgilio, nel gradino accanto al suo,
anch'egli era nel mondo dei sogni.
Un mondo di fiori, di erba verde,
di amore.
Ed eccolo lì, davanti a lui,
Dante, con la sua magnificenza
e la sua gloria, nonostante il passato.
Fosse stato cristiano,
sarebbe stato ovvio il suo destino.
Virgilio sarebbe stato tra i sodomiti,
perché non poteva negare il vero;
gli uomini gli piacevano.
In quel momento soggetto dei suoi sogni
e delle sue fantasie, altro non era
che Dante stesso.
Quante volte aveva sognato quelle labbra,
quegli occhi che incontravano i suoi,
i loro corpi uniti. Tutto, un segreto.
Non poteva dirgli nulla di tutto ciò.
Lui lo conosceva; Dante non lo amava.
Nei sogni però tutto è concesso,
tutto è lecito, anche l'amore proibito.
Ed è per questo che il sommo poeta
amava tanto quei momenti di quiete.
Perché era solo lì che poteva essere
per davvero felice.