Heronstairs

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Quanto cacchio sto postando poco ultimamente su wattpad madonna. Tranne le canzoni, I mean
Vbb, spero vi piacerà il capitolo anche se non sono ispirata quanto vorrei

-🌸-

Fandom/manga: Shadowhunters (TID)
Personaggi: Jem e Will
Rating: Rosso
Richiesto da: @Ladra_di_libri_18_08 (non mi fa taggare perché si crasha wattpad, scusa)

-🌸-

Jem stava suonando il violino in camera sua, guardando la pioggia cadere fuori dall'istituto.

Era in grado di ispirarlo come poco altro. Quella calma riusciva a tirargli fuori il meglio di sé.

A rompere la calma dell'istituto ci pensò la porta della sua camera, aperta con violenza da qualcuno.

Jem si girò e guardò sorpreso Will.

Non sembrava particolarmente stabile sulle proprie gambe, tanto che cercò di fare un passo verso il ragazzo e rischiò invece di cadere all'indietro.

《Will, ti senti bene?》 chiese Jem appoggiando al sicuro il proprio violino.

Il ragazzo non rispose, ma l'odore che aveva addosso spiegò al giovane tutta la situazione.

《Hai bevuto?》 chiese andandogli accanto e sorreggendolo.

《Forse》 disse evasivo il corvino, con un lieve sorriso stampato in faccia.

《Non hai mai bevuto prima. Perché lo hai fatto?》

《Volevo provare. È divertente》

Jem lo fece sdraiare sul proprio letto e disse: 《È il caso che ti riposi, così domani potrai cacciare i demoni come ami fare nonostante il mal di testa che quasi certamente avrai》

Fece per andarsene ma Will, dimostrandosi l'Herondale che effettivamente era, lo prese per un braccio e in un'unica, rapida mossa buttò il parabatai sul letto, bloccandolo sotto di sé.

Jem guardò confuso il corvino, cercando di capire cosa avesse in mente, ma non era così semplice: era ubriaco, quella parte non così ben controllata di Will non la conosceva.

Il ragazzo si chinò su di lui e lo baciò, facendo intuire al parabatai cosa volesse fare. Ricambiò il bacio, curioso di lasciarlo proseguire.

Il corvino si staccò dal bacio e gli baciò il collo, facendo ansimare lievemente Jem. Probabilmente sapeva che stava facendo quelle cose con lui, o non avrebbe usato tutta quella delicatezza.

Si staccò e si sedette sul bacino del giovane sotto di lui. Si levò la maglia, per poi toglierla anche al parabatai e riprendere a lasciare la scia di baci lungo il suo petto.

《Will...》 sussurrò il ragazzo. Il parabatai non lo ascoltò e continuò a scendere, fino ad arrivare ai bordi dei pantaloni. Guardò Jem negli occhi e glieli tolse, per poi togliere anche l'intimo, lasciandolo nudo davanti a lui.

《Will, sei sicuro di voler fare una cosa simile anche quando non sei in te?》 chiese lievemente imbarazzato il ragazzo dai capelli argentati, mettendosi a sedere e prendendogli le mani.

《Allora tu lo vuoi... sapevo di avere ragione》 disse Will con un sorriso furbo.

《Spero che non sia parte di qualche scommessa, William》

《Non farei mai scommesse su di te, solo con te. No, volevo solo vedere se i miei sospetti erano fondati》 disse facendolo sdraiare nuovamente e stendendosi su di lui.

《Non sei affatto ubriaco》

《Ho bevuto davvero, ma mi sono gia ripreso》 disse Will svestendosi totalmente e mostrando il suo fisico da dio greco al parabatai.

《Mica ti piacevano le ragazze?》

《Non ho mai detto che mi piacciono solo quelle》 dichiarò il corvino iniziando a toccarsi, 《Pure io credevo che a te piacessero le ragazze》

《Non ho mai detto nulla a riguardo》

Will sorrise e disse: 《Spero tu ti senta sufficientemente pronto a quello che sta per succedere》

《Dipende da cosa hai in mente te di far succedere》

《Tu cosa pensi che voglia fare?》 chiese il corvino accarezzandogli l'interno coscia. Jem arrossì, il che si notò immediatamente.

《Cercherò di non farti male, prometto》 disse sistemandosi fra le sue gambe e penetrandolo con un dito. Il ragazzo dai capelli argentei sussultò, infastidito dalla presenza.

Will inserì un altro dito, tenendo d'occhio la reazione del ragazzo sotto di lui per vedere se era tutto apposto.

《Ti senti pronto?》 chiese a bassa voce.

Il giovane annuì, piantando gli occhi argentati in quelli blu del parabatai.

Il corvino posizionò l'erezione contro il suo orfizio, per poi penetrarlo con lentezza.

Jem inarcò la schiena e si mise una mano sulla bocca per soffocare le urla.

《Scusa》 disse Will preoccupato, fermandosi immediatamente. Il ragazzo sotto di lui tolse le mani dopo parecchi istanti, mormorando: 《Non mi aspettavo tanto dolore》

《Non volevo farti male, mi dispiace...》

Il ragazzo dai capelli argentati sorrise lievemente e lo attirò a sé, per poi baciarlo. Will ricambiò il bacio, per poi iniziare a muoversi.

Le prime spinte furono per Jem dolorose come poco altro, ma presto il dolore si trasformò in una sensazione piacevole totalmente nuova. Fu costretto a tapparsi nuovamente la bocca per evitare che qualcuno lo sentisse.

《Non ti sta dispiacendo o sbaglio?》 sussurrò Will chinandosi sul suo collo e lasciandogli un succhiotto non troppo visibile.

《Diciamo che sto iniziando a capire perché le donne ti amano》 fu l'unica cosa che riuscì a dire Jem prima di lasciarsi sfuggire un gemito di piacere. Il corvino ridacchiò e lo baciò, continuando a muoversi e spostando una delle mani sull'erezione del parabatai e iniziando a muoverla lungo essa.

Il giovane dai capelli argentati non ci mise molto a venire nella mano del ragazzo, che uscì poco dopo per poi riversarsi nella sua mano a sua volta.

Jem ansimò per un po' prima di mettersi a sedere e guardare Will, che dopo essersi pulito la mano al meglio si era seduto accanto a lui.

《Non mi odierai per questo, vero?》 sussurrò. Il parabatai sorrise e gli fece cenno di sdraiarsi mentre lui cercava l'intimo di entrambi.

Si rivestirono, per poi rifugiarsi sotto le coperte al caldo.

《Non potrei mai odiarti, nemmeno se mi uccidessi》 sussurrò abbracciandolo.

Will ricambiò l'abbraccio, per poi addormentarsi poco dopo. Non passò molto prima che anche l'altro ragazzo lo imitasse, cadendo tra le braccia di Morfeo.

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Non soddisfa neanche me per intero ma non è una gran giornata oggi quindi nulla, risparmiatemi.
Bye~

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