FF gay sui fandom 2

Zoe×Bianca

Maremma, scrivere le ff è diventato pesante. Non riesco più a farle con la stessa passione di prima, è fastidioso.
Vabbe, al massimo le faccio a rating verde come questa.
Fatta con l'aiuto di sonounaweasley
Buona lettura ♡

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Fandom/manga: Percy Jackson
Personaggi: Zoe e Bianca
Rating: Verde
Richiesta da: ALYSSA_JACKSON_POSY

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Tutti sapevano com'erano strutturati gli inferi.

Era formato da tre regioni: i Campi Elisi, per le anime meritevoli; i Campi delle Pene, per le anime che avevano commesso gravi crimini; infine, i Prati Asfodeli per le anime comuni.

Prima di diventare cacciatrice e di morire in un'impresa, Bianca non avrebbe mai pensato di finire proprio nei Campi Elisi. Non avrebbe nemmeno mai pensato di incontrare lì Zoe.

Fu quest'ultima a riconoscere la ex figlia di Ade, che stava vagando in quella zona. Zoe sapeva che l'avrebbe trovata lì: l'aveva vista morire e nonostante fosse morta anche lei sentiva ancora il dolore che aveva provato quando aveva visto il suo corpo privo di vita.

"Bianca".

Il richiamo, benché fosse poco più forte di un sussurro, bastò a far girare la giovane anima.

"Zoe?". La voce era atona, ma si poteva immaginare la sua incredulità.

"Anche se ti vedo davanti a me, non riesco a realizzare che tu sia davvero qui...", disse con tristezza, nonostante non si notasse.

Non aveva fatto nulla per meritarsi quello, non meritava di morire così giovane, per colpa degli dei.

"Non saresti morta se non fosse stata per me...", disse a piano, senza accorgersi che l'anima della giovane era ormai di fronte a lei.

"Non è stata colpa tua", replicò Bianca, cercando di prenderle la mano e non riuscendosi per la loro mancanza di consistenza.

"È colpa mia eccome, invece!", esclamò, sentendo un peso sul petto come se fosse stata ancora viva, "Avrei potuto prendere chiunque con me, magari qualcuno con più esperienza e possibilità di sopravvivere! E invece non sono riuscita a starti lontano, facendo l'egoista e non pensando alla tua incolumità!".

Bianca non replicò, lasciando che continuasse.

"Te lo posso giurare, quando ti ho vista nella tenda di Artemide ho pensato di spezzare il mio giuramento. Perché in una frazione di secondo io mi sono innamorata di te e quanto hanno parlato dell'impresa ti ho costretto a seguirmi perché volevo che tu stessi con me", concluse amareggiata Zoe.

Si aspettava un rimprovero da parte della giovane, ma lei in risposta la abbracciò. O almeno, ci provò, senza molto successo, ma il messaggio non era chiaro.

"Mi sarei proposta comunque, Zoe. Perché anche io volevo stare con te. Perché, anche se in ritardo, anche io mi sono accorta di essermi innamorata di te. E mi pento di non avertelo potuto dire da viva... ma gli dei non avevano questo in programma per noi", disse.

Zoe non le diede una risposta, ma quando Bianca si mise a camminare per i Campi Elisi lei camminò accanto a lei.

Erano state insieme in vita. Decisero così, senza parlare, che sarebbero state insieme anche in morte.

Insieme per l'eternità.