-Beh dopo tutto è stata legittima difesa.-
-Ma davvero?Credevo fossi diventato un serial killer!-esclamò Nico sarcastico.Il ragazzo si trovava nella "stanza della tortura"come la chiamava lui ed un'agente lo stava interrogando.
Sentirono bussare alla porta,e un altro poliziotto chiese se potesse parlare un attimo in privato con il suo superiore.
Quando rientrarono,oltre ad esserci i due poliziotti c'era anche il signor Miller.
-Papà,che succede?-
-Devi rispondere a delle domande.-
-Ancora?-
-Già,ancora.-Nico notò dal suo tono di voce che era arrabbiato e teso allo stesso tempo.
L'agente di prima gli chiese:
-Allora Nico,hai tentato il suicidio.-
Il corvino sbiancò.
-Voi...come...-
-Non ha importanza adesso.Ma dicci ragazzo,quel giorno eri anche sotto effetto di stupefacenti,vero?-
-Cosa?N-no certo che no!-
-Bene.-disse l'uomo davanti a lui per poi prenderlo per un braccio e sollevargli la manica della maglietta.
-Allora se non ti droghi,perché ci sono questi buchi sulle tue braccia?-chiese per poi lasciare con uno strattone Nico.
Il ragazzo non parlò per qualche secondo.Doveva ragionare.Come lo avevano scoperto?Chi era stato a dirglielo?Poi tutto a un tratto capì.
-È stato Will Solace,vero?Quello stronzo...-
-Figliolo calmati.-disse il padre appoggiando una mano sulla spalla del figlio.-Peggiorerai solo le cose.-
-Ok.Sono calmo.Ma immagino che vogliate qualcosa in cambio,o sbaglio?-
-Dicci chi è stato a procurarti la droga.-
-No.-
-Devi dircelo.-
-Ho detto di no.-
-Come vuoi Nico.-proseguì l'agente.-Allora ti toccherà stare un po' in carcere.-spiegò avvicinandosi alla porta.
-Ok!-esclamò Nico.-Ve lo dico.-
-Fantastico.-Chi ti ha dato la droga?-
Il ragazzo trasse un respiro profondo.
-Jason Grace e Sirius Black.-
-Sirius Black?-chiese sorpreso il padre.-Il tizio che non siamo riusciti a catturare?-
-Già.-
-Bene ragazzo.Sei stato di grande aiuto.-disse il poliziotto,per poi andarsene.Nico uscì dalla stanza solo dopo dieci minuti.Suo padre era andato a consolare sua sorella mentre lui era rimasto a fissare la parete davanti a lui.
Quando andò in sala d'aspetto,trovò Will e Austin che parlavano,così si avvicinò a loro.
-Ma non era morta?-chiese Austin.
-L'altra sorella.-disse Nico capendo al volo quale fosse la conversazione dei due fratelli.
Will gli si avvicinò e gli mise una mano sulla spalla.
-Ehy amore,è andato bene l'interrogatorio?-gli chiese sorridendo.
Il corvino guardò la mano e un improvvisa ondata di rabbia lo colse.
Senza pensare due volte a quello che stesse facendo,tirò un pugno al suo ragazzo.Austin prese da dietro il fratello prima che cadesse,mentre lui si teneva una mano sul naso da cui usciva del sangue.
Il corvino sentì l'urlo della sorella,che ringraziando Dio lo riportò alla realtà.
Alcuni poliziotti separarono Nico e Will.
Suo padre andò dal figlio e lo rimproverò.
-Che cazzo hai fatto?Lo so che quel ragazzo ha fatto il tuo nome ma non puoi tirargli un pugno!-
-I-Io non so cosa mi sia preso...-balbettò a bassa voce il ragazzo.
Il signor Miller lo guardò accigliato poi ordinò a Parrish di portare Will in infermeria.Nico si voltò verso la sorella che lo guardava terrorizzata.
-Oh no,Hazel...-
-Tu mi fai schifo.-disse e scappò via.
-No,non anche tu...-sussurrò il fratello con le lacrime agli occhi.
-Lastrade!Rintraccia Hazel Di Angelo e riportala qui!Subito!-ordinò il padre a un poliziotto.-Tu vieni con me.-disse e prese Nico per un polso.Si trovavano in infermeria.Nico che guardava mortificato e con gli occhi lucidi Will,mentre lui teneva lo sguardo basso.Al fianco del fratello c'era Austin che guardava arrabbiato Nico.
-Austin esci-disse il signor Miller.
-Ma...-
-Esci.Ci saranno dei poliziotti qui fuori,tranquillo.-spiegò.Austin fece come gli aveva detto il padre di Nico,un po' riluttante.Poi l'uomo fece lo stesso,lasciando i due ragazzi da soli.
Nico si avvicinò a Will,e lo prese per mano.
-W-Will mi dispiace...-disse lui piangendo.Il biondino non rispose.
-Davvero.Mi dispiace tantissimo.-
Will guardò il suo fidanzato.Aveva un occhio nero,e questo fece rattristare ancora di più Nico.
-Perché lo hai fatto?-
-Io...Non lo so.Ero arrabbiato con te.-
-Con me?Dovrebbe essere il contrario semmai.-
-Ero arrabbiato perché hai detto al poliziotto che ti ha interrogato che io mi...-Nico esitò.-Mi tagliavo.Così loro non so come hanno capito che il giorno in cui volevo morire ero strafatto.Ho dovuto dire che era stato Jason a darmi la robba!È il mio migliore amico!Ora lui andrà in prigione per colpa mia!Sirius mi ucciderà...-
-Oh santo dio...Nico io non credevo potesse succedere tutto questo....-Will lo baciò.-Tranquillo.Nico?-
-Dimmi amore.-
-Chi è Sirius?-
Il ragazzo sbiancò.
-S-Sirius?Chi è Sirius?-chiese indietreggiando.
-Nico cosa mi stai nascondendo?-Will si avvicinò cautamente al fidanzato.
-I-Io?Niente....Perché?-
-Amore non mentirmi.Chi è Sirius?-
-Nessuno,te lo giuro Will.Io non lo conosco!-
Il biondino mise spalle al muro Nico.
-Peccato che io invece sappia che sia Sirius....Black.-
Nico sentiva che il suo battito cardiaco stava accelerando,e anche troppo.
"Sono fottuto."pensò mentre distoglieva lo sguardo dagli occhi del suo fidanzato.Non riusciva a guardare nessuno negli occhi quando era sotto pressione.
-Ok...Will ti dirò tutto.-disse Nico allontanando dolcemente il suo ragazzo.Il biondino lo abbracciò da dietro.
-Ti ascolto.Parla.-
-Ti ricordi che Jas mi ha tolto tutta la droga dopo quello che era successo,no?-
-Si ricordo.-
-Beh ecco,io ero in astinenza così...Così mi sono ricominciato a fare e come spacciatore adesso ho Sirius.-
Will si staccò da lui.
-Ah.Vai avanti.-
-Ehm...Ricordi quel giorno negli spogliatoi?Beh fissavo il vuoto perché Sirius mi aveva minacciato di far scoprire ai miei che io e te stavamo insieme.-
-Ma loro lo sanno.-disse Will seccato.
-Si ma...Mi ha chiesto 1000 dollari per il suo silenzio e anche se i miei lo sanno ,io devo pagarlo lo stesso o saranno guai.E molto probabilmente mi ucciderà perché ho fatto anche il suo nome ai poliziotti.-spiegò il ragazzo.
-Capisco....-Will rimase qualche secondo in silenzio poi tirò uno schiaffo a Nico.
-Ma che cazzo Will!-
-Zitto tu!Questo è per avermi mentito e questo...-Tirò un altro schiaffo al ragazzo.-È perché io ti dovrò aiutare a pagare quello stronzo perché so per certo che non sei abbastanza ricco per pagare qualcuno!-sbraitò il biondino.
-Ok,hai ragione.Me lo sono meritato...-
-Sei uno stolto.-
-Lo so,sono uno stolto.-
-Si lo sei.E ora andiamo,ti devo dare dei soldi,no?-disse Will infuriato trascinando Nico fuori.-Aspetta Will.-I due ragazzi si trovavano in sala d'attesa e Nico non vedeva da nessuna parte sua sorella.
-Papà!Hazel dov'è?-chiese il figlio al padre.
-La stiamo rintracciando dal telefono.Tranquillo.Vai con Will,ti farò sapere quando la troveremo.-spiegò il signor Miller.Vide che suo figlio era rimasto ancora lì a fissarlo con Will che lo tirava per una manica e cercava di farlo muovere.-Vai!È un ordine!-
Will con un ultimo strattone riuscì a far muovere il suo fidanzato e lo costrinse ad uscire.-Hazel mi odierà.-disse Nico mentre saliva in macchina.
-Taci Nico.È tua sorella,non ti odierebbe mai.-
-Ma...-iniziò il corvino ma fu subito interrotto da un bacio di Will.
-Mai.-disse il biondino e mise in moto.
-Ti amo Solace.-
-Anch'io Di Angelo.-RAGA 1000 LETTURE CIOÈ CAPITE?!?WOAHHHHHHHHHHHHHHHHSBHABSHQSBHWBSHWBSBQHUWGW
RAGA SIETE DEGLI STOLTI DI MERDA MA VI AMO💙💙💙💙💙Ah gente andate a vedere l'ultimo avviso che ho postato sulla Humor Solangelo e ditemi cosa ne pensate.
STOLTIIIIIIIIIIIBSHHSHAHWJVSJWBSHWSJ
Sofia💀
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Finché non sei arrivato tu
FanfictionNico Di Angelo ha avuto un'infanzia difficile piena di brutte sorprese,ma non sa che un certo biondino,Will Solace,sta per ribaltare completamente la sua vita.