Finché non sei arrivato tu

31.Will

Will aveva obbligato Nico a restare a casa,mentre sua sorella Hazel andava in centrale per sapere con esattezza cosa fosse successo al signor Miller.
Più di una volta Will si era ritrovato in una vera e propria lotta contro Nico.
Il corvino voleva assolutamente andare in centrale da suo padre,ma Will puntualmente glielo impediva placcandolo.
Ad un certo punto,mentre i due ragazzi erano sdraiati sul letto,Nico tirò una gomitata allo stomaco di Will,liberandosi così dalla sua stretta.
Il biondino si riprese dal dolore quasi subito,così riuscì a fermare il suo ragazzo mentre usciva dalla porta della camera.Gli cinse la vita con le braccia e lo sollevò da terra.Nico si divincolò,mentre con le gambe scalciava.Will non gli diede retta e lo scaraventò sul letto,poi andò a chiudere la porta della camera a chiave e quest'ultima se la mise in tasca.
-Voglio andare da mio padre!-sbraitò Nico.
-No,tu non ci andrai.Smettila Neeks.-gli rispose Will in tono calmo.
-Will,ti prego...-lo scongiurò il ragazzo con le lacrime agli occhi.
Il biondino si sedette vicino al suo fidanzato e gli baciò la guancia.
-Neeks,no.Non puoi andarci,ti sentiresti solo peggio,lo sai benissimo anche tu.-spiegò abbracciandolo.
Nico sospirò ma poi ricambiò l'abbraccio.
-Ho perso anche lui adesso...-mormorò il corvino.
-Ehy,ricordati però che non perderai mai me,intesi?-
Nico annuì quasi impercettibilmente,poi si staccò dal suo ragazzo.
-Posso andare al bagno o mi seguirai anche lì?-chiese in tono sarcastico.
-Vai pure,basta che non scappi.-
Nico alzò gli occhi al cielo per poi dirigersi al bagno in camera.
Will stava per sdraiarsi sul letto ma qualcuno bussò alla porta.
Andò ad aprire e si ritrovò di fronte Hazel con gli occhi leggermente lucidi.
-Come è morto?-chiese subito.
Era inutile girarci intorno.
-Nico?Dov'è lui?-
-È in bagno,quindi veloce.-la incalzò il biondino.
-Un proiettile.Dritto in testa.-spiegò Hazel toccandosi in mezzo agli occhi.
Will fece un respiro profondo.
-Immagino di doverglielo dire...-disse più a se stesso che a Hazel.
-Se vuoi posso dirglielo io.-propose lei.
-No,no.Tranquilla,ci penso io.-disse Will voltandosi.
Si diresse verso il bagno e bussò alla porta.
Ora non rimaneva altro che spiegare tutto a Nico senza che avesse una qualunque reazione esagerata.Cosa decisamente impossibile.
Sentì la serratura della porta scattare,e davanti a lui si ritrovò Nico.

Vi avverto,i capitoli saranno un po' più corti del normale,perché si,quindi non scassate il cazzo.Vi si ama.💙
Sofia💀
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*sorrisetto da psicopatica*
Meno 19 capitoli alla fine...