33.Will

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Will segui con lo sguardo la mamma di Nico che usciva dalla stanza e se ne andava.Senti il portone al piano di sotto aprirsi,per poi richiudersi qualche istante dopo.
-Allora...-iniziò Hazel muovendo in senso antiorario un piede sul pavimento.-Neeks senti...Io,io vorrei andare a visitare papà in ospedale...Per vedere come sta,ecco.Posso andarci?Se non vuoi non ci sono problemi,posso rimare qui con te e...-spiega ma il fratello la interrompe.
-Vai sis,tranquilla.Salutalo da parte mia,ok?-
-Ok.-dice.-Ciao Fratellone.-aggiunge dando un leggero bacio sulla fronte di Nico.-Ciao Will.-
E dopo aver salutato,se ne va.

Nel lasso di tempo in cui Hazel era andata a trovare il padre in ospedale,Nico e Will lo avevano trascorso rimanendo abbracciati sul letto del corvino.
-Will smettila...-disse Nico ridacchiando.
Il ragazzo lo ignorò e continuò a lasciargli dei leggeri baci sul collo.
-Dai Will...Dopo mi rimane il segno e non mi va di sorbirmi mia sorella che sclera.-
Il biondino roteò gli occhi,ma fece come gli era stato detto.
Nico levò le braccia che prima stavano abbracciando il corpo del suo ragazzo e si passò le mani sui capelli neri per mandarli all'indietro.
Will intravide dei tagli sul polso sinistro.
Sospirò ma non poté fare altro che pensare che fosse una cosa normale dopo quello che era capitato al suo ragazzo.
-Che c'è?-chiese Nico scrutandolo in volto con aria preoccupata.
-Mh?Oh,niente tranquillo.Stavo solo pensando a quanto fossi bello.-disse accennando un sorriso.
Nico arrossì,poi diede un leggero bacio a stampo sulle labbra di Will.
-Ti amo.-disse il corvino per poi abbracciare Will.
-Anche io.-
Rimasero abbracciati un altro po' finché il telefono di Nico non squillò.
-Chi è?-chiese Will mentre il suo fidanzato guardava la schermata del telefono per sapere chi fosse.
-Hazel.-disse prima di rispondere.-Haz?Che c'è?-
Will vide Nico sbiancare ma nonostante quel cambiamento del colore della sua pelle,sul suo volto iniziò a prendere forma un sorriso raggiante.
-Che succede?-chiese Will speranzoso di una risposta positiva.
-È morto...-esclamò con un sorriso da psicopatico sul volto.
Will sbiancò ed iniziò seriamente a preoccuparsi per la salute mentale del suo ragazzo.

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