Finché non sei arrivato tu

36.Nico

Will cadde a terra ansimante mentre dal suo braccio sgorgava una marea di sangue.In pochissimo tempo Nico si ritrovò più della metà delle scarpe immerse nel sangue del suo ragazzo.
-CAZZO NICO REAGISCI!-urlò la sua coscienza e Nico si svegliò da quella specie di trance.
Si scagliò contro il suo armadietto e prese ago e filo.Li teneva sempre in caso di emergenze,ossia,ogni volta che si era fatto dei tagli troppo profondi e usciva troppo sangue.
-T-Ti prego...Aiutami...-implorò a voce bassa rivolto alla sua coscienza mentre infilava il filo nell'ago.
-Sono solo una stupidissima illusione non posso fare un cazzo.-gli ricordò "Nico".
Nico nel frattempo aveva iniziato a cucire assieme i due lembi di carne del braccio di Will.
-Con...Con chi stai parlando,Neek...?-chiese con un filo di voce Will.
-WILL!Oh mio Dio...Non chiudere assolutamente gli occhi,intesi?Se senti la stanchezza prendere il sopravvento su di te,scacciala via subito.Devi rimanere sveglio.Non puoi morire,non dopo tutto quello che abbiamo passato...Ti prego Will,rimani con me.-lo implorò Nico con le lacrime agli occhi.
-Ho...Ho fatto veramente sta cazzata?-chiese Will accennando un sorriso.
-Si,Will,lo hai fatto.-confermò il corvino con una risatina nervosa.
Ormai aveva ricucito metà braccio.Ci mancava poco.Sarebbe riuscito a salvare il suo ragazzo da morte certa,ne era sicuro.
Nico sentì il suo ragazzo fare dei grandi respiri e aumentò il ritmo con cui stava ricucendo il braccio di Will.
-Ho finito!-esclamò dopo poco facendo un piccolo nodo al filo.
Quando era sotto pressione riusciva a lavorare molto in fretta,ed a giudicare dal risultato,anche molto bene.
Nico alzò lo sguardo verso il suo ragazzo e perse un battito quando vide che Will teneva gli occhi chiusi.
-Will...No,ti prego no...-scongiurò avvicinando il suo viso a quello del biondino.
-Will,ti prego,dimmi che non sei...-
Nico venne interrotto da un pianto isterico.
Appoggiò la sua fronte a quella del suo fidanzato e pianse silenziosamente poi,fece scivolare la sua testa fino al petto del suo ragazzo e vi si appoggiò.
Sentiva lo sguardo della sua coscienza addosso,ma non uno sguardo di compassione o tristezza,no.Uno sguardo pieno di odio,rimprovero e disgusto.
Nico sentì una mano accarezzargli i capelli.
Alzò la testa e scoppiò in un pianto di gioia quando vide che Will lo guardava.

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