HARRY POTTER e la dimensione parallela

Lezioni E Problemi

"Oggi faremo la Pozione polisucco. Seguite le istruzioni sul libro a pagina novanta. Prendete gli ingredienti e cominciate." Disse Piton, per poi andare a sedersi dietro alla sua cattedra. Per Harry era una pozione facile e gli venne da sorridere sentito ciò che doveva fare. L'aveva fatta al suo secondo anno nel bagno delle ragazze e anche l'anno prima per entrare al ministero e alla Gringott, perciò gli veniva facile.
Prese tutti gli ingredienti e cominciò.
"Non apre il libro signor County?" Chiese il professore di pozioni, pronto a lanciare qualche frecciatina e togliere punti a grifondoro.
"No grazie, riesco benissimo senza." Rispose Harry e cominciò a sminuzzare il primo ingrediente.
Alla fine delle due ore era riuscito perfettamente a fare la Pozione polisucco. "Signor County vedo che qualche dote da pozionista ce l'ha. Darei cinque punti a grifondoro se il signor Longbottom non avesse fatto un fiasco totale."Disse Piton "Dimmi Longbottom, sai leggere? Cosa c'è scritto alla terza riga?" "Aggiungere tre uova di rana e una foglia di mandragora."Rispose Neville mentre impallidiva. Non aveva aggiunto la foglia di mandragora! "E vedo che hai messo tutto no? Anche la foglia di mandragora. Venti punti in meno a grifondoro e questa sottospecie di pozione é inutile!" Disse Severus. Aveva passato il limite!
"Aspetti!" Lo fermò Harry. "Perché sprecare tale pozione? Non é venuta male, manca un solo ingrediente e si può aggiungere facilmente." Tutta la classe stava trattenendo il respiro sulle spine. "Credo che lei sappia bene come fare...... signore. Ma dato che Neville non lo sa.... basta aggiungere altre due uova di rana e versare il succo di un poxi, poi si può aggiungere la foglia di mandragora." Spiegò Harry preoccupato. Doveva per forza contestare Piton? Si sarebbe beccato una punizione il primo giorno di scuola, ne era certo. Non poteva starsene zitto? No, perché il suo spirito da grifondoro glielo impediva!
"Vedo che lei sa tutto a riguardo, signor County, lo faccia allora!"
E il ragazzo dovette finire per Neville la pozione mettendo due viscide uova di rana e schiacciando con il coltello d'argento il poxi, per poi aggiungere la foglia. Finite le due ore se ne andò a trasfigurazione lasciando Pivellus sorpreso.
"Oggi imparerete a trasfigurare un banco in un cane. La formula é canimus. Provate pure." Disse la McGonagall, e un coro di voci che dicevano 'canimus' partì. Quando un paio di scintille partirono dalla bacchetta di Seamus, tre banchi presero fuoco. "E' cAnimus signor Finnigan, non canImus" Disse la professoressa e Harry si mise a ridere. Aveva detto ciò che Hermione aveva detto a Ron sei anni fa. Quanti ricordi... Mentre pensava a tutto questo si ritrovò a mangiare, nella Sala Grande, pollo con patate al forno.
"Allora Harry come ti sono sembrate le lezioni?" chiese Hermione. "Molto interessanti direi! Pozioni é stata alquanto... DIVERTENTE... e il professor Piton non mi sembra tanto male! Ma la McGonagall é la migliore!" Disse il ragazzo con uno sguardo malandrino. Aveva ottenuto il risultato sperato:"Cooooooooosa! Come pfuoi dife una cofa del fenere! È la perfona peffore del monfo!" Disse Ron fuori di sé prendendosi un coppino da Hermione per aver parlato con la bocca piena. "Lo so. Volevo solo vedere come reagivate, non piace neanche a me, ma so che é una persona di cui ci si può fidare." Disse Harry. "E come fai ad esserne sicuro? Lo conosci da due ore!"Chiese Ginny entrando nella conversazione. "Beh, a prima vista mi é sembrato così, e di solito su questo non mi sbaglio!"Rispose.
TIN-TIN. Si sentì la Silente chiamare il silenzio sbattendo delicatamente la forchetta sul calice.
"Ragazzi e ragazze, chi volesse, dal secondo anno in poi, prendere parte alla squadra di quiddich della propria squadra può fare le selezioni domani pomeriggio. Troverete maggiori informazioni sulla bacheca nella vostra sala comune. Se non ricordo male mancano due battitori e un cercatore a grifondoro, un portiere e un cacciatore a serpeverede e corvonero, e un battitore e cacciatore a tassorosso. Ora potete continuare a mangiare. Buon appetito! " Detto questo il vecchio preside tornò a concentrarsi sul suo piatto.

"Perfetto! Io provo per cercatore!" Annunciò Harry ai suoi amici, ma sfortunatamente lo sentì tutta la sala grande e lui divenne improvvisamente rosso. "Aspetta e spera, Orion spera di entrare in squadra da quando é al primo anno ed é veramente bravo. Credo abbia preso da suo padre, James Potter, si dice fosse il miglior giocatore di quiddich dell'intera casa!" Disse Ron.
"Muoviamoci é tardissimo! Faremo in ritardo per la lezione di Incantesimi!" Disse Hermione in preda al panico. Arrivarono un secondo prima che Flitwik entrasse e trassero tutti e tre un sospiro di sollievo. Mentre il professore stava spiegando gli incantesimi per far profumare i piedi alle persone, a Harry iniziò a prudere la cicatrice. "Miseriaccia! No no no no no! Non ci posso credere! Ok. Devo stare calmo." Pensò. "Scusi professore posso andare in infermeria? È che ho mal di testa." Disse e senza nemmeno sentire la risposta si fiondò nella Stanza delle Necessità.

"Possibile che in questa dimensione abbia ancora il collegamento con Voldemort?" "Possibile che voglia fare un attacco? No, magari é solo arrabbiato. Dovrei provare a leggergli la mente ma se poi mi scopre? No, meglio di no." Harry stava pensando tutto questo sdraiato su una branda alla luce fioca di quatto o cinque candele, quando si addormentò.

-Dolohov, Yaxley, Lucius, Bella, preparate le vostre squadre, tra meno di una settimana attaccheremo Hogwarts. Non voglio che uccidiate nessuno, dal tronde il sangue di mago é sempre buono.- Voldemort girò la testa per guardarsi allo specchio -Quanto mi piacerebbe avere ancora l'aspetto di prima! -Pensò e Harry, naturalmente, sentì i suoi pensieri.
-Intendi avere un naso Tom? Per quello esiste la chirurgia estetica. Anche se é una cosa babbana credo funzioni bene.- Pensò il prescelto, ma senza volerlo anche Voldemort lo sentì.
-Chi é stato? CHI HA PARLATO? CHI HA PRESO IN GIRO L' OSCURO SIGNORE?- Urlò Voldemort.
-Nessuno, mio Signore, nessuno ha fiatato. - Disse Dolohov venendo immediatamente cruciato.
Preparate i miei fedeli, entro un paio di giorni attaccheremo Hogwarts. Ricordate, potete fare tutto quello che volete ai ragazzi tranne ucciderli. Potete torturarli e-

Ciao!
Ho fatto il capitolo un po' più lungo, il prossimo uscirà sempre tra qualche giorno. Ditemi come vi sembra la storia! Scusatemi se ci sono eventuali errori.