Quella mattina, dopo colazione, ricevetti una piacevolissima sorpresa...
Flashback:Dopo essermi svegliata, visto che era venerdì e sarei potuta entrare un'ora dopo a scuola, decisi che sarei andata andata a fare una corsetta; mi alzai dal letto, mi vestii ed andai a fare colazione mangiai una mela e bevvi una spremuta d'arancia. Quando ebbi finito di mangiare sentii un rumore strano così mi diressi in salotto verso il punto dove avevo sentito il rumore di passi.
Guardai dappertutto ma non vidi nessuno poi ad un certo punto sentii due mani coprirmi gli occhi ed una voce famigliare che mi parlava. "Indovina chi sono?" Wow che idea originale che aveva avuto Seth quella volta. Consapevole che non potesse vedermi alzai gli occhi al cielo ma stetti al gioco. "Mmm sei... Zio Billy! No? Allora sarai Jake!Neanche? Ah già sei Sam!" Tutti e due ci mettemmo a ridere e quando mi voltai Seth mi diede un bacio sulla guancia. "Buongiorno principessa!" Arrossii un po' per come mi aveva chiamata. Non sapevo perché ma ogni volta che mi diceva qualcosa di dolce oppure mi faceva un complimento arrossivo. Sapevo che era a causa dell'imprinting ma sentivo che c'era qualcos'altro. "Ciao Seth." "Allora dimmi: ero bello nei tuoi sogni? Da quello che dicevi questa notte sembrava di sì." Sbiancai. Sapevo di parlare nel sonno ma non ci avevo mai dato importanza perché quando ero consapevole che ci fosse qualcun'altro nella stanza con me non succedeva. Purtroppo non sapevo che Seth sarebbe venuto a farmi visita mentre dormivo. "Come fai a saperlo!? Sei entrato di nuovo in camera mia?" Lui fece spallucce e mi guardò con due occhi da cerbiatto.
"Mi mancavi così mi sono intrufolato dalla finestra e ti ho osservata per un po'; poi quando mi sono sdraiato vicino a te hai pronunciato il mio nome così chiaramente che pensavo che fossi sveglia; poi ti sei girata, hai sospirato e sei tornata a dormire abbracciandomi. Questa mattina, dato che mi ero addormentato i sono svegliato presto e, dopo essere passato a casa mia per cambiarmi, sono tornato qui ed ho aspettato che ti svegliassi. A proposito: il caffè italiano è davvero buonissimo. Potresti chiedere a tua madre di mandarne ancora un po'?" Non sapevo neanche cosa dire: da una parte ero imbarazzata perché mentre dormivo l'avevo abbracciato mentre lo sognavo ma dall'altra ero arrabbiata perché si era introdotto di nuovo in camera mia senza dirmi niente. "Seth senti... Sono felice che tu sia interessato a me, so anche che probabilmente lo sei solo per l'imprinting, ma preferirei che tu non entrassi più in camera mia di nascosto." Lui fece una faccia strana che non riuscii a capire e poi mi sorrise. "Va bene, non entrerò più in camera tua senza permesso." Si avvicinò piano a me e mi sussurrò all'orecchio: "Comunque non mi interesso a te solo perché abbiamo avuto l'imprinting." Si distanziò un po' da me e dopo avermi dato un bacio sulla guancia si avviò verso la porta e mi disse: "Ci vediamo a scuola principessa!"Fine Flashback:
In quel momento, purtroppo, ero nella mia classe e non riuscivo a concentrarmi. Continuavo a pensare alle labbra di Seth sulla mia guancia e al fatto che quella notte avevamo praticamente dormito insieme a mia insaputa. Mi misi in testa che quel pomeriggio sarei andata a fare shopping perché avevo bisogno di comprare dei vestiti, e dei pigiami, più belli; e magari anche un po' più sexy.
A fine scuola:
Fuori da scuola rimasi un po' a parlare con Lucy e le dissi quello che avevamo fatto io e Seth la sera prima, omettendo il bagno che sarebbe suonato strano. Lei mi disse che eravamo una bella coppia ma io risi e le risposi che non lo eravamo... Ancora. Ad un certo punto mi disse di sistemarmi i capelli ed i vestiti velocemente ma non capii subito il motivo poi, però, vidi Seth che veniva verso di noi così seguii il consiglio della mia amica e mi sistemai un po'. "Buongiorno ragazze." "Ciao Seth." Lo salutai e gli diedi un bacio sulla guancia, nn sapevo dove avessi trovato il coraggio di compiere un gesto simile. "Piacete, sono Seth." "Lucy, piacere." Seth e Lucy si strinsero la mano e poi Seth tornò vicino a me e mi misi un braccio sulle spalle.
"Ah Ludo, mia madre ha detto di chiederti se questa sera di andasse di venire a cena da noi." "Sì certo! Adesso che mi ci fai pensare volevo chiederti se ti andasse di venire a casa mia per pranzo. Però saremmo da soli perché mio zio è a pescare con un suo amico e mio cugino... È con un suo amico." In realtà sapevamo entrambi che mio cugino stava pattugliando il confine sotto ordine di Sam ma, ovviamente non potevo parlarne perché era presente anche Lucy. "Ragazzi io vi lascio devo andare a lavoro. Ci sentiamo Ludo... È stato un piacere conoscerti Seth. Ci vediamo!" "Allora andiamo?" "Certo ma fai tu strada, penso di non sapere dove abiti." Io risi e, come gesto automatico, gli presi la mano. "Ah Ludo questa sera mettiti un costume, voglio portarti di nuovo al mare." Io sorrisi ed annuii per poi continuare a camminare mano nella mano fino a casa di mio zio Billy.*********
Quando arrivammo a casa presi le chiavi dal mio zaino ed aprii la porta. "Allora cosa vuoi per pranzo? " Seth fece finta di pensarci e poi, con uno sguardo malizioso, disse: "Voglio te!" Detto questo iniziò a rincorrermi e quando mi prese mi buttò sul divano e gridò: "PRESA!" Era così bello, anche se era spettinato a causa della piccola "lotta" che avevamo avuto prima che mi acciuffasse.
Quando mi alzai dal divano andai in cucina e preparai un po' di pasta e della carne con dell'insalata; non avanzò niente.
Finito di mangiare Seth mi aiutò a pulire il tavolo e la cucina e poi ci mettemmo a fare i compiti in salotto."Sai per caso come si risolve questo problema di trigonometria?" Io scossi il capo dato che, di matematica, non me ne capivo niente.
**********
Seth se ne andò per le cinque e, per le sei, rientrarono anche mio zio e mio cugino. Lì avvertii che non ci sarei stata quella sera a cena ed entrambi capirono che aerei andata a casa Clearwater.
Verso le sette mi iniziai a preparare: così mi feci una doccia, mi asciugai i capelli e mi feci i boccoli. Dopo essermi messa l'intimo, rigorosamente nero, scelsi un vestito rosso che mi arrivava a metà coscia e mi truccai: mi misi la matita nera, il mascara e un rossetto viola scuro. Presi una borsetta e ci misi dentro il telefono ed un pacchetto di fazzoletti; il giusto per quella sera e, dopo essermi messa un paio di scarpe nere col tacco dieci, salutai Jake e Billy e mi incamminai verso casa di Seth e Leah.A casa di Sue:
"Buonasera." Seth era spaparanzato sul divano con addosso una maglietta bianca a maniche corte e un paio di pantaloni della tuta neri. Mi sentivo un po' fuori posto perché pensavo che mi sarei dovuta mettere in tiro; invece mi ero sbagliata. Seth appena mi vidi rimase a bocca aperta.
"Forse non avrei dovuto vestirmi così, ho sbagliato..." "No! Sei bellissima davvero solo non mi aspettavo che arrivassi così presto, mi sarei preparato prima... Mi dai dieci minuti?" Io annuii e mi sedetti suo divano dopo aver salutato con un bacio sulla guancia Sue e Leah. Quest'ultima mi fece un occhiolino ed io risi. Quando tornò, Seth, sembrava un modello. Non era vestito in modo molto elegante come me ma era bello lo stesso con il suo paio di jeans e la sua maglietta bianca. "Avrei voluto mettermi anche il giubbotto di pelle ma sapevo che sarei morto di caldo questa sera sulla spiaggia." In quel momento mi ricordai che saremmo andati sulla spiaggia e che io Jon avevo, di nuovo, il costume. Avrei nuotato in intimo tanto sarebbe stata la stessa cosa.Dopo cena verso le undici:
"Che ne dici andiamo?" Io annuii e seguii Seth fuori dalla porta. Lo sentii urlare: Ciao mamma torno dopo!" Non prestai attenzione alla risposta di Sue.
Fuori da casa di Seth ci separammo per qualche minuto, giusto il tempo di trasformarci, e poi iniziammo a correre verso la spiaggia.In spiaggia:
Dopo esserci ritrasformato, e rivestiti, andammo in un ponto più isolato della spiaggia e ci spogliammo. Quando Seth mi vide in intimo gli uscirono gli occhi fuori dalle orbite come nei cartoni animati. "Wow sei... Wow." "Mi sono dimentica il costume ma nuoto con l'intimo. Per me non fa differenza." "Fidati neanche per me." Seth si passò velocemente una mano tra i capelli ed io, senza aspettarlo, mi buttai in acqua come avevo fatto la sera precedente. Me ne frega del trucco perché durante la cena il rossetto se n'era andato, prima di andare via, mi ero tolta la matita un bagno e il mascara era waterproof. Seth si spogliò in fretta e si buttò in acqua e venne subito vicino a me. Lo vedevo che faceva fatica a staccare gli occhi dal mio corpo e dalle mie labbra. Non mi consideravo bella; certo da quando ero dimagrita l'anno prima e da quando mi era andata via l'acne ero migliorata ma non mi consideravo attraente. Sapevo però di avere un bel viso: avevo le labbra carnose, il naso un po' all'insù con il piercing sul lato sinistro e avevo gli occhi verdi con il contorno blu; però in fatto di forme ero messa male: avevo la terza di seno e il mio sedere non era granché. Però, per qualche strano motivo, a Seth piacevo così com'ero. "Seth perché mi guardi così? Ho qualcosa che non va?" Lui non disse niente ma semplicemente si avvicinò a me e...
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Ciao Divergenti vi è piaciuto il capitolo?
Vi ho lasciati con la suspence.
Vi invito a lasciare una stellina e un commento.
Ci vediamo al prossimo capitolo baci!
~Ludovica~
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The white wolf
FanfictionSeth Clearwater è uno dei pochi lupi del suo branco a non aver subito l'imprinting... Almeno fino a quando Ludovica, la giovane nipote di Billy Black, si trasferisce a Forks dopo aver accettato l'invito di suo zio. Che cosa succederà quando Seth e L...