•CAPITOLO 9•

2.3K 99 3
                                    

Ci svegliammo e, con molta calma, mettemmo a posto tutte le cose che avevamo usato in quel campeggio non previsto. Aiutai Seth a riportare a casa sua tutto e poi, dopo averlo salutato, mi diressi a casa di mio zio.
**********
"Eccomi zio sono a casa!" "Mio padre non c'è, è andato a fare, la spesa... Allora com'è andata?" Sorrisi a Jake e gli raccontai quello che era successo. "Ah ma quindi vi siete solo baciati?" Io arrossii violentemente, non ero di certo una che la dava la prima sera. Per chi mi aveva presa? "Certo che abbiamo solo dormito, è ancora presto per... Per quello." "Beh spero solo che non farai la puritana fino al matrimonio." Io risi e gli tirai una spinta; riuscii a farlo spostare di qualche centimetro e quello mi fece capire che stavo diventando più forte. "Ah Sam ha detto che oggi è il tuo turno di guarda e che quindi devi stare tu al confine. Sarai con Paul." Io annuii e mi diressi in cucina per farmi delle uova e del bacon. Non avevo ancora fatto colazione e non sapevo neanche che ore fossero ma avevo fame. "Ludo ti stanno chiamando; rispondo io! Pronto? Ah ciao Seth! Sì è arrivata... Lo so che non è successo niente... Sì mi ha raccontato tutto... Sì te la passo. Ciao!" Tornai in salotto e tolsi il telefono di mano a mio cugino. "Ciao Seth." "Ciao Ludo, volevo chiederti se potevo passare a salutarti mentre eri di guardia con Paul." "Certo, ma non devi neanche chiedermelo."  "Va bene, ci vediamo dopo." Lo salutai e riattaccai la telefonata. "So che hai sentito tutto non chiedermi niente."  Jake alzò le mani e se ne andò di casa dicendomi che sarebbe tornato tardi. Non gli chiesi niente e, semplicemente, me ne andai in camera mia per fare i compiti. Non avevo molte cose, dovevo solo fare una ricerca di storia e qualche esercizio di spagnolo.
********
Avevo finalmente finito i compiti così chiamai Lucy per chiederle di uscire e, magari, andare a fare shopping; avevo bisogno di vestiti leggeri dato che, quelli che mi ero portata, erano veramente pesanti. "Pronto?" "Ciao Lucy, sei libera?" "Sì, perché?" "Volevo chiederti se ti andrebbe di venire con me a fare shopping." "Certo, dove ci vediamo?" "Che ne dici di vederci davanti alla libreria di Forks?" "Okay, ci vediamo dopo ciao." Chiusi la chiamata e corsi fuori di casa per poi spogliarmi e trasformarmi. Iniziai a correre in direzione della città. Arrivai al limitare del bosco e poi mi ritrasformai per poi rivestirmi e dirigermi verso la libreria. Nello stesso momento vidi arrivare Lucy in macchina con sua madre. "Ehi Ludo, come hai fatto ad arrivare così in fretta?" "Oh mi ha accompagnata mio cugino con la moto, è appena andato via." Lucy annuì e mi seguii in direzione di un negozio che sembrava carino.
*********
Non avevamo comprato niente ma era stato piacevole fare un giro con lei. Presi il telefono e guardai l'ora rendendomi conto che mancavano poco meno di cinque minuti al mio turno di guardia. Da quando c'era stato quell'attacco della vampira rossa Sam ci obbligava ad arrivare un po' in anticipo. "Ehi Lucy io devo andare, ho un sacco di cose da fare e ho promesso di aiutare mio zio con un lavoro. Ci vediamo lunedì va bene?" "Certo, vuoi un passaggio?" "No tranquilla, tra poco arriverà mio cugino. Vai pure." Lucy annuì e mi salutò con la mano mentre si dirigeva in direzione del villaggio mentre telefonava a sua madre per chiederle un passaggio. Non appena fu abbastanza lontana dal bosco mi infilai tra le fitte foglie e mi trasformai. Iniziai a correre e sentii la voce di Paul che mi rimproverava di essere in ritardo. «Ludo sei in ritardo. Ringrazia che non c'è Sam. Devi imparare ad essere puntuale.» «Lo so Paul scusa. Ero in giro con una mia amica.» «Va bene, adesso però muoviti, sta per arrivare Sam. Me l'ha detto prima Embry.» «Sono vicina.» Smisi di parlargli e continuai a correre. Arrivai giusto qualche minuto prima di Sam. «Come procede la situazione?» «È tutto tranquillo Sam, se dovesse succedere qualcosa uno di noi due ti verrà ad avvisare.» Sam annuì con il suo grande testone e se ne andò. Sapevo che era ancora trasformato così decisi di aspettare a chiedere di Seth. Ero sicura che si sarebbe arrabbiato se avesse scoperto che stava venendo a trovarmi mentre ero di guardia. Quando non sentii più la presenza di Sam capii che era tornato umano. «Paul per caso è passato Seth?» «No, perché?» «Ha detto che sarebbe passato a farci un saluto.» «Sono vicino, Sam è ancora lì?» «No, se n'è andato prima. Per me puoi restare basta che non vi mettiate a sfornare piccoli lupetti di fronte a me.» Io diedi una testata amichevole a Paul e lui fece un suono gutturale che sembrava una risata. Dopo poco vedemmo comparire Seth sotto forma di lupo color sabbia. In bocca teneva un sacchetto proveniente da uno dei negozi in cui ero entrata con Lucy. «Seth cos'hai portato?» «Ritrasformati e guardalo.» «Non posso, sarei nuda!» «Non mi dispiacerebbe.» «Potreste evitare, ci sono anche io.» Smisi di parlare con Seth e mi nascosi dietro un albero dove mi ritrasformai e aprii il regalo. Era un vestito nero senza maniche, che mi arrivava appena sopra il ginocchio, con una scollatura notevole sia davanti sia sulla schiena. In quel momento capii che Seth aveva letto la mia lista di vestiti da comprare dato che c'era anche un vestito nero. Tornai lupa e andai da lui per ringraziarlo del regalo. «Non dovevi, io per te non ho fatto niente.» Seth iniziò a pensare a delle cose pervertite ed io iniziai a ringhiargli contro giocosamente. «Seth potresti evitare? Vorrei ricordarti che, purtroppo per me, ci sono anch'io nelle vostre teste e non mi interessa sapere cosa vorresti fare con lei.» Penso che se fossi potuta arrossire sarebbe successo. «Adesso vado, ci vediamo questa sera? Possiamo andare al mare.» «Va bene, adesso vai però, se dovesse tornare Sam e ti dovesse trovare qui vi farebbe il culo.» Lui salutò me e Paul e se ne andò di corsa. Il tempo scorreva abbastanza in fretta anche se, come previsto, non successe niente. Sentimmo qualche rumore provocato da qualche animale selvatico ma niente di preoccupante. Alla fine delle tre ore vidi arrivare Jered e Jake che avrebbero dovuto darci il cambio. Io e Paul li salutammo e tornammo ognuno a casa propria.
******
Verso le otto mi preparai e dopo cena, verso le nove e un quarto, uscii di casa dopo aver salutato mio zio promettendogli che non avrei tardato. Lui non sembrava molto felice che io uscissi di nuovo ma non mi disse niente. Mi trasformai ed iniziai a correre in direzione della spiaggia. In inverno era raro trovare delle persone a quell'ora ma, per non rischiare, mi ritrasformai in mezzo agli alberi. Quella volta, però, avevo finalmente portato il costume. "Ciao Seth, visto che non ho potuto farlo oggi lo faccio adesso." "A cosa ti..." Non gli lasciai finire la frase perché lo tirai per la maglia e lo baciai. Fu un bacio abbastanza lungo ma non si trasformò in altro, rimase un bacio. Come di routine Seth stese un asciugamano sul bagnasciuga e, subito dopo, ci spogliammo per poi tuffarci in acqua. Ci stavamo godendo la tranquillità della notte quando sentimmo dei rumori di passi provenienti dal bosco. Sapevamo che non era una buona idea che gli umani ci vedessero in acqua a quell'ora di notte e, soprattutto, in quel periodo dell'anno. Uscimmo in fretta e furia dall'acqua e cercammo di asciugarci alla belle meglio. Dopo un po' sentimmo di nuovo quei rumori così iniziammo a guardarci in torno. "Sappiamo che siete lì, uscite fuori!" Dal bosco uscirono Jake, Embry ed un ragazzo che non conoscevo. "Jake, Embry? Cosa ci fate qui? E perché ci state spiando? E poi chi diavolo è lui!?" Jake ed Embry iniziarono a guardarsi la punta delle scarpe senza dire niente e il ragazzo di cui non sapevamo il nome si presentò. "Ciao, sono Quil. Sono un amico di Jacob ed Embry. Mi sono trasformato da poco, è per questo che non mi conoscete." Lo salutai con un cenno del capo e tornai a fissare mio cugino. "Jake mi puoi spiegare perché ci stavate spiando e da quanto tempo lo stavate facendo?" Mio cugino e i suoi amici iniziarono ad inventarsi delle scuse ed io e Seth facemmo finta di crederci. "Adesso però andatevene, io e Seth siamo venuti qui per stare un po' da soli." I tre se ne andarono a testa bassa ed io e Seth tornammo in acqua per goderci il resto della serata.

---------------------------------------------------------

Ciao Divergenti vi è piaciuto il capitolo?
Se sì lasciate una stellina e un commento.
Vi avverto che il prossimo sarà la continuazione di questo.
Baci!
~Ludovica~

The white wolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora