•CAPITOLO 14•

1.7K 75 2
                                    

La mattina seguente mi svegliai di buonumore e, dopo aver aiutato Jake ad alzarsi e a fare colazione, salutai con un bacio sulla guancia mio zio e, dopo aver preso il mio zaino me ne andai dritta a scuola. A metà strada incontrai Lucy così le raccontai che io e Seth la sera prima l'avevamo quasi fatto e lei subito si mise a guardare i succhiotti che mi aveva lasciato. "Ma non li copri per non farli vedere a tuo zio e a tuo cugino?" "No, loro accettano la mia relazione con Seth e l'hanno presa molto bene quando abbiamo detto loro di noi così non si preoccupano di ciò che possono significare questi, sanno che ho la testa sulle spalle e che devo aspettare il momento giusto." Lucy annuì e mi sorrise. Mi disse che la sera prima aveva visto una macchina costosa venire in direzione della casa di mio zio ed io le dissi che mio cugino si era rotto due costole facendo lo scemo con i suoi amici. Lei disse che i ragazzi della riserva molto spesso andavano a fare i tuffi dalla scogliera e che capitava che a volte qualcuno si facesse male. Non le dissi che qualche volta c'ero andata anche io perché si sarebbe arrabbiata.

Flashback:

Io ed Embry avevamo appena finito il turno di pattugliamento e ci stavamo annoiando. Lui mi chiese se avessi voluto andare a fare qualcosa di divertente ed io, senza pensare, dissi di sì. Lo seguii nei boschi ed entrambi ci trasformammo. Scoprimmo che anche Jered, Paul e mio cugino erano trasformati ed Embry chiese loro se volessero venire. Loro accettarono e dissero che ci saremmo visti lì.
*********
Embry mi portò in cima ad una scogliera; era molto alta e vedevo alcuni punti dove le rocce erano più sporgenti ed affilate rispetto al resto della parete. "E adesso cosa dovremmo fare qui?" "Esattamente questo!" Embry finì la frase e si lanciò giù dalla scogliera facendo un perfetto tuffo a bomba. Dietro di noi sentimmo dei rumori e vidi Leah che spuntò dal bosco con addosso la sua solita canotta e i suoi soliti pantaloncini. "Che state facendo?" "Facciamo due tuffi, vuoi unirti a noi?" "Ludo anche tu? Pensavo che non saresti riuscita a farti convincere da questi depravati." Io alzai le spalle e tornai a guardare la scogliera: era davvero alto, ero sicura che un qualsiasi essere umano sarebbe morto a causa dell'impatto con l'acqua. "Allora novellina? Ti butti o no?" "Vacci piano Paul, è comunque mia cugina." "Come ti pare." Io feci un respiro profondo e mi allontanai di qualche metro dal bordo. "Adesso iniziamo a ragionare!" Jered, Paul e mio cugino stavano facendo il tifo per me. Iniziai a correre verso il bordo della scogliera e quando vidi che mancavano pochi centimetri prima della caduta spiccai un salto e mi buttai nel vuoto facendo un tuffo a bomba proprio come aveva fatto Embry. Sentii lo schiamazzo che stavano facendo i miei amici e poi, quando il mio corpo venne a contatto con l'acqua fredda, non sentii più nulla e restai senza fiato. La corrente era forte ma non abbastanza da trascinarmi verso le rocce alla base della scogliera. Iniziai a nuotare velocemente in direzione della costa e non appena riemersi vidi Jered che si tuffava di testa. Probabilmente se qualcuno ci avesse visti avrebbe pensato che eravamo pazzi e probabilmente avrebbe avuto ragione.

Fine flashback:

Tornai alla realtà e mi incamminai verso alla mia classe. Non appena vi misi piede vidi Seth appoggiato al banco dove mi sedevo di solito. Non sembrava felice come sempre così, dopo aver posato lo zaino, lo guardai e gli chiesi quale fosse il problema. "Seth che cos'hai?" "Hai detto a tua madre di noi? Non parlo dei... Dei nostri amici ma parlo di noi." "Le ho semplicemente detto che stiamo insieme... Cos'ha fatto questa volta?" Mia madre era una cosa incredibile: non riusciva mai a farsi gli affari suoi; era esattamente per quel motivo che non le dicevo mai niente riguardo alla mia vita privata. "Ieri, quando ve ne siete andati via, mia madre si è arrabbiata e si è messa ad urlare perché era convinta che io e te... Che noi ci dovremmo sposare a breve. Ha iniziato a parlare di quanto sia sbagliato alla nostra età e di quanto sia stato stupido ed avventato il nostro gesto. Dopo circa mezz'ora di urla sono riuscito a spiegarle che non ci stiamo per sposare e che tua madre doveva essersi sbagliata e doveva aver capito male." Io annuii ed iniziai a pensare a tutti gli insulti che avrei voluto rivolgere a quella donna. Sapevo che mia mamma era pazza ma non pensavo fino al punto di inventarsi una cosa del genere solo perché aveva in mente qualcosa di strambo come sempre. "Chiederò a mia madre di darmi delle spiegazioni subito dopo questa lezione. Adesso stai tranquillo amore, vedrai che risolveremo tutto." Seth alzò improvvisamente la testa e mi sorrise. "Mi hai appena chiamato amore?" L'avevo fatto? Se l'avevo fatto l'avevo detto senza volerlo; ero in imbarazzo."Ehm..." "Stai tranquilla va tutto bene... Amore! Ci vediamo dopo." Mi diede un bacio veloce e se ne andò appena prima dell'arrivo della mia professoressa.

Dopo scuola:

Tornai velocemente a casa di mio zio e pensai ad una spiegazione plausibile che avrei potuto dargli riguardo la pazzia di sua sorella: eppure i miei nonni materni erano sempre stati delle persone sane di mente... Mi chiesi da chi avesse preso mia madre. Appena misi piede in casa vidi mio zio con uno sguardo cupo ed ero sicura che non fosse a causa di quello che era successo a mio cugino. "Ludovica io non sono tuo padre e sono tuo zio ma, in questo momento, sei sotto la mia responsabilità e questo vostro gesto così affrettato di sposarvi non è la scelta giusta. Capisco che voi siate legati da un legame forte ed indissolubile ma tu e Seth dovete ragionare prima di compiere una qualsiasi decisione di questo genere: il matrimonio alla vostra età è una cosa sbagliata e vi rovinerà la vita! Siete troppo giovani: avete tempo per sposarvi, e tutto il resto, ma adesso dovete solo pensare a diplomarvi e a finire il liceo." Aspettai in silenzio che mio zio finisse la sua sfuriata e poi presi la parola."Zio lo so che può sembrare una scusa, o semplicemente una bugia di copertura, ma ti posso giurare che io e Seth NON stiamo per sposarci e che è tutta una bufala che si è inventata mia madre per qualche stupido motivo!" Mio zio restò in silenzio cercando di capire se stavo mentendo o no ma poi, dopo circa un minuto, tirò un sospiro di sollievo. "Grazie di avermi tolto questo peso e di avermi detto che era tutta una bufala ma non è stata tua madre a dirmi che tu e Seth vi sareste sposati; lei era sorpresa tanti quanto me di questa notizia assurda." "Beh adesso non importa chi è stato, mi importa solo che il branco non lo venga a sapere: Sam inizierebbe ad escogitare qualche strano piano e non mi va proprio." Subito dopo quella frase vidi Jake entrare in cucina con una faccia colpevole. In quel momento realizzai. "Non l'hai detto al branco vero?" Mio cugino non disse niente così io capii che purtroppo l'aveva detto eccome. "Chiamo mia madre e dopo vado con Seth a casa di Emily per chiarire a tutti la situazione." Chiamai mia madre ed iniziai a spiegarle che io e Seth non stavamo per sposarci e che era tutta una bufala inventata da qualcuno per non sapevo quale motivo. "Mamma mi credi?" "Sì, ti credo. Però mi sembra strano che tuo cugino mi abbia chiamata per darmi una falsa notizia... Io, ovviamente, l'ho ringraziato.per la soffiata e ho subito chiamato Sue per chiederle delle spiegazioni e lei non sapeva niente."Era stato Jake. Era stato lui a mettere la pulce nell'orecchio a mia madre senza alcun motivo preciso. Ringraziai mia madre e, dopo aver chiuso la telefonata mi dirigetti verso la porta di casa dicendo: "Zio Billy io vado a casa di Emily, io e Seth dobbiamo spiegare al branco come stanno le cose." Mio zio annuì ed io uscii di corsa e mi trasformai subito dopo che ebbi finito di legarmi la maglietta ed i jeans alla caviglia.

---------------------------------------------------------

Ciao Divergenti vi è piaciuto il capitolo?
Se sì lasciate una stellina ed un commento.
Jake ha proprio fatto un bel casino.
Questa è la prima parte del capitolo, l'ho diviso a metà se no sarebbe stato troppo lungo.
Ci vediamo al prossimo, baci!
~Ludovica~


The white wolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora