Arrivati alla Stark Tower il cuore mi batte a mille dall'emozione di incontrare tutti gli Avengers.
Ho sempre fantasticato su come sarebbe stato incontrarli dal vivo e beh ora finalmente posso saperlo.
Il signor Stark,ormai senza armatura,inizia a camminare all'interno dell'edificio verso quella che sembra una sala delle riunioni.
Dopo un momento di esitazione decido di seguirlo ma prima di arrivare alla porta d'ingresso gli rivolgo una domanda che mi ronza per la mente da quando siamo partiti da casa mia.
"Ehm loro sanno chi sono?" chiedo facendo fermare Tony all'improvviso.
"Più o meno." dice voltandosi verso di me.
"In che senso più o meno?" chiedo più specificatamente.
"Diciamo che ti ho presentata come 'ragazza mutante' e non come mia fidanzata." dice alzando le sopracciglia.
Rimango sorpresa della sua risposta.
Aspetta,quindi io e il signor Stark siamo fidanzati?
A quanto pare.
Ma non mi ha mai chiesto di mettermi insieme a lui.
Beh ti ha chiesto se volevi fare sesso con lui quindi é logico che state insieme.
Con Tony Stark non é molto certo...
In effetti...ma di cosa ti lamenti? Una come te sta con Tony Stark,chiunque vorrebbe stare al tuo posto.
Cosa vuoi dire con quel 'una come te'? Però hai ragione cazzo tutte mi invidierebbero se sapessero.
Ma non lo sapranno mai.
Già.
"Hey Giulia vogliamo entrare o preferisci restare qua a parlare con il tuo parassita tutto il tempo?" chiede Stark ormai davanti alla porta.
"Oh si scusa,entriamo pure." dico nonostante l'agitazione.
Quando la apre e varchiamo la soglia rimango sorpresa nel vedere soltanto tre persone all'interno.
"Okay allora questo é Bruce Bunner,lo scienziato che quando si incazza diventa verde." dice indicando un uomo sulla quarantina con gli occhiali che mi osserva con sorriso timido.
"Hulk!" dico indicandolo accennando un piccolo sorriso.
"Ehm preferirei non mi chiamassi cosí ma si,sono io." dice mettendosi in ordine gli occhiali per poi distogliere lo sguardo.
"Lui,invece,é colui che indossa le vesti di sua madre nonché il dio del tuono Thor." dice indicando un uomo giovane e attraente dai capelli biondi e lunghi.
"É un piacere conoscerti mortale" dice con un sorriso entusiasto.
"Mentre lui é Capitan Ghiacciolo." dice indicando un ragazzo anch'esso biondo dagli occhi chiari e gentili.
"Steve Rogers." dice avvicinandosi a me porgendomi la mano che io ricambio presentandomi a mia volta.
"Comunque dove sono gli altri? Non mi sono dimenticato di avvertirli vero?" chiede il signor Stark piú a se stesso che agli altri.
"É probabile...ma per sicurezza li ho avvertiti pure io quindi sono semplicemente in ritardo." dice Steve rivolgendosi a Tony.
Quest'ultimo lo guarda titubante come se stesse per replicare qualcosa ma all'improvviso decide di non farlo.
Aspettiamo in silenzio per quelli che sembrano 20 minuti interminabili dopodiché sentiamo la porta aprirsi nuovamente.
"Scusate il ritardo." dice un uomo (?) con una gemma incavata nella propria fronte.
Accanto a lui si trova una ragazza castana con un vestito nero e una giacca in pelle rossa che non mi degna di uno sguardo.
"Piacere io sono Visione mentre lei é Wanda." dice presentando entrambi.
La ragazza si volta finalmente nella mia direzione ma ricevo soltanto uno sguardo di sfida.
Ma che...
Probabilmente avrà il potere di capire quanto sei stupida ed ha scoperto che lo sei eccessivamente.
Non sei divertente.
Invece si.
Invece no.
Okay okay però cerca di non fartela contro sembra una che sa il fatto suo.
A me sembra una ragazzina viziata che se la prende con chiunque.
Ricordati che é piú grande di te.
Ma io non sono viziata.
Si ma tu sei strana.
Che centra?
Niente niente.
All'improvviso sentiamo arrivare altre persone.
Quando entrano l'uomo dalle iridi grige ha il braccio che circonda le spalle alla donna dai capelli rossi accanto a lui.
É evidente che stanno insieme.
Ad un tratto mi ricordo di averli già visti alla festa del signor Stark e che lui mi é stato simpatico fin da subito.
Anche la donna non sembra male e sembra anche molto forte.
"Tranquilli ragazzi siete soltanto mezz'ora di ritardo ma state insieme soltanto da 3 anni e quindi dovete ancora provare tutte le mosse del sesso immagino." dice Stark sarcastico.
"Ops ci hai scoperto." dice l'uomo biondo alzando le mani in segno di colpevolezza.
"Ragazzi non avete notato il nuovo arrivo." dice la ragazza viziata,Wanda,indicandomi.
"Oh vero scusa. Piacere io sono Clint e lei..." inizia l'uomo per presentare entrambi ma la rossa lo interrompe.
"Barton so ancora presentarmi da sola sai? Piacere Natasha Romanoff." dice la donna con un sorriso.
"Io ti avrei presentata come Vedova, suona più figo." dice Clint ridendo.
Mi piacciono proprio quei due e beh inutile dire che cercherò di farmeli amici...almeno loro.
"Bene,ora possiamo iniziare la riunione o siamo venuti qua per niente?" chiede Steve impaziente.
Non gli deve stare molto simpatico il signor Stark notando il modo in cui si parlano o semplicemente si guardano.
"Che c'é Capitan Ghiacciolo? Stare sotto il ghiaccio troppo a lungo ti ha mandato anche in menopausa?" chiede Stark con una nota di sarcasmo e irritazione nella voce.
Detto ciò di sottofondo sento Clint ridere e Natasha che cerca di trattenerlo senza risultato.
Anche io faccio una leggera risata ma che smorzo subito notando lo sguardo di Wanda.
"Allora vogliamo cominciare o no?" chiede Wanda irritata dall'atteggiamento di alcuni di noi.
"Cosa volevi dirci Tony?" chiede Bruce che era stato in silenzio a guardare la scena fino ad ora.
"Bene allora...Pepper é stata rapita." dice Stark quando tutti si sono accomodati nella propria sedia.
Rimango stupefatta.
Quindi non si sono lasciati...merda.
Ora sei proprio nei guai.
Che vuoi dire?
Beh se Stark cerca ancora Pepper vuol dire che appena la ritrova tu non sarai altro che un semplice mutante.
Ti sbagli. Lui tiene a me e non mi abbandonerebbe mai.
Tutti vengono abbandonati prima o poi. Nessuno resta per sempre.
Forse,ma non ora. Finché io non morirò lui resterà al mio fianco.
Certo,probabilmente accadrà cosí,ma quando tu non ci sarai piú con chi credi resterà per il resto della sua vita? Con il tuo cadavere? No,per lui tu sarai soltanto stata un evento particolare della sua vita e nulla di piú.
A distogliermi dai miei pensieri é Steve Rogers.
"Sei certo che sia ancora viva?" chiede il ragazzo dagli occhi azzurri diventato improvvisamente gentile.
Non so come ma nel profondo spero che non lo sia. Probabilmente sono crudele ed egoista a pensare ciò ma non voglio perdere l'unica persona che io abbia mai amato.
"Si,ne sono certo. Altrimenti perché mandarmi questa?" dice il signor Stark poggiando sul tavolo un semplicissimo foglio di carta con scritta una semplicissima frase: 'muori tu e vive lei,muore lei e muori tu.'
"Non sembra molto bravo a inventare frasi minacciose." dice Natasha che tiene tra le mani il foglio.
"Sembra piú un semplice messaggero." dice Clint stranamente serio.
"Infatti lo é." dice Stark anch'esso con lo stesso atteggiamento di Barton.
"E come fai ad esserne cosí sicuro?" chiede Thor anch'esso rimasto silenzioso fino ad ora.
"Semplicemente perché non é la scrittura dell'uomo che l'ha rapita." dice il signor Stark prendendo in mano questa volta una foto.
Quando la vedo rimango paralizzata: ci siamo io e mio padre e dietro essa si trova una dedica che ricordo perfettamente: 'Per il tuo decimo compleanno.'
"Che cosa significa tutto questo?" chiedo togliendogli di mano la foto.
"É tuo padre l'uomo che l'ha rapita." dice guardandomi compassionevole.
Non voglio la sua compassione,voglio che mi spieghi cosa sta succedendo.
Diglielo.
Come fosse facile.
"E allora perché non l'hai ucciso quando ne hai avuto l'occasione?" chiedo irritata.
"Perché il suo fottuto segretario aveva il compito nel caso morisse di uccidere Pepper." dice lui alzando la voce.
"E trovi lei più importante di me? Più importante del mondo intero?" chiedo arrabbiata e allo stesso tempo delusa.
"Ehm noi torniamo dopo." dice Natasha congedandosi.
Tutti gli altri la seguono lasciando me e Stark soli nella stanza.
"Tu non capisci okay?" inizia il signor Stark ma io lo interrompo.
"Io invece credo proprio di si. Ho capito che la ami e che io non sono stata altro che uno dei tuoi giocattoli. Sono stata la sostituta di ciò che hai perso,nient'altro." dico mentre gli occhi mi si gonfiano di lacrime.
"Non é così. Io ti amo e non voglio che tu te ne vada dalla mia vita." dice prendendo il mio viso tra mani.
"Come puoi chiedermi di non uscire dalla tua vita se non ne ho mai fatto parte." dico delusa di me.
"E allora inizia a farne parte ora." dice dopodiché posa le sue labbra morbide sulle mie.
É un bacio delicato che finisce troppo presto ma ciò é bastato per farmi capire che ho bisogno di lui per andare avanti.
"Bene direi di chiamare gli altri altrimenti si divertono troppo ad origliare da fuori la porta." e detto ciò Clint entra all'improvviso seguito dagli altri.
"Cosa ci devi dire Stark?" dice guardandoci aspettandosi una spiegazione logica.
"Niente che già non abbiate sentito da fuori la porta. Ed ora iniziamo la riunione?" chiede il signor Stark.
Tutti si siedono.Buongiorno gente
Allora che ve ne pare?
A me piace un casino sinceramente questo capitolo :3
Poi vabbé Clint lo adoro e niente ovviamente la Clintasha é canon eheh
Wanda mi é sempre stata sulle scatole infatti non l'ho fatta molto simpy lel
Vabb mi ritiro ciau :3
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I hate you Tony Stark
FanfictionAvete mai fatto dei film mentali su Robert Downey Jr.? O su Tony Stark? Beh io si e molti anche ebbene ringraziamo od odiamo,vedete voi,questi film mentali perché grazie a loro sono riuscita a farmi venire in mente questa storia. In quest'ultima si...