*Circa un mese dopo*
Con Luca va tutto bene, alla fine abbiamo deciso di metterci insieme. Ci siamo fidanzati qualche giorno dopo il compleanno delle bambine. Non è stata una proposta romantica, anzi. Litigavamo, non mi ricordo neanche per quale problema, e lui mi disse urlando che mi ama e che vuole passare il resto della vita con me. Io allora le sono saltata addosso e ci siamo fidanzati. Dopo domani è il mio compleanno. Precisamente il 29 agosto. Compio i benedettissimi 18 anni. Con la casa non c'è stato nulla da fare, mio padre si era convinto ma secondo mia madre è troppo presto, visto che ho due bambine iperattive. Sia Thea che Grace sono la cosa più bella che la vita potesse darmi ma sono delle piccole pesti. Arya sta entrando nel quarto mese di gravidanza. Per fortuna le nausee le sono passate quindi tutto apposto. Il mese prossimo scopriremo il sesso. Io spero in un maschietto. Avvolte mi rendo conto che quando parliamo sembriamo una coppia. Mi alzo dal letto e vado in cucina. Mia mamma come al solito è a lavoro e mio padre idem, l'unica differenza è che mio padre lavoro a molti chilometri. Dopo il compleanno delle bimbe è partito e due settimane fa sono arrivate la carte del divorzio. Non odio mio padre per questo, assolutamente no, però dopo anni di matrimonio non me lo aspettavo proprio. Mi siedo sul bancone e incomincio a fare colazione. Mi alzo i capelli che si sono allungati molto e li ho ricolorati di un biondo bellissimo. Sembra molto naturale. ''Ho una proposta da farti'' mi arriva un messaggio da mia madre, quasi mi preoccupo. ''Mi dica'' rispondo aggiungendo l'emoji che ride. ''Ci andiamo a fare un tatuaggio insieme?'' mi domanda. Quasi non mi strozzo con i cereali. ''Oddio, sei impazzita?! Certo che voglio!'' rispondo e sorrido tantissimo. ''Perfetto, andiamo a farlo oggi stesso'' Si cara mamma, io non mi sono preparata psicologicamente. In realtà so cosa voglio tatuarmi, ne ho in mente due. Uno è un sole bellissimo che voglio fare con la mia migliore amica, l'altro naturalmente sarà ''dedicato'' a Grace e Thea. Invio la foto del tatuaggio mia madre.
''Che ne pensi?'' gli domando e subito dopo mi arriva la sua chiamata. «Ehi» rispondo subito dopo. «È bellissimo, lo facciamo insieme?» sarebbe perfetto, un tatuaggio per mia madre e le mie figlie. «Si.» rispondo. Poi però me ne viene in mente un'altro che mi piaceva molto. «Ma, e se ci facciamo anche la scritta ''Mom'' e ''Daughter'' sul fianco?» la sento molto entusiasta, quindi lo pendo per un si. Ovviamente io faro la prima scritta e mia mamma la seconda. «Ti vengo a prendere per le 2:30, va bene?» mi domanda le rispondo di si e chiudo. Sono le 11:30 e tra un ora arriva Luca per pranzare con noi. Mi alzo, lavo la tazza e corro in camera mia così sveglio le bambine. «Piccoline. Che ne dite di andare a fare la pappa?» domando. Non amo far dormire le bambine fino a tardi però ieri sera abbiamo fatto tardi perché siamo state al matrimonio di Francesca. Thea è diventata una mangiona infatti appena ha sentito la parola pappa si è alzata di scatto e si è messa a ridere. Grace invece ama l'acqua, ama stare a mollo nella vasca e giocare con i suoi giocattoli. «Grace, io e Thea andiamo a farci un bagnetto, vuoi venire?» domando ed idem, Grace si alza e anche lei si mette a ridere, come conosco le mie polle. Le prendo in braccio e andiamo in cucina, prendo dello yogurt e una banana. Poi prendo i piattini per le piccoli pesti e verso dello yogurt dentro poi taglio la banana in piccolissimi pezzettini e gli do il piattino. Accendo anche la televisione. Per fortuna sono due bambine molto autonome, così nel frattempo che loro mangiano io vado a riempire la vasca.Ci metto pochissimo bagno schiuma e le bambole. Ritorno in cucina e come previsto le bambine hanno quasi finito. «Bimbe, muovetevi. La vasca è pronta.» ovviamente avendo solo un anno non capiscono proprio tutto quindi mi snobbano del tutto e continuano a godersi lo yogurt. Finalmente subito dopo finiscono, mi avvicino levo i piatti e li metto nel lavandino poi le prendo e le porto in bagno. «Iniziamo da Grace.» la prendo lasciano Thea a terra, la sdraio sul fasciatoio e la spoglio subito dopo la immergo nella vasca. Faccio subito dopo la stessa ed identica cosa con Thea. Okay ho trenta minuti per pulire la cucina, risistemare la mia camera e lavare a terra.
*30 minuti dopo*
Si, sono viva e si ho fatto tutto quello che dovevo fare. Tra poco arriva Luca ed io devo ancora lavarmi. «Allora bimbe, che ne dite se facciamo le brave nel frattempo che la mamma si lava?» dico loro mi sorridono, le metto nel box e corro a lavarmi. Essendo una mamma iperprotettiva non riesco a tranquillizzarmi mentre mi lavo infatti dieci minuti dopo sono uscita dalla vasca e mi sono vestita. Tra dieci minuti dovrebbe arrivare Luca quindi prendo le bimbe e le porto in soggiorno mentre io giro sui social come praticamente ogni giorno.
*15 minuti dopo*
Sentiamo il citofono suonare. «Chi è» rispondo io . «Papà» apro sorridendo. Appena arriva al mio piano mi lascia un bacio sulle labbra e mi sorride. Subito dopo lo faccio entrare e si precipita sulle piccoline. «Ciao piccole» dice alle figlie. «Che facciamo oggi amore?» mi domanda. «In realtà io dovrei andare con mia mamma a farmi dei tatuaggi.» lui a quella affermazione mi sorride e annuisce. «Si me ne ha parlato tua mamma. Vengo con voi okay?» mi domanda. Annuisco. «Grace e Thea?» gli chiedo. «Le portiamo con noi, tanto lo studio è vicino casa mia al massimo se fanno le monelle le portiamo da mia madre.» annuisco e incomincio a cucinare.
*3:30*
sono le tre e mezza. Thea e Grace dormono. Ho avvisato Arya e lei mi ha detto che mi raggiungerà quando potrà farselo anche lei. «Chi inizia?» domanda il tatuatore. «Io» mi alzo dalla poltroncina e vado nello studio. È più facile se incomincio io visto che le bambine stanno dormendo. «Allora, cosa devi tatuarti?» mi sono messa d'accordo con mia madre e abbiamo deciso di farci tre tatuaggi contemporaneamente. «Allora sulla spalla quattro elefanti, uno più grande, uno un po più piccolo e gli altri due più piccoli ancora.» dico il primo e lui incomincia a disegnare. «Il secondo voglio la scritta ''MOM'' sul fianco.» disegna anche questo. E per l'ultimo tatuaggio gli faccio vedere il disegno. «Perfetto, Stenditi ed iniziamo!» Mi stendo ed in venti minuti ho i miei bellissimi tre tatuaggi, uno sulla spalla, l'altro sul fianco e l'ultimo sulla coscia. «Ti piacciono?» mi domanda. «Si sono bellissimi!» lo ringrazio. È il turno di Luca. «Tu, cosa devi tatuarti?» gli domanda. «Allora sul petto voglio scrivermi Grace e Thea» Visto che è già entrato in marina Luca può tatuarsi finalmente. Viene tatuato e subito dopo aggiunge. «Qui sul polso vorrei una ''L''» il ragazzo gliela tatua seguendo il disegno ovviamente e subito dopo «Può aggiungermi un 2» elle al quadrato. Siamo io e lui. Si è tatuato la mia iniziale sul polso. Lo amo troppo .
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16 years old and pregnant
Подростковая литератураCome può una semplice ragazza di soli 16 anni prendersi cura di un bambino? Una cosa quasi impossibile. A 16 anni non si è tanto responsabili per prendersi cura di se stessi, figuriamoci di un figlio. E invece per la nostra piccola Luana tutto quest...