«Allora, l'iscrizione a scuola. L'hai fatta?» Cazzo è vero! Devo fare l'iscrizione a scuola. «No, non ancora.» rispondo. Lui annuisce e «Va bene, domani mattina andiamo. Tua madre può tenere le bambine?» mi informa e mi domanda. Faccio ''no'' con la testa. «Va bene, allora vengono con noi?» risponde. Siamo ad un parco bellissimo. Non ero mai venuta prima d'ora. Siamo seduti su di una coperta a terra e le bambine sono sempre nelle loro cullette a terra di fianco a noi. «Facciamoci una foto» dico a Luca. Amo le foto, proprio come amo scattarle. «Chi la scatta?» domanda sorridendo. In quel momento passa una coppia di ragazzi. «Chiedo a loro» rispondo alzandomi e avvicinandomi ai ragazzi. «Scusate il disturbo. Potete farci una foto?» domando ai ragazzi indicando Luca, Thea e Grace. I ragazzi annuiscono e si avvicinano all'albero dove eravamo seduti «Dite Chease» puff, foto scatta. Mi alzo per prendere il telefono. La foto è bellissima «Grazie mille!» gli sorrido. «Ciao belli, siete una famiglia bellissima» ci rispondono prima di andarsene. A quel commento rimango un po spiazzata, perché noi non siamo una vera e propria famiglia. Siamo sono una teenmom ed un teendad. Luca nota che sono un po giù di morale dopo quel commendo si alza e viene ad abbracciarmi da dietro. «Che succede?» mi domanda. Non posso dirgli la verità. «Oh, nulla. Tranquillo» Gli rispondo girandomi, ed in men che non si dica le nostre facce si trovano a due millimetri di distanza. «Scusa» gli dico spostandomi. Vado per girarmi e una mano afferra il mio braccio. «Non so se hai capito, ma non sono più arrabbiato con te.» dice prima di riavvicinare le nostre labbra e ci baciamo di nuovo. Quando ci stacchiamo sorridiamo e andiamo a prendere le bambine sono le 6:30 e le bambine sono fuori casa da molto tempo quindi meglio se torniamo. Mentre stavamo andando in macchina mi pare di vedere Mattia. Ti prego dio, fa che non sia Mattia. Continuo a camminare facendo finta di nulla, siamo a due centimetri di distanza dall'uscita quando mi sento chiamare «Luana!» Cazzo! Mi giuro e sorrido «Ciao, Mattia» cerco di sorridere. «come stai?» mi domanda ''l'uomo'' di fronte a me. «Bene» dico sorridendo e indicando le bambine e il ragazzo dietro di me. «Chi sono queste bellissime bambine?» mi domanda avvicinandosi. Involontariamente allontano la carrozzina. «Sono le nostre figlie» risponde Luca molto innervosito. «Oh. Quindi tu sei il suo ragazzo?» si rivolge a Luca con questa domanda. «Si» un tonfo al cuore. «Invece, questa e la mia ragazza» finalmente vedo la ragazza affianco a me. È una ragazza bellissima, ha la carnagione chiara, i capelli marroni e lisci e gli occhi azzurri. È al settimo mese di gravidanza. Aspetta Settimo mese di gravidanza, dopo tutto quello che ha fatto con me! «Piacere Eleonora» si rivolge a me. «Piacere, Luana» rispondo. Per fortuna Grace piange. «Oh, adesso dobbiamo andare. Ci vediamo» dice Luca. «Spero mai più» aggiunge una volta lontani. Io mi metto a ridere. Luca prima di arrivare alla macchina allunga un braccio sulla mia spalla e con l'altro continua a trascinare il passeggino.
*A casa*
Finalmente sono a casa. Luca ci ha lasciate ed è tornato a casa sua. DEVO CHIAMARE ARYA! Prendo il telefono e la chiamo. «Pronto?» Risponde al secondo squillo. «Arya. come stai?» le dico. Non la vedo da quando sono nate le gemelle. Ma l'ho comunque sentita. «Bene, sono sotto casa tua con due pizze apri?» È proprio la mia migliore amica! Chiudo al telefono e vado ad aprire il portone. Aspetto 5 secondi e apro la porta. «Buonasera!» Dice urlando appena entra. «Non urlare!» le dico. «Le bambine dormono?» mi domanda «Ovvio!» la informo mentre ci andiamo a sedere sul divano. «Netflix?» domando «Si, quindi cosa mi devi raccontare?» sa che è successo qualcosa in questi 4/5 giorni. «Oh, nulla. Ho passato questi quattro giorni con Luca, e ci siamo baciati due volte.» le dico, lei sentendo quelle parole un'altro po si strozza. «Cosa?» domanda, so che a capito infatti non ripeto. «si, è stato bellissimo Ary» le dico. «Oh mio dio!» urla di nuovo. Poi si ricorda delle bambine e sussurra. «Poi?» mi domanda. «Ah, ho incontrato Mattia» sbotto. «E?». «Nulla, ha messo in cinta una ragazza. Ed è al settimo mese di gravidanza. » le dico, sono molto infastidita da tutto ciò. «Che stronzo!» dice continuando a mangiare. «si, cambiamo discorso. Film?» lei annuisce. Su Netflix hanno aggiunto Death note, così decidiamo di vederlo.
*12:30*
Abbiamo finito di vedere anche il secondo film. Appena è finito Death Note abbiamo visto il primo di Harry Potter. «Cavolo è tardissimo!» si agita Arya. «Manda un messaggio ai tuoi. Dormi qui con me!» la informo. A questa affermazione Arya risponde di no perché preferisce dormire. «Tranquilla, le bambine dormono e si svegliano alle 11:00» la informo. Tutto sommato sono delle bambine che dormono un sacco e fanno dormire anche me. «allora okay!» dice sorridendo e manda un messaggio alla madre.
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16 years old and pregnant
Teen FictionCome può una semplice ragazza di soli 16 anni prendersi cura di un bambino? Una cosa quasi impossibile. A 16 anni non si è tanto responsabili per prendersi cura di se stessi, figuriamoci di un figlio. E invece per la nostra piccola Luana tutto quest...