16 years old and pregnant

8B

È finalmente, per mia mamma e Luca, arrivato il giorno del mio compleanno. I famosi diciotto anni. Sto nel letto con il telefono, sono le 9:30. Purtroppo mia mamma stamattina si è presa le bambine e le ha portate con lei in soggiorno per prepararmi qualche sorpresa. Infatti dopo pochissimo sento la porta aprirsi e le bambine, accompagnate con mia mamma, entrare nella stanza con un vassoio. Su di esso sta una fetta di torta con una cantilena rosa sopra, un biglietto e un pacchetto regalo. «Ciao piccole. Venite.» dico alzando e mettendomi seduta sul letto e prendendo prima Thea per farla sedere sul lettone vicino a me e faccio la stessa cosa con Grace. «Tanti auguri tesoro» dice mi mamma avvicinandomi la torta. Accende la candela e subito dopo le mie tre donne incominciano a cantare tanti auguri. Soffio e finalmente subito dopo iniziamo a mandarci la torta che a parer mio è la torta più buona che abbia mai mangiato. Dopo ave mangiato la torta prendo il foglietto, dentro c'è una foto che abbiamo scattato a natale io e mia mamma con le bimbe. «come erano piccole» in quella foto Grace e Thea avevano cinque mesi. Mia mamma in risposta sorride e annuisce. Comunque sul foglio ci sta scritto ''Tanti auguri mamma, ti vogliamo tanto bene'' con due scarabocchi, penso siano le firme delle piccole. «Apri questo per favore.» mi passa il pacchettino rosa con il fiocco bianco. Lo apro subito e dentro ci sono un mazzo di chiavi con un portachiavi rosa. Lì per lì non capisco cosa sia, poi ci penso un pochino su e salto dalla gioia. «mamma, è quello che sto pensando?» domando con un sorriso enorme stampato in faccia. «Dipende da cosa stai pensano!» mi risponde anche lei sorridendo. «È la chiave di un appartamento?» Domando ancora super eccitata. Mia mamma annuisce e subito dopo aggiunge «Si, purtroppo si!» Dice mia mamma con tutta la sua sincerità. «È nostro?» dico indicando le bambine. «Si, è il regalo da parte Mia, di tuo padre, Luca, Arya e Spencer.» risponde l'abbraccio fortissimo e la ringrazio. E con questo stiamo già al secondo regalo. «Ah, vivrà anche Arya con Jacopo con voi.» o dio. Sono felicissima. Mi alzo dal letto e aiuto mia mamma a fare qualcosa in casa, nel frattempo Thea e Grace sono nel loro box. Dopo aver finito di sistemare la casa mi ricordo del bellissimo regalo che mi hanno fatto i miei, il mio ragazzo , mia suocera e la mia mia migliore amica, quindi decido di chiamarli a partire da mio padre. «Pronto?» risponde l'uomo al secondo squillo. «papi!» rispondo. «Amore mio, Auguri.» mi dice. Lo ringrazio per tutto, mi chiede di Grace e Thea e subito dopo chiude. Poi chiamo mia suocere ed anche lei mi fa gli auguri e mi chiede delle bambine. Poi chiamo la mia migliore amica. «Pronto?» risponde lei subito. «Andiamo a vivere insieme!!!!» le urlo, mia mamma dalla cucina sta sentendo tutto e sta ridendo come una pazza. «oddio, sii. Oggi andiamo?» penso che intende di andare a vedere la casa. «Si.» le rispondo e chiudo. Chiamo Luca ma non mi risponde sicuramente sta dormendo. «Dopo la secondo chiamata senza risposta blocco il telefono e dieci minuti dopo lo sento squillare. Penso sia Luca ma non è così. È un numero che non ho memorizzato. «Pronto?» rispondo. «Salve signorina Castiglione. Sono Franco della concessionaria.» caspita è vero! La macchina. «Si, mi dica.» rispondo. «La chiamo per dirle che la macchina è pronta. Può venirla a prendere anche adesso. » piccolo problema. Io non ho ancora la patente. Dovrei fare l'esame tra due settimane. «Si, mi faccia organizzare un pochino e la richiamo per avvisarla.» chiudo e richiamo l'attenzione di mia mamma. «Yes?» risponde mia mamma uscendo dalla cucina. «Allora, Luca per il compleanno mi ha regalato una macchina ed è pronta. Andiamo a prenderla e la mettiamo in garage?» le dico. Oggi non deve andare a lavoro e a casa non c'è più nulla da fare. annuisce e si va a lavare. 

*Nel pomeriggio*

Si sono fatte le 4:55. La macchina è nel garage ed è stupenda. Luca non mi ha ancora chiamato ne risposto però sua mamma mi ha detto che è vivo. Però sono comunque preoccupata al mille per mille. Io ed Arya alle 6:30 dovremmo andare a vedere la casa che mi hanno comprato. Conoscendo Spancer e Luca spero che non sia una villa con cinque piscine e otto piani. Non che non mi piacerebbe vivere però ho ancora 18 anni e due bambine, e non lavoro. Non saprei come portarla avanti. «Lu, ma le bambine le porti con te a casa nuova?» mi domanda mia mamma. «Mamma, ovvio. Sono le mie figlie non le tue.» rispondo ovviamente. «No scema, intendo oggi pomeriggio. È ovvio che devono vivere con te.» mi risponde di nuovo un po' innervosita. Io sorrido e annuisco. Non voglio separarmi da loro. Sono la cosa più importante che ho. Dopo pochissimo sentimmo il citofono suonare. Vado ad aprire io prima però ovviamente chiedo chi è. «Corriere» ma io non ho ordinato nulla da internet. Indosso le ciabatte e prendo Thea in braccio perché stava piangendo, lasciamo Grace con mia mamma. Scendo ed un uomo sulla trentina mi sta aspettando con un pacco enorme. «Luana Castiglione?» domanda. «Si, sono io.» mi fa firmare e mi lascia l'enorme pacco. Chiudo il portone, lascio Thea a terra e mi faccio ''aiutare'' a portare il pacco fino in ascensore. 10 secondi dopo siamo dentro casa. Apro il pacco e dentro ci sono tre scatole e una busta. Nella prima scatola c'è un vestito fantastico rosa chiarissimo, un paio di scarpe bianche. Poi apro la seconda con il nome di Grace scritto sopra e c'è un vestitino giallo con un paio di ballerine bianche e nell'ultima scatola, quella di Thea, c'è il lo stesso vestito però rosa e le stesse scarpe. Poi apro la busta. ''Caro amore mio, sono arrivati questi benedetti 18 anni. Vi aspetto oggi alle 9:00 al Windsurf. Vi amo'' ovviamente il regalo è da parte di Luca. Provo a chiamarlo ma nulla. Adesso vado a preparami perché tra poco Arya viene a prenderci.