Sono le 3:30 del mattino: i miei genitori stanno in viaggio. Luca si sta riposando sulla poltroncina e Arya su quella affianco. Un oretta fa è venuta Agnese a dirmi che ero quasi pronta ma se in un'ora non ero pronta al 100% a farla nascere dovevamo fare parto cesareo. È già passata un'ora ma di Agnese neanche l'ombra. Le contrazione non le sento più perché ho fatto l'epidurale. L'ho messa due ore fa, sicuramente sarei morta se dovevo sopportare ancora i dolori. Sento bussare alla porta e Luca si sveglia. «Allora Luana. Vediamo» mi fa una veloce ecografia Agnese e alla vedo un po' preoccupata. «scusa Agnese? Ti vedo preoccupata» le dico io in panico. «oh, tranquilla amore. Aspetta però chiamo in secondo il dottore» esce dalla mia stanza e torna dopo 3 minuti con un dottore. «Ciao, io sono il dottore Ferrari. Tu sei Agnese vero?» io non rispondo, sono pietrificata ho una brutta sensazione. Mi fa l'ecografia e subito dopo «Dobbiamo fare parto, subito. Agnese toglile l'epidurale e procediamo immediatamente.» annuisco ed in me che non si dica mi ritrovo mezza addormentata con un telo enorme e verde d'avanti al viso e Luca affianco a me. «Scusami, scusami se non te l'ho detto prima. Scusa!» sono entrata nel panico, infatti la prima cosa che mi viene in mente e di chiederli scusa. Lui non mi risponde per mi lascia un bacio sulla fronte sudata. «Allora Luana, sai che sono due vero?» DUE! Cosa? «Cosa?» alzo la voce io. Due bambine da crescere a soli 16 anni. Riesco a vedere Luca che sorride e gli scende una piccolissima lacrima. «Ti aiuterò io in tutto e per tutto. Non preoccuparti.» queste semplici parole mi tranquillizzano. Ed è in questo momento che ringrazio la mia migliore amica. Sorrido e aspetto che i miei bambini nascano.
«Ecco la prima!» Escono Thea. E me l'avvicinano al viso. Non riesco a vederla benissimo ma sono più che convinta che sia bellissima. «Papà, vuoi tagliare il cordone?» Luca annuisce e zac! Via il primo. Poi Agnese prende Thea e la porta via. Dopo due minuti «Ecco la seconda!» SONO DUE FEMMINE! Fanno la stessa ed identica cosa che hanno fatto con Thea. Adesso che ci penso dobbiamo scegliere il nome.*Dopo 30 minuti*
Sono le 4:30 e sono rientrata da pochissimo nella mia stanza e sono sola: Luca ed Arya hanno preso le bambine e sono in giro per l'ospedale. Devo chiamare i miei genitori per avvisarli e dobbiamo scegliere il nome. Prendo il telefono e chiamo mia madre. «Oh mio dio Luana, amore!» mi risponde super preoccupata mia madre. «Mamma, sono nate!» rispondo io piangendo e sorridendo contemporaneamente. SONO MAMMA! «Oh mio dio! Aspetta Luana, come SONO?» risponde lei urlando per la gioia. «Si mamma, sono gemelle» rispondo «oh mio dio amore! Sono Gemelle.» urla sempre per la gioia mia madre rivolgendosi a mio padre. «dai mamma, fammi chiudere che stanno tornando in stanza. Appena arrivate venite immediatamente all'ospedale. » lei mi saluta assicurandomi. Chiudo il telefono e sento aprire la porta, prima entra Luca e poi Arya. «Ciao mammina» oh mio dio. Mi sciolgo! «Luca, dobbiamo scegliere il nome» lo informo io. Lui annuisce e mi passa la prima bambina. Poi lui prende la seconda è si siede sul lettino vicino a me. Arya invece è seduta sulla poltroncina. «Tu hai in mente qualcosa?» mi chiede lui. «Thea.» rispondo. Giuro che per un millisecondo ho visto i suoi occhi farsi lucidi. «È perfetto!» dice accarezzando la bambina che ha in braccio. «che ne pensate di Grace?» dice Arya. «Grace Pirozzi» sussurriamo contemporaneamente io e Luca. «È perfetto!» dico io accarezzando la bambina che ho io.
Sono bellissime. Hanno tantissimi capelli neri e sono mulatte. Il naso è identico ad il mio, invece tutto il resto l'hanno preso da Luca, poi sono gemelle monozigote. Sarà difficilissimo riconoscerle per per adesso gli metteranno il braccialetto con il nome.*5:30 am*
Sono le 5 del mattino. Le bambine dormono. Luca e sul lettino a destra che dorme ed Arya su quello a sinistra. Io invece mi sono svegliata da 5 minuti. Chiamo di nuovo mia madre per tranquillizzarla. «pronto amore» mi risponde. «Ehi mami, dove siete?» domando «eh amore arriviamo alle 6. Le bambine!?» mia madre è felicissima. Questo mi rende ancora più felice. «Dormono. Sono mulatte mamma.» sia io che mia madre adoriamo le bambine di colore o mulatte quindi siamo contentissime. «oh mio dio!» risponde. Io mi metto semplicemente a ridere. «I Nomi?» mi chiede. «Thea e Grace» rispondo, adesso che ci penso mia madre non sa nulla su Luca. «Thea e Grace Castiglione » "urla" mia madre. «No mamma, Thea e Grace Pirozzi.» rispondo io. «Come Pirozzi.
È il padre?» mi chiede mia madre «si, se non se ne va prima riuscirete anche a conoscerlo. Vuole prendersi tutte le responsabilità mamma.». «Sono felice per te amore. Ma non so papà come potrebbe reagire. Sei comunque la sua bambina.» cazzo è vero. «Dai non preoccuparti. Ci parlo io con lui. Adesso riposati noi siamo quasi arrivati, passiamo un secondo da casa e veniamo. » chiude il telefono e io cerco di dormire per un'altra oretta.Hello girls.
Allora scusatemi se questo capito è poi piccolo e sto publicando a quest'ora ma ho avuto dei problemi. Ecco il 6º capito domani cercherò di pubblicarvi il 7º💖💖
Love you
-Wæfa🌙
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16 years old and pregnant
Teen FictionCome può una semplice ragazza di soli 16 anni prendersi cura di un bambino? Una cosa quasi impossibile. A 16 anni non si è tanto responsabili per prendersi cura di se stessi, figuriamoci di un figlio. E invece per la nostra piccola Luana tutto quest...