"I care about you"

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Merda.

Ora potrebbe pensare che mi interessi qualcosa di lui, cosa assolutamente non vera.

«Allora? Hai qualcosa da dire su questo fatto?» chiede spegnendo la radio per sentire le mie parole, volto lo sguardo verso il finestrino e resto zitta.

Che cavolo potrei dire?

Insomma, sono andata a cercarlo perchè volevo sapere se era tutto okay.

E questo vuol dire che forse un pò, nel mio profondo, un mi importa di lui.

Detto ciò, continuo ad odiarlo.

«Non volevo affaticare Camilla, sai, è straziante averti come fratello»

Lui serra la mascella e «Sai cosa? E' un bene che ci odiamo, insomma, sono felice di questo fatto. Così posso ferirti e fregarmene completamente» dice prima di parcheggiare davanti alla discoteca.

Non gli rispondo e scendo subito dall'auto, è un idiota. E lo odio.

E non m'importa più niente di lui.

Altro tempo sprecato.

*


Abbraccio forte Camilla presentandomi nuovamente a Charlotte, Steasy salta addosso a Louis scopandoselo quasi davanti a tutti.

Youporn!

Decidiamo di entrare, dentro c'è il caos più assoluto ma grazie a dio non c'è tanta gente.

Raggiungiamo dei divanetti e mi lascio cadere su uno di essi.

Camilla e Luke invece che mettersi comodi sono spariti nella pista da ballo e Zayn è occupato a chiacchierare con Charlotte.

Steasy è seduta a cavalcioni su di Louis e lo sta davvero scopando davanti a tutti.

In diretta fra 4.. 3.. 2..

Faccio una faccia inorridita e me ne vado al bar.

Mi siedo poco vogliosa sullo sgabello e appoggio i gomiti sul bancone di vetro, agito un pò la mano fermando il barista che mi rivolge un sorriso.

«Cosa ti posso portare dolcezza?» mi chiede educatamente.

«Una vodka cherry e.. sai, facciamo che mi dai tutta la bottiglia. ?» propongo sfoderando uno dei miei sorrisi migliori.

Lui sembra pensarci ma alla fine mi porge la bottiglia, gli do i soldi e me ne vado in bagno.

Non mi va di festeggiare, voglio solo ubriacarmi e dimenticare tutti questi sensi di colpa che mi assalgono la mente.

Mi appoggio al muro freddo del bagno facendomi scivolare a terra, apro la bottiglia bevendone qualche sorso.

Con il piede chiudo la porta, così almeno nessuno mi vede.

Passo lì almeno mezz'ora a bere e messaggiare con Jason, sento la testa che comincia a girare così ripongo il cellulare dentro la pochette e provo ad alzarmi.

Prima che io possa uscire qualcuno entra in bagno soffocando dei gemiti.

Ma che cazzo..

Mi fermo e porto le mani alla bocca cercando di non far rumore.

«Louis» mugola una voce che conosco fin troppo bene: Steasy.

Li sento entrare dentro a uno dei bagno e chiudersi subito dopo.

No retreat, no surrender. (louisT)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora