We're going to Columbia

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Cazzo.

Effettivamente sono sbalordita, sorpresa, stupefatta, stordita e.. avete colto l'idea, no?

Ma cosa che più mi stupisce è che.. cazzo- sto ricambiando il bacio.

Mi ritrovo stupidamente a ricambiare il bacio.

E cerco, tra l'altro, di godermelo al massimo.

E cavolo, che bacio.

Le sue labbra sono così calde e morbide, potrei cadere in estasi.

Lo sento passare la lingua sulle mie labbra per approfondire il bacio e gli permetto di entrare.

Me ne pentirò lo so, anzi, forse me ne sto già pentendo ma non me ne può interessare di meno.

Una lista di ragioni per cui dovrei staccarmi da lui mi scorrono davanti agli occhi e poi la faccia di Jason mi martella in testa.

Jason. Jason.

Jason, cazzo!

Dovrei staccarmi, devo staccarmi. E' solo che non ci riesco.

Mi viene troppo difficile.

Le nostre lingue si intrecciano e Louis porta le sue mani sui miei fianchi stringendomi più forte al suo petto.

Che cosa diavolo sta facendo, perchè lo sta facendo? 

Riprendo il controllo di me stessa e lentamente mi stacco da lui, le sue labbra sono gonfie e rosse per colpa del bacio e mi pento subito di essermi allontanata da lui.

«Scusa» sussurro ingenuamente.

Perchè mi sto scusando?

Lui scrolla le spalle e abbassa lo sguardo.

«No. Scusa io, credo» dice confuso.

Lo vedo pentirsi del bacio, esattamente come me.

Beh, forse non me ne sono pentita più di tanto. Decido di tentare un ultima volta, dato che so che non succederà di nuovo ed è la mia ultima possibilità.

Solo una volta. Solo una volta ancora.

Afferro indecisa il collo di Louis e lo obbligo a guardarmi, i suoi occhi scrutano i miei confusi e senza lasciarlo parlare adagio perfettamente le mie labbra sulle sue.

Sento il cuore accelerare e la pelle incendiarsi, il mio stomaco è sotto sopra e le gambe tremano.

Le sue braccia mi stringono di nuovo, posiziono le mani dietro il suo collo aggrappandomi a lui.

Potrei morire sulle sue labbra.

Lo sento mordicchiare il mio labbro e rabbrividisco a quel contatto così torna a cercare disperatamente la mia lingua che trova subito dopo.

Le sue mani percorrono la mia schiena alzandomi involontariamente un pò la maglietta e l'aria fredda di Gennaio mi punzecchia la pelle nuda e obbligandomi a staccarmi per abbassare la maglia.

I suoi occhi sono sorpresi, la bocca ancora rossa e bagnata per il bacio.

Dio mio, posso capire perchè Charlotte gli muore dietro.

Aspetta, cos-

Non che io gli muoia dietro, insomma, a me non piace Louis..

L'ho baciato solo perchè sono triste, sola e avevo bisogno di avere le sue labbra sulle mie.

L'ho sfruttato, ecco tutto.

«Ora siamo pari» dice toccandosi il collo nervosamente.

Ciò però non spiega il primo bacio.

No retreat, no surrender. (louisT)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora