Prima che iniziate a leggere il capitolo vorrei scusarmi se è cortissimo ma il prossimo è un pò diverso dagli altri quindi non potevo unirli, im so sorry
Ah, e grazie per le recensioni e i voti, spero che qui sia la stessa cosa, love you!
Enojoy!
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Mi porto le mani bagnate dall'acqua fresca in viso per schiarirmi le idee.
Dopo aver parlato con Jason me ne sono tornata dentro richiedendomi in bagno, stare in giro era fuori questione.
Camilla ha provato a contattarmi chiamandomi ma l'avevo evitata, dovevo parlare con Louis.
Ne avevo bisogno.
Apro lentamente la porta sperando di non incontrare Camilla o qualcun'altro.. tipo Jason. Mi infilo nel corridoio e cerco la camera di Louis, Camilla mi aveva detto una volta che era qualcosa tipo ''120''.
Busso tre volte e attendo svariati secondi prima di trovarmi davanti Louis con il labbro rotto e il sangue secco al lato della bocca.
Ma inevitabilmente è bellissimo lo stesso.
«Che ci fai qui?» chiede rientrando e andando a gettarsi a pancia in su sul letto, chiudo la porta alle mie spalle e mi avvicino.
«Jason mi ha mollato, di nuovo» dico cercando di trattenere le frustrazione, Louis alza lo sguardo verso di me.
E' arrabbiato.
«Non ti chiederò scusa per il bacio perchè non potrebbe importarmene di meno» afferma velenoso.
Ahia.
«Per te è stato solo un bacio, lo so. Come ieri e come lo è stato il sesso. Ma lo è stato per te, Louis» faccio un passo in avanti, «A me è importato, mi è importato un mese fa come mi è importato prima. A me importa di te, Louis» sento le mani tremare e il cuore battere forte (troppo forte) contro il petto, «E sì, ti ho odiato. Ti ho odiato così tanto prima che credevo di poter vomitare per quanto tu mi schifassi» ammetto.
Vedo un piccolo sorriso formarsi sul suo viso, porca puttana.
«E dovrei odiarti anche ora, dovrei essere così infastidita da te ma non ci riesco. Io ci provo ma tu-» deglutisco sentendomi morire, Louis si alza avvicinandosi a me. Alzo la mano indecisa e la poso sulla guancia liscia di Louis.
Mi avvicino al suo volto appoggiando la mia fronte sulla sua, i fiati si accorciano e sento la pelle andarmi a fuoco.
Cazzo.
Vorrei baciarlo, vorrei stendermi accanto a lui e osservarlo dormire ma quando penso che stia andando tutto bene e che forse le mie ''fantasie'' si possano realizzare.. la porta si spalanca e «L'ho trovato!» esclama la voce stridula di Charlotte.
Mi giro di scatto trovandola ai piedi della porta con un preservativo tra le mani.
Charlotte. Con un preservativo.
Con un fottuto preservativo.
Mi rigiro verso Louis e sento il cuore sgretolarsi. E' stato uno dei gesti più patetici che abbia mai fatto.
«Te l'avevo detto io» sussurra riferendosi al discorso della sera prima.
Non dico nulla, mi sento già terribilmente patetica e esco di corsa da quella stanza. Anzi, da quel dormitorio.
In men che non si dica mi ritrovo a correre verso il dormitorio delle ragazze e sento che potrei crollare da un momento all'altro.
Al contrario del dormitorio dei ragazzi non c'è nessuna festa, entro e cerco la camera che appartiene a Camilla, grazie a dio lei dorme da sola.
Apro la porta e mi ci chiudo dentro.
Mi getto sull'altro letto sentendo le lacrime bagnare il cuscino, che stupida che sono.
Stupida, stupida, stupida Lil.
*
«Lil?» sento qualcuno accarezzarmi il braccio, mi giro infastidita e affondo la testa sotto al cuscino.
Ma chi cazzo rompe il cazzo, adesso?
«Lil?» sento di nuovo la stessa mano toccarmi i fianchi, mi giro di scatto e scontro gli occhi azzurri dell'ultima persona che mi sarei potuta aspettare.
Corrugo la fronte, forse è una mia allucinazione.
Mi passo la mani sul viso ma appena riapro gli occhi lui è ancora qui.
«Che diavolo ci fai qui?» chiedo infastidita, mi alzo dirigendomi in bagno per sciacquarmi il viso.
Sento gli occhi curiosi di Louis addosso, non mi trovo a mio agio con lui che mi fissa. Sono tentata dal urlargli contro e cacciarlo ma resto zitta e torno in stanza incrociando le braccia.
«Volevo portarti a fare colazione» dice mettendo le mani nelle tasche, sembra quasi imbarazzato.
Quasi.
«Come è andata la nottata di fuoco con Charlotte?» svio il discorso, lo vedo a disagio e non dice niente.
Hanno fatto davvero sesso.
Sento una voragine aprirsi nello stomaco ma cerco di non pensarci molto e mi rimetto indifferente le scarpe.
«Non ci vengo a colazione con te» dico aprendo la porta della stanza, percorro il corridoio sentendo i passi di Louis dietro di me.
«Perchè no? Tanto devo riportarti a casa comunque» comincia a camminare al mio fianco.
«Posso prendere la metro, io non dipendo da te» affermo dura, lo sento ridacchiare ma resta comunque vicino a me.
«E' solo una colazione, non è mica una proposta di matrimonio» ribatte strattonandomi dal polso.
Corrugo la fronte infastidita dal suo commento, «Ieri ti ho detto ciò che provavo e tu come risposta sei andato a letto con Charlotte, quindi no, non vengo a fare colazione con te» chiarisco sentendo le guance andare a fuoco.
Era tremendamente difficile ammettere che forse provavo qualcosa per lui ma non potevo più scappare. Non potevo nasconderlo dicendo che lo odiavo, perchè non era così.
Almeno, non lo era più adesso.
Mi stacco da lui allontanandomi e lui sbuffa.
«Tu sei andata da lui» dice fermandomi, mi rigiro incontrando i suoi occhi. Sono così chiari illuminati dal sole.
«Lo hai rincorso. Mi hai baciato, un bacio vero ma sei andata da lui» ribadisce provando ad avere ragione.
«Io sono innamorata di lui, Louis!» gli urlo contro, lo vedo stringere i pugni lungo i fianchi, «Solo perchè provo qualcosa per te ciò non significa che io ti ami! Io ho scelto lui perchè lui è quello giusto!»
Louis si passa la lingua tra le labbra ormai rassegnato.
«Vaffanculo. Vaffanculo Lil, vaffanculo tutto» dice prima di girarsi e andarsene.
Esatto, vaffanculo.
Angolo autrice:
oh my gosshhh
il capitolo è corto ma.. come dire, intenso
C'è stato uno scontro tra Lil e Louis dove lei gli confessa ciò che prova ma lui va a letto con Charlotte, ahiii ahahah
Il prossimo capitol sarà molto.. mhhhh, lo scoprirete dehehe
Come già detto ci sarà un sequel che io ho già finito di scrivere ma posterò i capitoli sempre in questa storia. Voi non avete idea di cosa succederà, oddio ahah
Comunque, ho postato Kismet ma nessuno è passato.... :(
Vabè, probabilmente la cancellerò
Ora, votate e scrivete e ci vediamo nel prossimo capitolo, vi amo tutte <3
Ps. vi lascio due piccole anticipazioni per scusarmi!
«Io so essere divertente Louis, so essere premurosa e dolce. Io ci sarei sempre per te, sono indipendente e non ti starei sul collo come Charlotte, o Steasy, o qualsiasi altra ragazza ti vada dietro.»
[..]
«Anche perchè, ogni volta che dici mi dispiace finisci per baciarmi» cantileno.
Lui annuisce e «Ti darebbe fastidio se ti baciassi ancora?».
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No retreat, no surrender. (louisT)
Fanfiction« C'è stato un periodo della mia vita in cui ho creduto che nulla fosse più forte dell'amore. Certo, è forte, ma la sua forza è minuscola e impallidisce davanti al fuoco dell'odio. » - carlos ruiz zafòn Sto correggendo la storia e riscrivendo alcuni...
