#1 libro della saga della famiglia De Martino.
Alessandra Lisi dal suo paesino di provincia si ritrova a Milano per la sua specializzazione in medicina. Qui incontrerà il dottor De Martino, colui che ha in mano il suo futuro. Mettiamoci anche che Lu...
*ascoltate la canzone "Hey brother Do you still believe in one and other? Hey sister Do you still believe in love, I wonder? Oh, if the sky comes falling down, for you There's nothing in this world I wouldn't do" Avicii: Hey brother (Traduzione: ehi fratello credi ancora negli altri? ehi sorella credi ancora nell'amore? oh, se il cielo cadesse, per te non c'è nulla che non farei)
POV LUCA
Mi avvicino, lentamente alla sedia dov'è seduto Leo, è così uguale a Federica.
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Mio fratello si è chiuso nella sua stanza a parlare con la mamma, papà e Marco. Che raccontasse tutto lui, io non voglio saperne più nulla.
"Leo".
"Mhh".
"La mamma deve restare un po' in ospedale vieni a casa con me? Sai ho una figlia".
"Miriam lo so. Voglio conoscerla".
Annuisco. "Allora andiamo?"
"Maria, mi aspetta a casa".
"Sai il numero di Maria?"
"Si".
"Allora, ora la chiamo e vieni con me ok?"
"Va bene, ma voglio passare prima a vedere la mamma".
Annuisco e lo porto da Federica. Entriamo e la vedo stesa sul letto con delle flebo.
"Luca".
"Zitta. Leo stai con la mamma, io chiamo Maria".
Esco fuori, e chiamo questa famosa Maria spiegandole tutte. Mi comprende, e dice che mi aspetta l'indomani per prendere le cose del piccolo. Quando rientro Federica sta ridendo con Leo, ma come mi vede si rabbuia.
"Leo esci un attimo, devo parlare con la mamma".
Il bambino annuisce, salutando Federica e va via.
"Luca".
"Non dire una parola. Ora mi ascolterai attentamente. Andrai in una clinica, domani farò una relazione come medico che ti ha soccorso, mi dichiarerai tutore di Leo, e quando uscirai starai sotto mio stretto controllo. La specializzazione al momento te la sospendo."
"Non puoi togliermi mio figlio".
"Invece lo farò, non fare resistenza e lasciami la tutela di tuo figlio. Domani chiamerò il mio avvocato, e firmerai immediatamente".
"Non lo farò".
"Invece lo farai, o nella clinica ti faccio restare a vita. Quando uscirai vedremo il da farsi".
"Quanti mesi mi rinchiuderai?"
"Sei mesi poi decideranno loro. Paolo è un bravo saprà aiutarti".