POV LUCA
Dopo aver accompagnato Miriam a scuola e salutato Leo che nel frattempo era arrivato a scuola Simone, ritorno al mio appartamento dove trovo ad aspettarmi il mio avvocato.
"Luca, l'hai convinta o devo farlo io?"
"Devo dirti una cosa prima Rocco".
"Dimmi".
"La denuncia è contro mio fratello".
"Marco? Stai scherzando vero? Io sono anche il legale della tua famiglia".
"Vuoi aiutarmi si o no? Devo trovare un altro avvocato?"
"Ti aiuto".
"Ok bene, come vedi sono stato picchiato anch'io, ed è stato Marco. Ma io non ho intenzione di denunciarlo, ma quello che ha fatto alla ragazza, non passa. Devi tutelarla più che puoi".
"Faremo la denuncia anche se da quello che mi hai detto Marco non subirà conseguenze, sai come funzionano questi casi. Nel frattempo chiederemo anche un divieto di avvicinamento".
"Lavorano nello stesso ospedale, Rocco".
"Qui la situazione si complica, ma cercheremo di proteggerla".
"Bene, la faccio scendere".
Chiamo Alessandra e le dico come inserire l'allarme in casa e poco dopo scende porgendomi le chiavi e stringendosi nel suo cappotto.
" Signorina sono l'avvocato Carolis ma può chiamarmi Rocco. Luca mi ha spiegato la situazione. Lei si limiti a dire in questura tutta la versione dei fatti, al resto ci penserò io. D'accordo?"
"Si".
Arriviamo in questura, e Alessandra entra con Rocco.
Solo dopo un'ora vedo Alessandra uscire e mi abbraccia.
"Luca io vado, per qualsiasi cosa sai dove chiamarmi" Mi dice Rocco.
Annuisco e stringo Alessandra a me.
"Sei stata bravissima. Ora andiamo a farci un giro che poi andiamo a prendere Miriam da scuola e andiamo a pranzo insieme".
"Luca con tutti miei problemi non ti ho chiesto della mano, e l'hai sforzata anche per me".
"Sta tranquilla, tra cinque giorni mi toglieranno i punti e poi comincerò con la fisioterapia".
"In ospedale come farai?"
"Sceglierò un medico che mi affiancherà in sala operatoria".
"Ok".
Le alzo il mento con la mano. "Tu non devi preoccuparti di nulla, pensa a star bene al resto ci penso io".
Nel pomeriggio dopo aver pranzato con Alessandra e Miriam le porto a fare shopping e solo in tarda serata torniamo a casa.
POV ALESSANDRA
Abbiamo passato una giornata fantastica tutti e tre insieme, per la prima volta da tre mesi mi sono sentita amata, e a casa. Per la prima volta da quando sono a Milano sono felice e questo solo grazie a lui.
Sento il campanello suonare. "Alessandra vai tu?" Mi dice Luca dal bagno, che sta aiutando Miriam a lavarsi i capelli."Si, vado io".
Mi dirigo verso la porta e quando la apro mi ritrovo davanti la mia peggior nemica. Gloria.
"Gloria".
"Alessandra. Vedo che stai giocando alla famiglia felice. Contenta di esserti presa qualcosa di non tuo? Un compagno, una figlia".
"Basta, Gloria. Io non mi sono presa nulla, chi si è fatta scappare le due persone più belle di questo mondo sei stata tu, e non darmi la colpa. Hai fatto tutto tu".
"Se non ti infilavi nel letto di mio marito. Tutto ciò non sarebbe successo, ed io starei ancora qui con mio marito e mia figlia".
"Non è tuo marito. Non siete sposati".
"Non è vero".
"Gloria finiscila, e va via da casa mia". Mi giro e vedo Luca che la guarda con uno sguardo omicida.
Gloria ci guarda che non promette nulla di buono. "Luca, Alessandra. Ci vediamo in ospedale"
Così come è arrivata, va via da casa.
Luca chiude la porta e mi guarda seriamente. "Fa attenzione a lei quando torneremo a lavoro. Qualsiasi problema vieni da me, e non fidarti di nessuno."
Annuisco seriamente e Luca mi abbraccia.
"Andrà tutto bene piccolina, prima o poi ci libereremo anche di lei"."Luca".
Mi bacia e mi sussurra poche parole che sono in grado di farmi mancare il respiro.
"Oltre Miriam sei la persona a cui più tengo. Tu e Miriam siete le persone che amo più di questo mondo"."Luca".
"Ti amo Alessandra".
Buon pomeriggio a tutti ❤️. Eccomi qui sono tornata. Grazie a tutti coloro che si sono preoccupati per me per essere "scomparsa" in questa settimana, a qualcuno saranno sfuggiti i miei messaggi e mi ha fatto davvero piacere leggere i vostri messaggi privati❤️. Ma ora veniamo anche alla situazione che si è creata in questa settimana e che devo dire di essermi sentita male per quello che ho letto. Mi sono anche ritrovata invasa di messaggi e commenti pochi carini. A tutte quelle persone che mi hanno scritto "aggiorna o cancello le tue storie, aggiorna o ti segnalo le storie" e altri commenti, vi dico che la vita non gira intorno a wattpad 24/24 ore, e che al di fuori si ha una vita sociale con famiglia, impegni, lavoro e studio. Queste cose sono state scritte da persone che non ho mai visto in un commento e non hanno mai votato. Quindi a tutti coloro che mi hanno scritto ciò, vi dico che non siete le benvenute nelle mie storie, e che nessuno vi ha obbligato a leggere le mie storie. Ognuno è libero di fare quello che vuole. Invece di commentare in maniera così poco consona alla situazione, avreste notato come nel capitolo 46 avevo avvisato tutti che non potevo aggiornare in questo periodo, così come i miei messaggi in bacheca per tutti in cui spiegavo la situazione. Fatevi un esame di coscienza, perché posso definirmi una delle poche scrittrici che avvisa sempre nel momento in cui non può aggiornare.
Detto questo ringrazio tutte le 100 persone che votano costantemente ogni capitolo e le persone che commentano sempre ogni mio capitolo. Vi voglio bene ❤️
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Tienimi con te (De Martino family #1)
ChickLit#1 libro della saga della famiglia De Martino. Alessandra Lisi dal suo paesino di provincia si ritrova a Milano per la sua specializzazione in medicina. Qui incontrerà il dottor De Martino, colui che ha in mano il suo futuro. Mettiamoci anche che Lu...