Ciao a tutti, mi scuso subito se qualcuno si aspettava un capitolo, ma mi sono accorta di non aver dato una notizia qui su Wattpad.
Questa storia, mi ha dato tante soddisfazioni, tanta gioia e tante emozioni. I personaggi hanno iniziato a far parte di me e, se pensate che io stia esagerando, sappiate che non è così. Se state scrivendo una storia, potete certamente capire quello che sto dicendo. Mi fa davvero male pensare che stia finendo. Ebbene sì, la storia sta volgendo al termine. Prima di pubblicare il mio primo capitolo, mi ero fatta dei punti da seguire andando avanti con la storia. E, purtroppo, sono arrivata all'ultimo punto. Questa storia è probabilmente una delle cose più belle della mia vita. Proprio per questo, ci sarà un Heartbeat 2. Non potrei smettere completamente di scrivere, è una tra le mie priorità. Ovviamente, il capitolo 32 non è l'ultimo, ma il capitolo 33 sì. Nell'ultimo capitolo, ho dato tutta me stessa per farvi capire la crescita dei personaggi. Ma, ora, è il momento di ringraziarvi. Voi non potete capire quanto sia bello vedere che, tutto il mio lavoro, viene ripagato. Sapete benissimo che sono precisina, penso di aver riscritto ogni capitolo almeno tre volte. Passo ore, e ripeto ore, su ogni capitolo. Solo grazie a voi, io sono quasi a 10 mila visualizzazioni. Sono una cosa che non mi sarei mai aspettata. Ogni vostro commento è importante e non potete capire quanto mi rendete felice quando vedo " @/tizioja ha aggiunto la tua storia al suo elenco di lettura." Sono già in ritardo, quindi vi saluto. ULTIMA COSA. Fatemi sapere se vi piacerebbe:
1) Il continuo della storia (penso di chiamarlo "Heartbeat 2")
2) Un'altra storia che non riguardi Marcus e Martinus.
Grazie di tutto, il capitolo 33 uscirà domenica prossima. <3
(se vi va, seguitemi su Instagram, @damnmartinus_)
STAI LEGGENDO
Heartbeat
FanfictionPerché proprio lui? Perché non potevo innamorarmi di un ragazzo normale, magari con gl'occhi azzurri e i capelli castani, un atleta e magari che va bene a scuola. No. Dovevo per forza innamorarmi di un Gunnarsen.