Capitolo 4

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Nuovi Nemici

Entro nella classe. Sono già quasi tutti dentro. Tutti parlano, urlano, ridono, scherzano e si lanciano palline di carta. Che bambini!

Mi sento davvero un'estranea.

Mi dirigo in fondo alla classe e mi siedo vicino al ragazzo che mi sembra più calmo.

«Ciao, piacere di conoscerti, io sono Will» mi dice sorridendo. Mi sembra quasi di vederlo scodinzolare. Profuma di limone, non è per niente male.

Perché tutta questa felicità?

Gli sorrido anche io «Sono Hayley» dico tranquillamente.

«Bel nome» mentre parla mi guarda come se avesse visto chissà chi.

Che imbarazzo.

«Allora Hayley, conosci qualcuno di questo corso oppure ho avuto l'onore di essere il primo?» ha un sorriso smagliate sulle labbra.

Questo ragazzo è proprio strano. Oppure sono io quella strana a cui non piacciono questi atteggiamenti nei miei confronti?
Non so cosa pensare.

«Ehm ...» esito un attimo e mi guardo intorno «no, non conosco nessuno qui. Ti dispiacerebbe farmi una breve introduzione dei presenti?» rido cercando di essere naturale e disinvolta.

«Volentieri» mi sorride e gli si illuminano gli occhi.

Ma sono tutti così?

«Allora, lei è Caroline. È la diva della classe, sta sempre in mezzo ai ragazzi e le piace essere adorata da loro. A me non sta molto simpatica» dice con un filo di disprezzo nella voce.

Caroline è bellissima, ha i capelli biondi, molto lunghi e lisci. Ha un corpo affusolato che si avvicina alla perfezione. Sul suo abbigliamento non c'è niente da dire, è una diva. Il suo atteggiamento non mi sorprende, si crede di essere la regina ed è pronta a sacrificare tutti e tutto per mantenere quel titolo.

«Lui, invece, è Gabe. È presuntuoso e arrogante. Ti consiglio di starne alla larga. Non ci si può fidare, in tutto ciò che fa c'è sempre un secondo fine ed è sempre qualcun altro a pagarne le conseguenze» dice con rabbia nella voce.

Ne deduco che lui è stato una delle sue vittime, si capisce dai suoi occhi: si riempiono d'odio quando parla di quel ragazzo.

Giro gli occhi verso Gabe, sembra a posto, se non per il fatto che sta sempre insieme a Caroline.
Dio li fa e poi li accoppia!

Non ho voglia di approfondire l'argomento, meglio buttarla sul ridere.

«Ma allora non c'è nessuno qui che ti sta simpatico?» lo guardo ridendo.

«Gli altri ragazzi sono a posto e anche se ti ho appena conosciuta, penso che anche tu sia molto simpatica, Hayley» dice sorridendo.

Sorrido. «Sono contenta di non essere entrata subito nella tua lista nera».

Scoppiamo entrambi a ridere. La campanella dell'inizio delle lezioni suona ed entra il professore.

***

Dopo tre ore c'è l'intervallo, quindi esco dall'aula del terzo corso che è al piano terra e scendo le scale per andare al bar, dove ho dato appuntamento con i miei nuovi amici.

Mentre scendo incontro Liv per le scale.
«Ciao Liv! Come sono andate le prime tre ore? Come sono i tuoi compagni?» dico avvicinandomi a lei.

«Ehi, ciao Hayley, per ora è andato tutto bene, ci hanno assegnato gli armadietti e spiegato ciò che faremo nel corso dell'anno, niente di impegnativo. Mi trovo bene anche con i miei nuovi compagni, lo sai che sono nel corso di francese con Theo e Steffy? Aspetta, ma sai chi sono?» mi chiede mentre entriamo nel bar.

Mi blocco un attimo «Ehm, sì, certo che so chi sono. Anche a noi hanno detto gli argomenti che affronteremo durante l'anno e ci hanno assegnato gli armadietti» cerco di essere disinvolta, non vorrei dare nell'occhio, ma sono molto interessata all'argomento di prima, quindi cerco di saperne di più. «Ti trovi bene con loro? Intendo con Theo e Steffy» chiedo fingendo che sia una domanda innocente.

«Beh, penso che mi sarei trovata bene con entrambi, ma hanno litigato. Ora non si possono più vedere, sembra che Steffy lo abbia tradito con un altro e Theo si è arrabbiato così tanto che hanno rotto, direi che non l'ha presa bene» storce un angolo della bocca.

Non so perché ma mi ritrovo a voler urlare di felicità. Perché? Dovrei essere triste per lui ... Ma chi sto prendendo in giro? Sono felicissima!

«Davvero!? Fammi indovinare, sei un'amante del gossip?» la guardo sorridendo.

Scoppia a ridere «Sì, una cosa del genere».

Mi unisco a lei.

Ci avviciniamo al tavolo dove sono seduti Maya, Tom, Peter e Ruby. «Ehi, possiamo sederci?» dico sorridendo.
«Ecco dove eravate finite!» esclama Tom.

«Vieni tesoro, siediti accanto a me» dice Peter rivolgendosi a me in modo strano. Riceve un'altra gomitata da Ruby «Peter smettila di fare il cretino! Comportati da persona civile e togliti quel sorrisetto dalla faccia!» gli urla Ruby.

Peter resta a bocca aperta e io scoppio a ridere. Mi siedo accanto a lui solo perché era l'unico posto rimasto libero.

Mangiamo qualcosa tutti insieme e poi andiamo nella classe della nostra quarta ora al suono della campanella.

***

Quando entro in classe trovo di nuovo Will, così decido di tornare accanto a lui, essendo l'unica persona che conosco. Appena mi siedo vedo Caroline avvicinarsi, anche lei ha questo corso?
Credo che stia per succedere qualcosa di brutto, me lo sento.

«Ciao! Tu devi essere Hayley! Bene, se vuoi  diventare mia amica devi assolutamente mettere a posto il tuo look. Sembri ... Un'autostoppista!» dice Caroline con voce stridula. Ha un'espressione che sembra che abbia appena visto un topo morto.

«Scusa, chi ti ha mai detto che io voglia diventare tua amica? E poi il mio look va bene così com'è e se non ti piace faresti meglio a mantenere le distanze, non si sa mai che ti vedano a parlare con una ragazza vestita così fuori moda!» dico imitando la sua voce e drammatizzando la scena.
«Non avevi mai incontrato qualcuno che rifiutasse la tua amicizia, Caroline?» dico con tono trionfale.

Caroline rimane a bocca aperta «Te ne pentirai!» dice a testa alta, poi gira i tacchi e se ne va offesa. È meglio che tenga gli occhi aperti, devo aspettarmi la sua vendetta da un momento all'altro.

***

"Caro diario,
La prima giornata di scuola è finita e non è andata tanto male.

All'uscita da scuola ho incontrato Peter e abbiamo parlato un po' dei professori e dei nostri compagni.

Le amicizie che mi sono creata mi piacciono molto, ma purtroppo credo di avere già anche dei nemici. O almeno una nemica. Caroline. Non capisco cosa ci sia nella testa delle ragazze come lei, non potrebbero essere tutte come Ross, Ruby, Liv, Maya ... No, come Maya è meglio di no, parla troppo. Però preferisco mille volte un'amica come Maya a una come Caroline. Adoro le persone semplici che riescono a migliorarti la giornata solo con un sorriso, proprio come fa Ross. E' passato un giorno e già mi manca così tanto.

Spero che domani vada tutto bene. Non vorrei avere tanti problemi, ma non riesco a togliermi dalla testa quel ragazzo che ho visto ... Theo.

Il resto della storia te la racconterò un altro giorno.

Buonanotte
H."

Stacco la penna dalla pagina di diario e sospiro. Sono seduta a letto e Zampetta sta già dormendo in fondo al letto. Ripenso allo sguardo di Theo e mi viene da sorridere.
Riuscirò a togliermelo dalla testa?

Appoggio il diario e la penna sul comodino, spengo la luce e mi infilo sotto le coperte, mi sdraio di lato e dopo poco mi addormento.

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