Quando siamo fuori dalla porta della stanza di Elena tiro un pugno così forte sulla faccia di Marco che,se ci fosse stato un muro di vetro lo avrei spaccato in mille pezzi... ho una rabbia addosso che solo Dio lo potrebbe immaginare...
"Stronzo mi hai rotto il naso"grida lui....
"Così la prossima volta ci pensi due volte prima di dire a 《MIA figlia che deve stare lontano da SUO padre》..."Gli dico io alzando la voce e prendendolo per la camicia..
"Abbassa la voce coglione!" Dice lui mentre il sangue scende a fiotti dal suo naso...
Forse ho esagerato... Ma se lo merita...
Non doveva permettersi di dire ad Elena di stare lontano da me. Anche se in realtà non sa chi sono...non si deve permettere.
Vengono tutti fuori per vedere cosa è successo,Laura mi guarda stranita e scuote la testa come a dire che non cambierò mai.
Ma nessuno si può permettere di toccare mia figlia! E neanche di farla stare lontana da suo padre!
Intanto due infermieri portano Marco in una stanza per medicarlo...
Da lontano vedo due persone sulla cinquantina...
Non è possibile! Sergio e Amanda!
I genitori di Laura. Era da tanto che non li vedevo...
"E lei chi è??"Dice Sergio.
"Papà lui è Ciro!"
"Quel...Ciro..??" Dice lui balbettando. Si brutto bastardo ora sono tornato e mo so cazzi tuoi!
"Già,in carne ed ossa!" Dico io mentre Laura mi da una gomitata sul petto che non mi fa neanche il solletico...
"Ciro... sei proprio tu??" Dice Amanda incredula. Io annuisco e mi alzo le maniche della camicia. Amanda mi fissa e dal suo sguardo capisco che sta per sbavare. Penso che abbia capito cosa ha negato e vietato alla figlia in tutti questi anni...Pov Sergio
Non ci credo! Il bastardo è tornato... vuole rovinare tutto ciò che ha costruito mia figlia in questi anni. Ma non glielo permetterò. Costi quel che costi lo allontanerò da mia figlia!
Ha una luce diversa nei suoi occhi,ma resterà sempre quell'assasino che ha ucciso mio fratello per questo non lo perdonerò mai. Mia moglie lo guarda come se stesse guardando un Dio greco. È un bel ragazzo lo ammetto ma resta sempre un assassino.
Solo ora mi accorgo dei tatuaggi che ricoprono tutto il suo corpo. Se solo penso che mia figlia in passato si è innamorata di questo mascalzone!Mi viene una rabbia che non so controllare, era una brava ragazza ma insieme a lui poteva diventare un'assassina. Spero solo non si metta in mezzo alla vita di mia nipote perché altrimenti non so come reagirei. Deve stare lontano da tutti perché lui rompe tutto ciò che tocca. Quei due li ho separati una volta e sono pronto a separarli ancora. Fosse anche l'ultima cosa che faccio!Pov Elena
Appena sentiamo un urlo tutti tranne Federico si girano e vanno a vedere cosa è successo... vorrei andare anche io ma sono bloccata in questo momento vorrei andare a vedere anche io quello che è successo. Ma sono bloccata su questo letto. Fede mi stringe la mano e io stringo la sua facendo intrecciare le nostre dita..
"Ho avuto paura lo sai??"
"Lo sai che sarei tornato sempre da te, non dovevi avere paura.."
"Mirko è un deficente ma è stato arrestato. Tuo padre lo ha denunciato."
Mi bacia sulla testa e poi sulle labbra. Mi è mancato stare tra le sue braccia. Ora più che mai lo sento vicino e ho bisogno di sentirlo tale. Improvvisamente si spalanca la porta. Assisto allo spettacolo più bello della mia vita. Un ragazzo meraviglioso,che sarà poco più grande di me che si avvicina al mio letto.
"Piacere sono Gianluca. E sono un amico di Ciro." Dice il ragazzo mentre io guardo il suo tatuaggio che raffigura una chitarra.. mi piacciono molto i tatuaggi e a diciotto anni vorrei farmene uno. Piccolo però.
"Piacere Elena..."mentre mi stringe la mano,la porta della mia stanza si apre bruscamente. E vedo....
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E Poi Sei Arrivata Tu E Mi Hai Sconvolto L'esistenza.
RomanceUna famiglia apparentemente tranquilla, una figlia modello. Un segreto portato dietro per 16 anni. Un passato pericoloso. Un amore impossibile, proibito, sbagliato, nato prima di un matrimonio combinato. Un amore che non conosce limiti di tempo...